
Bilancio Exor esercizio 2012 approvato dall’Assemblea

Il titolo della società legata al gruppo Fiat ha visto rafforzarsi la propria situazione tecnica nel corso delle ultime sedute, dopo aver toccato lo scorso 15 marzo un minimo a quota 18,46 euro per azione.
A questo punto per Exor sarà necessaria una normale pausa di consolidamento, dopo la quale si potrà verificare quasi certamente, visti i movimenti attuali, un nuovo rialzo del titolo, con un primo target fissato nella soglia psicologica dei 23 euro.
Nella mattinata di ieri il titolo riconducibile all’universo Fiat ha fatto segnare i nuovi massimi storici, superando la quota di 22 euro per azione, anche se subito dopo c’è stata una fisiologica correzione versione 21,70-21,65 euro per azione.
L’analisi tecnica di Exor comunque dimostra una buona forza per il titolo, in particolare un’ottima capacità di tenuta.
Exor in questo modo si è avvicinato moltissimo alla resistenza chiave di 14,50-14,60 euro, e sarà proprio il breakout di questo livello a dare un nuovo e chiaro segnale di forza delle quotazioni del titolo.
Il titolo Exor ha così forzato la resistenza che si trovava a 13,4 euro, confermando l’ottimo periodo, soprattutto confermando un’ottima capacità di reazione, infatti settimana scorsa Exor aveva toccato quota 11,70 euro.