Aumento di capitale Gabetti Property Solutions

Aumentare il capitale sociale fino ad un massimo di 32 milioni di euro attraverso l’emissione di nuove azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti, oppure con la esclusione e/o la limitazione del diritto di opzione. Questo è quanto ha proposto e deliberato il Consiglio di Amministrazione di Gabetti Property Solutions S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel settore immobiliare.

L’approvazione dell’aumento di capitale sarà sottoposta all’Assemblea degli Azionisti in sede straordinaria di Gabetti Property Solutions S.p.A. che il Consiglio di Amministrazione ha fissato per il 12 marzo del 2012 in prima convocazione e, occorrendo, il 14 marzo del 2012 in seconda convocazione.

Consorzio Unipol Fondiaria Sai prossimo alla costituzione

A Piazza Affari stamani Unipol e Fondiaria Sai registrano un netto rialzo segnando rispettivamente un guadagno di oltre tredici punti percentuali a 0,275 euro e di oltre quattordici punti percentuali a 1,154 euro.

A spingere al rialzo i due titoli sono le ultime indiscrezioni di stampa, secondo cui a giorni sarà firmato l’accordo per il consorzio di garanzia per gli aumenti di capitale delle due compagnie assicurative. Secondo i rumors, in particolare, tale consorzio prevede la partecipazione oltre che di Mediobanca anche di Unicredit, Nomura, Morgan Stanley, Barclays, Deutsche Bank e Credit Suisse.

Esercizio diritti Unicredit entro il 6 febbraio 2012

E’ bastato un solo giorno a Unicredit S.p.A. per vendere sul mercato tutti i diritti di opzione residui legati all’operazione di aumento del capitale sociale che, lo ricordiamo, ha un controvalore complessivo pari a ben 7,5 miliardi di euro.

Nella giornata di ieri, mercoledì 1 febbraio 2012, è infatti partito come da calendario il periodo di riofferta in Borsa dei diritti; e siccome tutti i numero 4.601.714 diritti sono stati acquistati, ne consegue che per la riofferta in Borsa è scattata la chiusura anticipata.

Offerta diritti inoptati Unicredit al via

Parte oggi, mercoledì 1 febbraio del 2012, il periodo di riofferta in Borsa dei diritti inoptati riguardanti l’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro del Gruppo bancario europeo Unicredit. Questo dopo che l’offerta in opzione agli azionisti s’è chiusa con un grande successo ed in particolare con adesioni al 99,80%.

Nel periodo sono state infatti sottoscritte numero 3.850.399.510 azioni Unicredit di nuova emissione per un controvalore pari a 7.481.326.247,93 euro. E così i diritti inoptati sono pari ad appena lo 0,2%, corrispondenti a numero 4.601.714 non ancora esercitati che danno diritto a sottoscrivere numero 9.203.428 azioni Unicredit S.p.A. di nuova emissione per un controvalore complessivo pari a 17.882.260,60 euro.

Diritti di opzione Unicredit non esercitati

Unicredit, tramite apposito comunicato stampa, ha informato che i 4.601.714 diritti (relativi a 9.203.428 azioni ordinarie) non esercitati nell’ambito dell’operazione di ricapitalizzazione da 7,5 miliardi di euro conclusa lo scorso venerdì, saranno offerti in Borsa da UniCredit, tramite UniCredit Bank AG, Milan Branch, nelle sedute del 1, 2, 3, 6 e 7 febbraio 2012, salvo chiusura anticipata dell’offerta in caso di vendita integrale dei diritti.

Nella corso della prima seduta sarà infatti offerto l’ammontare complessivo dei diritti, mentre nelle sedute successive alla prima sarà offerto il quantitativo eventualmente non collocato nei giorni precedenti.

Esito aumento di capitale Unicredit

A Piazza Affari il titolo Unicredit segna stamane una flessione di oltre un punto percentuale a 3,612 euro sulla scia della pubblicazione dei dati inerenti all’esito dell’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro chiuso lo scorso venerdì.

L’istituto di piazza Cordusio ha infatti comunicato che l’operazione di ricapitalizzazione partita lo scorso 9 gennaio si è conclusa con l’esercizio di 1.925.199.755 diritti, con conseguente sottoscrizione di complessive 3.850.399.510 nuove azioni, pari al 99,8% delle azioni totali offerte, per un controvalore pari a 7,48 miliardi di euro.

