A partire dal prossimo anno sarà effettiva la nuova super-utility Hera-Acegas, che è già pronta a stupire dal lato dei profitti come evidenziato nel piano industriale al 2016 presentato un paio di giorni fa. Banca Imi (gruppo Intesa SanPaolo) ha studiato attentamente i dati del piano e ritiene che l’eventuale forte crescita stimata dalla società da qui a quattro anni possa generare anche un sensibile aumento del dividendo. L’utile per azione dovrebbe passare da 0,094 euro del 2011 a 0,12 euro nel 2016.
analisi tecnica
Titolo Salvatore Ferragamo scende sui minimi a tre mesi
Ancora lettera sul titolo Salvatore Ferragamo, quotato alla borsa di Milano con il simbolo “SFERâ€. Le azioni della maison di moda fiorentina mostrano una perdita del 3,2% a 15,44 euro. La quotazione è scesa finora a 15,34 euro, ovvero il minimo più basso dal 30 luglio scorso. Siamo ormai sui livelli minimi da quasi tre mesi. Nelle ultime quattro sedute di borsa le azioni Ferragamo hanno perso l’8,5% circa, a causa soprattutto della revisione al ribasso di rating e target price da parte di HSBC e Mediobanca.
Titolo Fiat bocciato da Société Générale
Giornata negativa per il titolo Fiat, quotato a Piazza Affari con il simbolo “Fâ€. Le azioni della casa automobilistica torinese mostrano un calo del 2,25% a 4,174 euro. La quotazione attuale è a un passo dai minimi intraday, attualmente posti a 4,172 euro. A deteriorare il sentiment sul titolo del Lingotto è stata la decisione di Société Générale di tagliare il target price a 3,5 euro da 3,7 euro. Ciò vuol dire che, secondo la banca transalpina, le azioni Fiat sono al momento sopravvalutate del 19% rispetto al fair value.
Mediaset bocciata da Barclays e Mediobanca
Giornata molto negativa in borsa per il titolo Mediaset, alle prese con una doppia bocciatura arrrivata da Barclays e Mediobanca. Le azioni del gruppo televisivo di Cologno Monzese mostrano un calo del 3,52% a 1,535 euro, ma il titolo è sceso ancora più in basso nell’intraday toccando un minimo di giornata a 1,528 euro. Il titolo in borsa continua a mostrare un andamento molto altalenante. La volatilità di breve periodo è in forte aumento, a causa del susseguirsi dei rumors che vogliono Mediaset alla ricerca di un socio forte perla pay tv Mediaset Premium.
Salvatore Ferragamo bocciato da Mediobanca e HSBC
Il titolo Salvatore Ferragamo, quotato a Piazza Affari con il simbolo “SFERâ€, è tra i peggiori questa mattina alla borsa di Milano. Le azioni della casa di moda fiorentina evidenziano un vistoso calo del 4,45% a 16,32 euro, anche se i prezzi sono scesi anche di più fino a toccare un minimo intraday a 16,1 euro. La performance negativa odierna delle azioni Salvatore Ferragamo è da imputare quasi esclusivamente alla doppia bocciatura su rating e target price arrivata da Mediobanca e HSBC.
Titolo Pirelli bocciato da Mediobanca
Partenza negativa quest’oggi per il titolo Pirelli & C, quotato a Piazza Affari con il simbolo “PCâ€. Le azioni del gruppo della Bicocca sono in calo dello 0,54% a 8,28 euro. Si tratta si un ribasso frazionale decisamente limitato se confrontato con le perdite di ieri. Infatti, Pirelli ha chiuso la seduta con un calo del 3,2% in una giornata caratterizzata da grande euforia sui listini azionari, in particolare quello italiano. Oggi il titolo Pirelli è stato bocciato da Mediobanca, che ha deciso di tagliare sia il rating che il prezzo obiettivo.
Titolo Azimut promosso da Deutsche Bank
Azimut Holding, titolo quotato a Piazza Affari con il simbolo “AZMâ€, è senza dubbio una delle storie positive della borsa milanese. Da inizio anni le azioni del gruppo attivo nel risparmio gestito sono in rialzo del 60%. La scorsa settimana, il giorno 9 ottobre, Azimut è salito fino a 9,71 euro, ovvero sui livelli più alti da novembre 2007. L’andamento del titolo in borsa non passa di certo inosservato e oggi Deutsche Bank ha deciso di premiare ulteriormente il gruppo con una promozione.
