Piazza Affari a 17.500 sui massimi da agosto 2011

La settimana scorsa si è chiusa con un un guadagno del 3,2% per l’indice azionario principale di Piazza Affari, che si conferma regina d’Europa facendo nettamente meglio delle altre piazze finanziarie europee. L’indice FTSE MIB è salito giovedì fino a 17.562 punti, ovvero sui massimi più alti da agosto 2011. La nuova ottava vedrà l’indice ripartire da quota 17.502 punti. A trainare la borsa di Milano è il forte appetito per il rischio presente attualmente sui mercati azionari e la rotazione nelle scelte di asset allocation dei gestori.

Banche italiane promosse dall’Ocse

In un recente report dell’Ocse dedicato allo stato di salute degli istituti di credito della zona euro sono emersi alcuni dati interessanti e diverse sorprese. Infatti, l’Ocse ha promosso le banche italiane, e addirittura quelle spagnole in misura minore, mentre diverse banche francesi e tedesche sono state rimandate. Secondo quanto riportato dall’Organizzazione di Parigi, le prime 200 banche europee restano sottocapitalizzate per complessivi 400 miliardi di euro, ovvero il 4,25% del pil del vecchio continente. Secondo S&P Capital Iq, la banca europea maggiormente capitalizzata è la britannica Hsbc con 151 miliardi.

De’Longhi anticipa pagamento a Procter & Gamble

93 milioni di euro, di cui 90 milioni di euro a titolo di prezzo, e 3 milioni di euro corrispondenti agli interessi maturati. E’ la somma che, in anticipo rispetto ad una rateazione fissata in quindici anni, la società quotata in Borsa a Piazza Affari De’Longhi S.p.A. ha pagato all’americana Procter & Gamble nell’ambito dell’operazione di acquisizione del brand Braun in licenza perpetua.

Per quel che riguarda la natura del pagamento a Procter & Gamble, De’Longhi S.p.A. ha fatto presente con un comunicato ufficiale che il saldo è avvenuto attingendo dalla liquidità del Gruppo, di cui una quota da finanziamenti.

Impregilo valorizza intera quota in EcoRodovias

925 milioni di euro al netto delle imposte. E’ questo l’incasso complessivo di Impregilo S.p.A. relativamente all’operazione di cessione della società EcoRodovias Infraestrutura e Logistica S.A.. Questo dopo che Impregilo ha ceduto a BTG Pactual il rimanente 6,5% posseduto in EcoRodovias a fronte di un incasso pari, al netto delle imposte, a 193 milioni di euro.

In accordo con quanto messo in evidenza dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, venerdì 11 gennaio del 2013, la valorizzazione da parte di Impregilo S.p.A. dell’intera partecipazione detenuta nella società EcoRodovias Infraestrutura e Logistica S.A. rientra tra gli obiettivi del nuovo Piano Industriale che è stato approvato lo scorso 6 dicembre del 2012 per il periodo che va dal 2013 al 2015.

Risultati asta Btp triennali 11 gennaio 2013

La giornata di ieri ha visto i tassi dei Bot annuali scendere sotto lo 0,9%, sui minimi più bassi degli ultimi tre anni, in un clima di grande euforia sui mercati finanziari. Gli investitori stanno acquistando a mani basse i bond della periferia europea, in particolare i titoli di stato italiani e spagnoli. Dopo la prima asta dei Bot del 2013, oggi è la volta dei Btp che esordiscono nel nuovo anno con un’asta di titoli triennali, oltre a due distinte tranche di CCTeu, ovvero i Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’inflazione europea.

Mediaset +50% in borsa in due mesi su speculazioni politiche

Il titolo Mediaset si conferma tra i migliori a Piazza Affari. Stamattina le azioni della società di Cologno Monzese evidenziano un rialzo dello 0,26% a 1,908 euro. Ieri, però, il titolo ha messo a segno una performance del 7,21% salendo fino a 1,949 euro, sui livelli più alti degli ultimi nove mesi. A spingere il titolo in borsa è senza dubbio il clima di euforia generalizzato sulla borsa italiana, ritenuta molto sottovalutata dagli analisti finanziari, ma anche le speculazioni legate al ritorno di Silvio Berlusconi sulla scena politica.

Intesa SanPaolo titolo bancario preferito da Kepler

Nel suo ultimo report sul settore bancario italiano, Kepler ha deciso di rivedere al rialzo il target price di Intesa SanPaolo e Mediobanca. Per quanto riguarda il gruppo bancario di Ca’ de Sass il prezzo obiettivo è stato incrementato a 1,85 euro da 1,65 euro, mentre per la banca d’affari di Piazzetta Cuccia il target è stato alzato a 6 euro dalla precedente valutazione di 5,7 euro. Su entrambi i titoli Kepler ha confermato la sua raccomandazione d’acquisto, ribadendo quindi il rating “buy”.

