
L’acquisizione è avvenuta mediante un’offerta da 17,5 milioni avanzata nel corso dell’asta organizzata dal curatore fallimentare di Finmavi, ex società di Vittorio Cecchi Gori.
L’acquisizione è avvenuta mediante un’offerta da 17,5 milioni avanzata nel corso dell’asta organizzata dal curatore fallimentare di Finmavi, ex società di Vittorio Cecchi Gori.
Doris ha spiegato che le banche d’affari formulano di frequente proposte di fusione con diverse aziende, non solo Generali, tuttavia il fatto che cerchino di svolgere al meglio il loro mestiere non significa che da parte di Mediolanum ci sia un concreto interessamento.
Giorgetto Giugiaro, a cui rimarrà il 9,9% dell’azienda, ha commentato la cessione spiegando che questo è un giorno epocale per lui e per suo figlio Fabrizio, da oggi Italdesign entra a far parte della grande famiglia di Volkswagen, completando così un rapporto iniziato nel ’70, quando Italdesign Giugiaro fu chiamata a disegnare la prima Golf.
Inoltre è già stato previsto l’avvio di un’offerta pubblica totalitaria a 3 euro per azione con lo scopo finale di delistare il titolo di Mediterranea Acque da Piazza Affari.
La testata specializzata nel settore dei motori ha citato come fonte alcune persone molto vicine all’operazione, del resto si tratta di una mossa assolutamente prevedibile dal momento che Volkswagen ha più volte ribadito la sua intenzione di diventare il più grande produttore di auto al mondo, con una vendita annua pari a circa 10 milioni di veicoli.
L’operazione consentirà a Sap di acquisire diverse tecnologie grazie alle quali sarà possibile creare nuovi software destinati alla contabilità e agli smartphone, un settore in costante crescita su cui stanno puntando diverse aziende. La scelta, dunque, non poteva non ricadere che su Sybase, quarta azienda al mondo per importanza nella produzione di software per basi dati.
Una pratica questa assolutamente nuova in casa Ferrero, basti pensare che il patron Michele Ferrero si è sempre mostrato piuttosto restio ad una crescita mediante acquisizioni, cosa per la quale ora sembra invece pronto a dare il suo consenso.
Nella giornata di ieri, dunque, Telecinco e Prisa si sono riunite per decidere insieme a Mediaset e Sogecable le modalità e i tempi secondo cui verranno eseguite le operazioni di integrazione.
La BASF, famosa società tedesca operante nel settore chimico, sembra seriamente intenzionata a portare a termine l’acquisto di Cognis, per un valore totale di circa 3 miliardi di euro.
La società Liverpool sta pensando al da farsi ed una delle opzioni più percorribili sembra quella di incaricare Barclays Capital per la ricerca di nuovi possibili acquirenti.
L’Antitrust starebbe infatti pensando di fermare l’acquisizione da parte del colosso di Mountain View di AdMob, società attiva nella gestione della pubblicità sui cellulari.
A quanto pare si sono opposti alla trattativa i funzionari della Federal Trade Commission, una delle due agenzie che si occupa dei temi relativi all’Antitrust. Ricordiamo che Google aveva annunciato a novembre scorso l’acquisizione di AdMob per 750 milioni di dollari.
Richemont, infatti, si è detto interessato ad acquistare il portale britannico Net-a-porter, un sito che proprio come Yoox è dedicato alla vendita di vestiti e accessori di marche prestigiose.
Gazprom aveva versato la prima parte il 23 settembre scorso. Il totale versato dalla società russa arriva così a 1,6 miliardi di dollari: Enel ha messo in cassa un totale di 626,5 milioni di dollari (473 in questa tranche) ed Eni un totale di 940 milioni (709,4 ieri).
Il presidente di Geely, Li Shufu, ha dichiarato che questo accordo è una pietra miliare nella storia del gruppo, mentre Ford ha affermato che l’accordo verrà concluso nel terzo trimestre.