Target titolo Stm alzato da Goldman Sachs e Ubs
Il titolo STMicroelectronics resta sotto i riflettori a Piazza Affari, dopo i rumors relativi allo spin-off delle attività aziendali. Stamattina le azioni del colosso italo-francese attivo nel settore dei seminconduttori sono state oggetto di analisi di due grandi banche d’affari. Goldman Sachs ha deciso di aumentare il target price a 6,1 euro dalla precedente valutazione di 5,6 euro. La banca americana ha confermato il giudizio “buy†(acquistare le azioni). Ubs, invece, ha alzato il target a 4 euro da 3,8 euro.
A2A peggior titolo a Piazza Affari da inizio 2012
Può sembrare incredibile ma il titolo che ha fatto peggio a Piazza Affari nei primi nove mesi e mezzo del 2012 è stato A2A. Incredibile perché A2A è un titolo considerato “difensivoâ€, visto che appartiene al settore delle utilities che solitamente hanno importanti flussi di cassa e robuste cedole da versare ai propri azionisti anche nei momenti più difficili per le borse. Eppure A2A è il titolo peggiore tra le aziende a maggiore capitalizzazione della borsa milanese. Il motivo risiede nel suo elevato debito.
Ima piace ai fondi di investimento
Il road show a Londra delle aziende italiane quotate sul segmento Star di Borsa Italiana-Lse è stato un’ottima occasione per diverse realtà meno blasonate per mettersi in mostra davanti agli occhi di numerosi investitori istituzionali, soprattutto fondi di investimento anglosassoni che da sempre mostrano uno spiccato interesse per le pmi italiane con maggiori potenzialità di crescita ed elevata trasparenza nelle scelte del management. Una delle aziende più interessanti è senza dubbio Ima, che si occupa della produzione e vendita di impianti e macchine per la produzione e confezionamento di prodotti farmaceutici e di cosmetici.
Campari in forte rialzo dopo upgrade Jp Morgan
Il titolo Campari, codice di negoziazione di borsa “CPRâ€, è al momento il miglior titolo del listino azionario milanese FTSE MIB grazie ad un guadagno del 2,23% a 6,19 euro. A mettere le ali al titolo è stata la promozione ricevuta in mattinata dalla banca americana Jp Morgan, che ha deciso di incremnetare sia il rating che il prezzo obiettivo. Jp Morgan ha alzato la raccomandazione sul titolo Campari a “overweightâ€, ovvero sovrappesare le azioni in portafoglio, dal precedente giudizio “neutralâ€.
Titolo Telecom Italia promosso da Berenberg
Buone notizie per gli investitori di Telecom Italia. Infatti, il titolo del colosso telefonico guidato da Franco Bernabè ha ricevuto una promozione da Berenberg, che ha deciso di incrementare il target price a 1 euro dalla precedente valutazione di 0,92 euro. Si tratta di un aumento del prezzo obiettivo pari all’8,7% circa. Il broker ha poi confermato il rating a “holdâ€, cioè tenere le azioni in portafoglio. Ieri il titolo in borsa ha perso il 3,23% a 0,7795 euro, in scia con il brutto andamento di Piazza Affari.
Fiat soffre in borsa su possibile downgrade di Fitch
Ieri il titolo Fiat ha chiuso in ribasso, mostrando una flessione del 2,3% a 4,496 euro. Le azioni della casa automobilistica torinese sono state penalizzate dall’annuncio dell’agenzia di rating Fitch, che avrebbe messo il gruppo sotto osservazione per un possibile downgrade. Fitch avrebbe messo in evidenza le recenti azioni intraprese dal Lingotto e la francese Psa. Secondo gli analisti dell’agenzia, nel medio termine ci saranno sinergie sul giro d’affari e sui costi.
Capitalizzazione Mediaset torna sotto 2 miliardi
E’ costata cara a Mediaset la bocciatura di Kepler, arrivata ieri mattina. Il report del broker è stato piuttosto duro nei confronti del gruppo televisivo di Cologno Monzese, prospettando un brutto secondo semestre 2012