Tassi di interesse e tasse più basse secondo il Codacons

Con lo spread ai minimi dal mese di novembre del 2010 le banche in Italia non hanno più alibi nel senso che dovrebbero abbassare i costi a carico delle famiglie ed imprese. Questa è almeno la posizione del Codacons che, pur tuttavia, crede poco al fatto che le banche italiane possano prendere in tal senso una decisione autonoma. Ed allora, che fare?

Ebbene, secondo l’Associazione dei consumatori e degli utenti è necessario che sia il prossimo Governo, quello che nascerà dopo le elezioni politiche del 2013, a prendersi carico della questione adottando specifici provvedimenti. In particolare secondo il Codacons occorre innanzitutto impedire che le banche continuino ad applicare le “nuove” commissioni sul massimo scoperto.

Risultati asta BOT annuali 10 gennaio 2013

Stamattina è avvenuta la prima asta dei Buoni Ordinari del Tesoro del 2013. Il rendimento reale dei titoli di stato italiani a breve termine è negativo e in continuo calo da alcuni mesi, anche se a dicembre l’asta dei Bot semestrali ha evidenziato un leggero aumento dei tassi anche se solo dello 0,03% rispetto al collocamento precedente. L’asta odierna è avvenuta nel giorno in cui la Bce si esprimerà sul nuovo livello dei tassi di interesse nella zona euro. Secondo gli analisti i tassi resteranno fermi allo 0,75%.

Opa o Opvs per Gemina-Atlantia?

La fusione tra Gemina e Atlantia resta ancora un tema caldo a Piazza Affari, dopo che sono stati avviati ufficialmente i contatti per la verifica di un’integrazione tra le due società. Alla borsa di Milano il titolo Gemina guadagna il 2,12% a 1,206 euro, ma ieri le azioni della società che controlla AdR sono schizzate fino a 1,274 euro sui top più alti da dicembre 2007. Pesante calo, invece, per Atlantia che perde il 3,47% a 13,36 euro, anche se i prezzi sono scesi fino a 13,27 euro sui minimi a venti giorni.

Finmeccanica titolo supera 5 euro sui massimi a 14 mesi

La seduta di ieri è stata molto positiva per il titolo Finmeccanica, che continua a dimostrarsi tra i migliori del settore industriale italiano quotato in borsa. Le azioni del gruppo aerospaziale guidato da Giuseppe Orsi hanno messo a segno una performance del 6,34% a 4,864 euro. Il titolo ha beneficiato dei rumors di imminenti proposte vincolanti per Ansaldo Energia. Stamattina, però, il titolo ha evidenziato un nuovo rally, toccando quota 5,05 euro sui massimi più alti degli ultimi 14 mesi. Attualmente il titolo guadagna il 2,34% a 4,978 euro.

Banca Mediolanum al record storico raccolta fondi

Una raccolta netta da Fondi a 412 milioni di euro. A conseguirla nel mese scorso è stata la controllata della società quotata in Borsa a Piazza Affari Mediolanum S.p.A., Banca Mediolanum, nel sottolineare come il dato dello scorso mese di dicembre del 2012 segni il nuovo record storico per la raccolta netta in Fondi e gestioni.

L’exploit del mese scorso porta la raccolta netta di Fondi e gestioni, per tutto il 2012, ad oltre 2,3 miliardi di euro, 2.343 milioni di euro per la precisione in accordo con quanto reso noto in data odierna da Mediolanum con un comunicato ufficiale. Utilizzando per la raccolta netta in Fondi e gestioni la metodologia di Assogestioni, nel mese di dicembre del 2012 il dato è di un saldo positivo di 411 milioni di euro, e di 2.065 milioni di euro per tutto il 2012.

Enel Green Power rafforza crescita in Spagna

Enel Green Power S.p.A., controllata da Enel, si è ulteriormente rafforzata nell’eolico Spagnolo attraverso la messa in esercizio di un nuovo impianto.

A darne notizia in data odierna, mercoledì 9 gennaio del 2013, è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed operante nella produzione di energia da fonti rinnovabili, nel precisare che il collegamento dell’impianto eolico è avvenuto da parte di EGPE, Enel Green Power España, società che opera in Spagna ed in Portogallo, e che è controllata al 40% da Endesa e per il rimanente 60% proprio da Enel Green Power S.p.A..

Gemina titolo ai top da novembre 2007 verso 1,3 euro

Partenza sprint questa mattina a Piazza Affari per il titolo Gemina, che sale del 4,11% a 1,242 euro dopo aver toccato anche un massimo intraday temporaneo a 1,274 euro nei primi minuti di contrattazione. Grazie al rally di stamattina Gemina è salito sui livelli più alti da fine novembre 2007. Gemina, che ieri ha guadagnato il 9,25%, ha beneficiato della notizia arrivata ieri pomeriggio relativa al possibile upgrade di Moody’s Investors Service sul rating di Aeroporti di Roma (AdR), attualmente a Ba2.