Nella giornata di ieri, mercoledì 1 febbraio 2012, è partito come da calendario il periodo di riofferta in Borsa dei diritti.
E’ bastato un solo giorno a Unicredit S.p.A. per vendere sul mercato tutti i diritti di opzione residui legati all’operazione di aumento del capitale sociale che, lo ricordiamo, ha un controvalore complessivo pari a ben 7,5 miliardi di euro.
Nella giornata di ieri, mercoledì 1 febbraio 2012, è infatti partito come da calendario il periodo di riofferta in Borsa dei diritti; e siccome tutti i numero 4.601.714 diritti sono stati acquistati, ne consegue che per la riofferta in Borsa è scattata la chiusura anticipata.
► AZIONI UNICREDIT POST RAGGRUPPAMENTO
Per chi ha acquistato i diritti ricordiamo che questi permettono di sottoscrivere, per ogni diritto posseduto, numero due azioni ordinarie Unicredit S.p.A. di nuova emissione ad un prezzo unitario pari a 1,943 euro. Pur tuttavia, pena la decadenza, i diritti acquistati ieri potranno essere esercitati entro e non oltre il terzo giorno successivo alla chiusura del periodo di riofferta in Borsa. Questo significa che i giorni utili per l’esercizio dei diritti di opzione sono oggi, 2 febbraio del 2012, domani 3 febbraio ed il 6 febbraio del 2012 incluso.
► AZIONI UNICREDIT ORDINARIE E RISPARMIO RAGGRUPPATE
Considerando che, come sopra detto, i diritti inoptati ed acquistati tutti ieri in Borsa sono numero 4.601.714, questo significa che con tutti i diritti è possibile sottoscrivere numero 9.203.428 azioni ordinarie UniCredit S.p.A. di nuova emissione che corrispondono ad una quota dell’aumento di capitale pari allo 0,2% dopo che nei giorni scorsi l’offerta in opzione agli azionisti s’è chiusa con il 99,8% delle adesioni. Ricordiamo infine che per il buon esito dell’operazione, ovverosia per adesioni complessive al 100% dell’aumento di capitale, c’è un consorzio di garanzia, appositamente istituito, che è composto da un pool di banche.
Nella giornata di ieri, mercoledì 1 febbraio 2012, è infatti partito come da calendario il periodo di riofferta in Borsa dei diritti; e siccome tutti i numero 4.601.714 diritti sono stati acquistati, ne consegue che per la riofferta in Borsa è scattata la chiusura anticipata.
► AZIONI UNICREDIT POST RAGGRUPPAMENTO
Per chi ha acquistato i diritti ricordiamo che questi permettono di sottoscrivere, per ogni diritto posseduto, numero due azioni ordinarie Unicredit S.p.A. di nuova emissione ad un prezzo unitario pari a 1,943 euro. Pur tuttavia, pena la decadenza, i diritti acquistati ieri potranno essere esercitati entro e non oltre il terzo giorno successivo alla chiusura del periodo di riofferta in Borsa. Questo significa che i giorni utili per l’esercizio dei diritti di opzione sono oggi, 2 febbraio del 2012, domani 3 febbraio ed il 6 febbraio del 2012 incluso.
► AZIONI UNICREDIT ORDINARIE E RISPARMIO RAGGRUPPATE
Considerando che, come sopra detto, i diritti inoptati ed acquistati tutti ieri in Borsa sono numero 4.601.714, questo significa che con tutti i diritti è possibile sottoscrivere numero 9.203.428 azioni ordinarie UniCredit S.p.A. di nuova emissione che corrispondono ad una quota dell’aumento di capitale pari allo 0,2% dopo che nei giorni scorsi l’offerta in opzione agli azionisti s’è chiusa con il 99,8% delle adesioni. Ricordiamo infine che per il buon esito dell’operazione, ovverosia per adesioni complessive al 100% dell’aumento di capitale, c’è un consorzio di garanzia, appositamente istituito, che è composto da un pool di banche.