
I dati sono stati diffusi dalla compagnia ssicurativa attraverso una nota in cui viene anche specificato che nel confronto con il 2008 il calo si riduce al 4% se si esclude Bpm Vita e se si include la raccolta del Gruppo Liguria.
I dati sono stati diffusi dalla compagnia ssicurativa attraverso una nota in cui viene anche specificato che nel confronto con il 2008 il calo si riduce al 4% se si esclude Bpm Vita e se si include la raccolta del Gruppo Liguria.
La perdita registrata dal produttore di componenti per l’industria automotive è dovuta in larga parte alle difficoltà riscontrate nel corso del primo semestre dell’anno, periodo in cui si è verificato un notevole calo della produzione di veicoli in Europa, a cui va poi aggiunto l’impatto che gli oneri di ristrutturazione hanno avuto sulla società .
La notizia è stata diffusa dalla società attraverso una nota in cui viene anche precisato che Meridiana conferma il proprio impegno a finanziare la nuova entità derivante dall’integrazione e che, come già anticipato in precedenza, prenderà il nome di Meridiana fly Spa.
Il risultato conseguito da Commerzbank si è rivelato peggiore del previsto soprattutto a causa degli scarsi risultati nel trading e ai maggiori accantonamenti sui prestiti, hanno inoltre inciso in maniera determinante le svalutazioni sulle assicurazioni monoline, i costi per l’integrazione di Dresdner Bank e le difficili condizioni di mercato.
La cessione riguarda circa 150-200 sportelli ma Passera non ha voluto sbilanciarsi neanche per quanto riguarda il prezzo visto che si è limitato a dire che, come è giusto che sia, si tratterà di una buona valutazione di mercato.
Alla luce dei risultati positivi conseguiti nel corso del 2009 Diego Della Valle si è detto fiducioso, questa mattina durante un suo intervento nel corso di una trasmissione televisiva ha affermato che per il 2010 ci si aspetta di ottenere risultati buoni quanto quelli realizzati nell’anno appena trascorso.
Le voci in questione riguardano alcune dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni da broker e banche d’affari e riportate dai principali quotidiani, in particolare per quanto riguarda gli obiettivi si ritiene che verranno mantenuti immutati ma che saranno fatti slittare di un anno.
Venerdì scorso, infatti, il gruppo della Bicocca dopo la chiusura del mercato ha diffuso un comunicato tramite cui è stato annunciato un incremento dei prezzi che va dal 4% al 6%, l’aumento riguarda tutti i pneumatici vettura, Suv, light truck, moto e autoveicoli industriali e coinvolgerà tutti i mercati europei.
Secondo gli esperti investire in un fondo è un qualcosa di decisamente più conveniente rispetto agli altri prodotti che vengono venduti presso gli sportelli bancari soprattutto per via della trasparenza, ogni giorno viene infatti pubblicato il valore della quota, questo perchè secondo alcune leggi italiane ed europee i gestori non possono rischiare eccessivamente e la pubblicazione consente di monitorare le varie attività .
Al tempo l’operazione era stata autorizzata dall’Antitrust a patto che Mediobanca cedesse il proprio 1,9% di Mediolanum entro giugno 2009, scadenza che è stata poi prorogata per consentire la chiusura dell’operazione.
Secondo alcune indiscrezioni la cessione ad Axa avverà verso un corrispettivo di 507 milioni di euro, il valore contabile degli asset a fine 2009 ammontava a 543 milioni.
Il 2009 non è stato dunque un buon anno per il colosso svizzero anche se bisogna comunque tener conto del fatto che i dati del 2009 sono paragonati a quelli del 2008, anno in cui la società ha beneficiato della cessione della prima parte della sua quota in Alcon.
Già lo scorso anno il Fondo Monetario Internazionale aveva annunciato la vendita di 403 tonnellate di oro, circa un ottavo delle sue riserve, di queste 212 tonnelate sono state acquistate da India, Mauritius e Sri Lanka mentre gli esperti ritengono che della nuova offerta approfitteranno soprattutto gli asiatici.
Risultati questi che hanno sorpreso tutti perchè addirittura superiori alle previsioni degli analisti che per il primo produttore al mondo di computer avevano previsto ricavi per 30 miliardi e un utile per azione di 1,06 dollari.