Prada ha comunicato l’acquisizione dell’80% della Angelo Marchesi Srl, proprietaria della storica pasticceria milanese fondata nel 1824.
BlackRock, valutazione della Consob su Banco Popolare
Le Banche italiane e Banco Popolare sono sempre più nelle mani americane, e in particolare del fondo americano BlackRock, che continua a investire in Italia. Non solo nel settore bancario,
Con 350 milioni di euro Telefonica è riuscita a conquistare il colosso italiano della telefonia, Telecom Italia. Colosso italiano se si pensa ai 30 miliardi che ogni hanno Telecom Italia fattura, colosso per la sua forza lavoro con dipendenti che sono 82 mila, al possedimento della rete nazionale delle telecomunicazione e per il trattamento di quelli che sono i dati sensibili come le intercettazioni. Un giornata ricca di novità nel mercato. Banca Intesa, Mediobanca e le Generali sono tutte azioniste di controllo Telecom e hanno chiaramente deciso che il paese potrà fare a meno di Telecom Italia. Un dato che ha colpito in molti e che comunque si affianca a tutto il settore della telefonia italiana, settore nelle mani degli stranieri.

E’ già in corso la trattativa in esclusiva per l’acquisto da parte di Parmalat della società licenziataria del proprio marchio in Brasile, ovvero Lacteos do Brasil. La compagnia carioca fattura 5 miliardi di euro, ma ha una forte esposizione debitoria (300 milioni di euro) che hanno spinto le banche creditrici ad andare alla ricerca di capitali freschi da immettere nella società . In realtà Parmalat avrebbe voluto lanciare una trattativa d’acquisto per Lacteos già nel 2011, ma l’intenzione fu vanificata dal lancio dell’Opa di Lactalis.





Il colosso petrolifero russo Rosneft ha raggiunto un’intesa con la famiglia Moratti per acquistare una quota del capitale di Saras pari al 13,7%. Rosneft comprerà circa 130 milioni di azioni, che corrispondono proprio al 13,7% del capitale sociale della società di raffinazione petrolifera milanese e a circa il 21,5% della partecipazione complessiva in mano a Gian Marco e Massimo Moratti. Il controvalore totale è pari a 178,5 milioni di euro. I Moratti venderanno tutte le azioni possedute individualmente in Saras, pari a circa 6 milioni ciascuno.