Celgene acquista Abraxis

Celgene Corporation ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per acquistare Abraxis BioScience verso un corrispettivo di 2,9 miliardi, in particolare gli azionisti di Abraxis riceveranno per ogni azione posseduta 58 dollari in contanti e 0,2617 azioni di Celgene. L’offerta, duque, valuta ogni titolo Abraxis 71,93 dollari, ovvero un premio del 17% rispetto al prezzo di chiusura di ieri.

La notizia è stata diffusa attraverso una nota in cui le due società hanno spiegato che la transazione dovrebbe essere conclusa entro il quarto trimestre dell’anno.

Telefonica alza la sua offerta per vivo a 7,15 miliardi

Telefonica per la seconda volta ha alzato la sua offerta per la partecipazione in Vivo, compagnia Telefonica controllata da Portugal Telecom. L’attuale offerta della compagnia telefonica spagnola è di 7,15 miliardi di euro, dopo i 5,7 miliardi iniziali e i 6,5 miliardi offerti circa un mese fa.

Telefonica le sta tentando davvero tutte, non solo ha alzato ben due volte la sua offerta iniziale ma alcune settimane fa ha anche cercato di convincere i soci della compagnia portoghese promettendo loro un dividendo straordinario. Telefonica, in particolare, aveva promesso che nel caso in cui fosse stata accettata la sua offerta sarebbe stato sottoposto al voto dell’assemblea un rafforzamento dell’attuale remunerazione dell’azionista mediante la distribuzione di un dividendo straordinario.

Mediolanum interessata a Banca Sara

Secondo alcune indiscrezioni di stampa Mediolanum sarebbe interessata a Banca Sara, una rete costituita da 500 promotori finanziari e masse in gestione per 2,4 miliardi di euro.

La notizia, dunque, appare in linea con le dichiarazioni rilasciate durante la scorsa settimana, quando i vertici di Mediolanum avevano annunciato la volontà di porre in essere una strategia avente ad oggetto l’acquisizione di reti di piccole banche al fine di incrementare il volume di masse gestite.

Basf acquisisce Cognis

Basf, colosso tedesco attivo nel settore della chimica, dopo mesi di trattative con Goldman Sachs e con il fondo di private equity Permira è finalmente riuscito a mettere le mani sull’azienda lussemburghese Cognis verso un corrispettivo di 3,1 miliardi di euro.

Cognis, che in origine era una divisione di Henkel, è un’azienda specializzata nella produzione di prodotti per la cura e l’igiene della persona e per l’industria alimentare.

Benetton probabile rilevamento quota Enel Green Power

Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, la famiglia Benetton sarebbe interessata a rilevare una quota del 10% di Enel Green Power mediante Sintonia, la società holding guidata da Stefano Cao e che fa capo alla famiglia Benetton.

La famiglia proprietaria della famosa azienda di Ponzano Veneto, dunque, dopo un’attento studio del dossier si è detta pronta ad investire 1 miliardo di euro per rilevare circa il 10% di quella che si preannuncia essere la più piccola matricola del 2010 ma al tempo stesso anche la più richiesta dagli investitori.

Telefonica promette dividendo straordinario

Telefonica è decisa ad acquisire la compagnia telefonica Vivo, dopo aver alzato la sua offerta portandola a 6,5 miliardi di euro ora tenta di riuscire nell’impresa proponendo ai soci di Portugal Telecom un dividendo straordinario.

La compagnia telefonica spagnola, in particolare, ha proposto che all’ordine del giorno dell’assemblea straordinaria, prevista per il prossimo 30 giugno, venisse sottoposta al voto dell’assemblea di Portugal Telecom il rafforzamento dell’attuale remunerazione dell’azionista mediante la distribuzione di un dividendo complementare e straordinario, sempre che venga accettata l’offerta di Telefonica per Vivo.

Le Monde offerte di acquisto

Il quotidiano francese Le Monde, forse uno dei giornali più conosciuti al mondo, ha dovuto mettere in vendita il proprio pacchetto di maggioranza, e le offerte per il quotidiano parigino non sono di certo tardate ad arrivare, vista l’importanza strategica che ricopre in Francia.

