Sono diverse le motivazioni che possono provare a far comprendere come mai Deliveroo abbia debuttato in maniera così negativa in Borsa. L’app delle consegne di alimenti a domicilio rappresentava la più importante quotazione dell’ultimo decennio in quel di Londra, così come si poteva considerare la hi-tech che non ha eguali in tutto il mondo, avendo anche un obiettivo che si aggirava intorno ai 9 miliardi di sterline, ha fatto un vero e proprio buco nell’acqua all’esordio in Borsa.
ribasso
Previsioni Pil secondo trimestre 2009 riviste al ribasso

Su base congiunturale si scende da -0,1% a -0,2% mentre su base annuale da -4,7% a -4,8%, una correzione questa che sebbene sia lieve porta ad un risultato considerato drastico e inatteso dalla maggior parte degli econimisti.
Fmi rivede al ribasso le perdite legate alla crisi

La revisione di 600 miliardi deriva dal fatto che la situazione finanziaria risulta essere migliorata e i segnali della ripresa economica sono evidenti. Nonostante questo, tuttavia, Il Fmi ha affermato che il rischio generale resta alto e ancora più elevato è il rischio di ricadute.
Swiss National Bank comprerà tanta valuta estera

I dati attesi per ieri sono stati meno negativi del previsto e le vendite al dettaglio hanno registrato un calo dello 0.1% (contro un calo atteso dello 0.5%). Da segnare che i jobless claims sono stati negativi anche questa settimana e hanno fatto segnare nuovi record.
La borsa americana si riprende dalla crisi

Il Governatore Bernanke ha inoltre assicurato che la Fed fornirà alle banche tutto il capitale necessario a superare questa crisi con lo scopo di aiutare il sistema finanziario e ha richiesto un intervento che dovrà evitare il riproporsi di tali situazioni in futuro.
Dollaro in salita continua, Euro critico

Tra i dati che verranno pubblicati questa settimana ci saranno i dati delle vendite al dettaglio che saranno negativi per l’ennesima volta anche in virtù dei dati della disoccupazione pubblicati venerdì passato. Tutti I settori sono in una pesante fase di contrazione e il settore auto dovrebbe essere quello maggiormente sotto pressione. Vedremo quali saranno le reazioni del mercato azionario e questo potrebbe avere delle influenze sulle quotazioni del dollaro.
Andamento delle principali valute

La BoE ha suggerito che nei prossimi mesi manterrà un orientamento più neutrale relativamente ai tassi di interesse e questo potrebbe far vivere rialzi al Gbp nelle prossime settimane.
Come procede la giornata di oggi

Il discorso di Bernanke ha chiarito che gli Usa avranno obbligatoriamente la necessita di espandere il proprio deficit e i mezzi che verranno destinati al settore bancario saranno di circa 700 miliardi di Usd. Il governatore della banca centrale ha anche detto che il salvataggio di AIG lo ha particolarmente “infastidito” rispetto ad altri interventi governativi ma l’obiettivo della Fed deve comunque essere quello di permettere al sistema finanziario di continuare ad andare avanti e quindi non si tirerà indietro neanche in questo caso.
HBSC annuncia un aumento di capitale

La manovra pianificata dalla banca britannica prevede che ciscun titolare di cinque azioni possa acquistarne ulteriori due a condizioni vantaggiose. Quella posta in essere da Hsbc, quindi, rappresenta la più grande emissione azionaria mai effettuata in tutta la storia del Regno Unito: la più grande fino a questo momento, infatti, era stata quella posta in essere da Rbs e quantificata in 12 miliardi di sterline.
Analisi tecnica euro/dollaro/yen

Le ultime giornate continuano a dimostrare dal punto di vista tecnico come la situazione attuale sia particolarmente importante con il Dollar index che si sta consolidando formando un triangolo ascendente che potrebbe prossimamente rompere i massimi del 2008 confermando la tendenza rialzista. Solamente una rottura dei valori massimi registrati nel corso di lunedì andrebbe a negare tale scenario.
Unicredit Banca, perde lo 0,47% raggiungendo 0,96 euro

Il calo della giornata di oggi è possibile che sia dipeso dall’aumento di capitale della banca deliberato proprio nella giornata di ieri.
Settimana scorsa protagonista l’oro

Il primo movimento da notare per chi ama investire nell’oro è stato quello dell’oro che ha sfondato la barriera dei 1000 dollaro per poi ritornare sotto questo valore. I mercati azionari hanno avuto l’ennesimo crollo significativo e i titoli di stato hanno avuto un rally importantissimo.
La reazione delle principali valute fa riflettere su alcune considerazioni fatte finora relativamente alle correlazioni che hanno guidato il mercato in questi ultimi mesi. Prima fra tutte è quella relativa al movimento di dollaro e yen che hanno chiuso in pesante ribasso nei confronti di valute a maggior rendimento e mettendo a rischio quel valore intrinseco di valute più sicure che hanno avuto a partire dall’inizio di questa crisi.
Deutsche Bank registra la sua prima perdita

Josef Ackermann, presidente della Deutsche Bank ha affermato che la crisi finanziaria è stato un duro colpo per l’intero settore bancario. La circostanza più grave, tuttavia, ha aggiunto Ackermann, è la totale assenza di spiragli di luce che facciano auspicare una ripresa dell’economia.