Aumento di capitale Snai al vaglio dell’Assemblea

In prima convocazione è fissata per la giornata di martedì 28 febbraio del 2012 l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria di Snai S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari. L’appuntamento, in particolare, è fissato per le ore 16 al numero 100 di Via Ippodromo in Milano, presso l’Ippodromo del Galoppo.

Occorrendo, in seconda convocazione, l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti di Snai potrà tenersi nella giornata di mercoledì 29 febbraio 2012 alla stessa ora e stesso luogo. Per la parte ordinaria, l’Assemblea di Snai S.p.A. è chiamata alla nomina di tre amministratori.

Aumento di capitale Fondiaria Sai possibile incremento importo

Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, eventuali perdite nette superiori rispetto a quelle stimate potrebbero portare i vertici di Fondiaria Sai a decidere di innalzare l’importo massimo del già annunciato aumento di capitale portandolo da 750 a 850-900 milioni di euro.

Secondo gli analisti di Intermonte, in particolare, a determinare l’incremento delle perdite che potrebbero portare il management a decidere di innalzare l’importo massimo dell’operazione di ricapitalizzazione sarebbero soprattutto delle svalutazioni relative al patrimonio immobiliare.

Aumento di capitale Mondo Tv approvato dall’Assemblea Straordinaria

Via libera per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Mondo Tv all’aumento di capitale, da offrire in opzione ai Soci, per un controvalore massimo pari a 11,3 milioni di euro. Questo dopo che nel pomeriggio di ieri l’Assemblea Straordinaria degli Azionisti ha dato il via libera all’operazione che ora dovrà essere eseguita entro un termine massimo di dodici mesi dalla delibera. Trattasi di un’operazione per la quale non è prevista l’istituzione di un consorzio di garanzia e/o di collocamento.

Pur tuttavia, l’azionista di riferimento di Mondo Tv, oltre ad aver già confermato l’adesione all’operazione per la quota spettante, ed attraverso la conversione di crediti, ha comunicato la propria disponibilità a sottoscrivere in contanti una quota parte dell’eventuale inoptato.

Aumento di capitale Unicredit le mosse dei soci privati

Il maxi aumento di capitale di Unicredit da 7,5 miliardi di euro modifica il peso di azionisti esteri, fondazioni e soci privati all’interno dell’istituto di credito di Piazza Cordusio.

Gli investitori istituzionali attenderanno fino a venerdì prossimo per decidere se aderire o meno alla ricapitalizzazione, nel frattempo però il mercato prevede già come potrebbero variare gli equilibri all’interno di Unicredit.

Aumento di capitale Unicredit non sottoscritto dai libici

L’amministratore delegato di UniCredit, Federico Ghizzoni, è rimasto molto cauto nel commentare l’andamento dell’aumento di capitale della banca italiana.

Ghizzoni ha dichiarato che c’è la sensazione da parte del mercato che l’operazione stia andando bene e che molta gente abbia realizzato che la banca ha fondamentali buoni e di conseguenza sta tornando la fiducia.

Aumento di capitale NoemaLife approvato dall’Assemblea

Un aumento di capitale a pagamento da realizzarsi anche in più tranche, e nell’arco di massimo tre anni dalla relativa delibera, per un controvalore massimo di 12 milioni di euro.

Ad approvarlo, attribuendo di conseguenza le relative deleghe al Consiglio di Amministrazione, è stata l’Assemblea dei Soci di NoemaLife, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel comparto dei sistemi informativi nel settore sanitario. La finalità di tale aumento di capitale, in accordo con una nota emessa dalla stessa NoemaLife, è quella di andare a sostenere i piani societari di crescita per linee esterne.

Aumento di capitale Juventus sottoscritto all’87,4%

Si è chiuso con sottoscrizioni pari all’87,4% sul totale il periodo di offerta in opzione agli azionisti nell’ambito dell’aumento di capitale della società calcistica quotata in Borsa a Piazza Affari Juventus Football Club S.p.A..

In forza a quanto deliberato il 18 ottobre scorso dall’Assemblea Straordinaria dei Soci, il controvalore dell’aumento di capitale sottoscritto nel periodo di offerta in opzione è pari a 104.829.068,49 euro per effetto dell’esercizio di numero 176.124.107 diritti di opzione validi per sottoscrivere numero 704.496.428 azioni Juventus Football Club S.p.A. di nuova emissione.