Il motivo che ha spinto l’amministrazione di Le Monde a mettere in vendita il pacchetto di maggioranza sono i 100 milioni ed oltre di debito da pagare, proprio per questo motivo è facile capire il perchè della vendita.

Resolution offerta per asset inglesi Axa

Prosegue il progetto di espansione dell’inglese Resolution, che vuole diventare una delle maggiori compagnie assicurative nel settore vita in Gran Bretagna.

Resolution, fondata da Clive Cowdery, ha confermato ufficialmente tramite un comunicato di aver fatto già un’offerta per rilevare la maggioranza delle attività britanniche del colosso francese Axa per circa 2,8 miliardi di sterline.

Rating Telefonica possibile taglio di Standard & Poor’s

Standard & Poor’s ha ipotizzato un possibile taglio al rating a lungo termine assegnato a Telefonica, attualmente A-, per via della decisione della società spagnola di rivedere al rialzo, portandola a 6,5 miliardi di euro, la propria offerta a Portugal Telecom per il 50% di Brasilcel.

Secondo Standard & Poor’s, infatti, l’operazione potrebbe avere come conseguenza un ulteriore incremento dell’indebitamento della compagnia telefonica. L’agenzia di rating, tuttavia, prevede che anche nel caso in cui si dovesse decidere per un declassamento questo di sicuro non sarà superiore ad un punto.

Lavazza pronta a nuove acquisizioni

Lavazza ha dimostrato di essere un’azienda solida in cui a ciascun membro della famiglia è affidato un incarico strategico, inoltre tutti insieme hanno mostrato di essere uniti sia in relazione a quelle che sono le decisioni che riguardano l’attività in Italia sia in relazione a quelle che riguardano una possibile espansione all’estero, un argomento questo a cui ultimamente è stata data grande importanza.

Uno degli obiettivi dell’azienda leader nel settore del caffè, infatti, è quello di espandere ulteriormente la propria attività, soprattutto all’estero, mediante nuove acquisizioni, un qualcosa che Lavazza è assolutamente in grado di fare grazie alla disponibilità di ben 500 milioni cash destinati allo sviluppo dell’azienda.

Telefonica pronta ad acquisire Vivo

Telefonica sembra pronta a tutto pur di riuscire ad aggiudicarsi Vivo, compagnia telefonica brasiliana controllata dalla portoghese Portugal Telecom. Viste le incertezze della compagnia telefonica portoghese, infatti, mercoledì sera Telefonica ha deciso di alzare la sua offerta portandola a 6,5 miliardi di euro.

Nonostante Portugal Telecom ha fatto sapere che l’offerta non riflette il valore strategico che Vivo ha per Telefonica, i vertici della compagnia telefonica spagnola e alcuni tra i più importanti esperti sostengono che la compagnia portoghese non esiterà ad accettare la proposta.

Brembo pronto a nuove acquisizioni

Il presidente di Brembo, Alberto Bombassei, a margine di un evento ha spiegato che la società è pronta a cogliere nuove opportunità di investimento, soprattutto in questo periodo è sempre in giro a cercare perchè è proprio in momenti di crisi come questo che è possibile cogliere qualche buona opportunità in vista della situazione di difficoltà in cui versano numerose aziende di piccole e medie dimensioni.

Nel caso in cui si dovessere presentare delle opportunità vantaggiose, dunque, Brembo è pronta a coglierle, purchè siano in linea con l’attività e la politica della società.

Shell acquista East Resources

Royal Dutch Shell ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare East Resources verso un corrispettivo di 4,7 miliardi di dollari in contanti, un’operazione che consentirà al colosso anglo-olandese di riuscire ad espandersi ulteriormente nel settore del gas in USA.

East Resources, infatti, ha diversi possedimenti di gas naturale in una valle rocciosa chiamata Marcellus shale, con un’estensione di circa 650.000 acri che parte dalla Virginia e arriva fino a New York.

Offerta Highstreet per Karstadt

Secondo indiscrezioni che arrivano dall’agenzia Dow Jones Newswires il retailer tedesco Karstadt riceverà a breve un’offerta da parte del consorzio Highstreet.

Le voci sostengono inoltre che il curatore fallimentare Klaus-Hubert Goerg potrebbe decidere di estendere il termine per la presentazione delle offerte, con un’assemblea dei creditori che è proprio prevista nella giornata di oggi.