Bilancio semestrale Carrefour gennaio giugno 2011

Carrefour, la famosa società francese operante nella grande distribuzione, ha presentato i risultati del primo semestre dell’anno, chiuso con una perdita di 249 milioni di euro. Questo risultato molto deludente porterà ad un ridimensionamento delle previsioni del gruppo per l’intero esercizio.

Va detto che su Carrefour hanno pesato oneri non ricorrenti per 884 milioni di euro e oneri fiscali per 490 milioni. Nella prima metà dell’anno il fatturato è cresciuto solamente del 2,3% a 38,7 miliardi di euro. La società transalpina ha così deciso di cambiare strategia commerciale, avendo anche tagliato l’outlook per il 2011.

Bilancio semestrale Beghelli gennaio giugno 2011

Il CdA (Consiglio di Amministrazione) di Beghelli Spa, l’azienda italiana leader nei settori della sicurezza, della produzione di pannelli fotovoltaici nonché di sistemi di illuminazione d’emergenza o votati alla salvaguardia ambientale, ha approvato, non più presto di ieri pomeriggio, i risultati contabili consolidati nei primi sei mesi del corrente esercizio.

[LEGGI] BILANCIO TERNIENERGIA GENNAIO GIUGNO 2011

Bilancio semestrale Fonsai gennaio giugno 2011

Fonsai ha chiuso la prima metà dell’anno con una perdita netta pari a 61,9 milioni di euro, facendo meglio rispetto alla perdita netta di 144,8 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Il gruppo assicurativo torinese ha fatto registrare nel primo semestre del 2011 un indebitamento netto a 1,377 miliardi di euro, anche in questo caso in miglioramento da 1,572 miliardi.

E’ cresciuto a 2,607 miliardi di euro da 2,550 miliardi (31 dicembre 2010) il patrimonio netto consolidato, includendo anche il risultato di periodo e delle quote di terzi. Nella prima metà dell’anno la raccolta premi di Fonsai è calata del 16,1% rispetto all’anno prima, a 6,217 miliardi di euro.

Bilancio Cembre gennaio giugno 2011

Il Consiglio di Amministrazione di Cembre, società attiva nella produzione di connettore elettrici quotata nel segmento star della Borsa italiana, ha approvato i risultati realizzati nel corso del primo semestre 2011.

Nella nota diffusa dal gruppo, in particolare, si legge che nel corso della prima metà dell’anno sono stati realizzati ricavi consolidati pari a 53,8 milioni di euro, ossia in crescita del 23,9% rispetto ai 43,4 milioni di euro registrati nel primo semestre 2010.

Semestrale Banca Popolare Emilia Romagna gennaio giugno 2011

Nel tardo pomeriggio di venerdì 26 agosto 2011, come si evince da una nota ufficiale rilasciata dall’istituto di credito, la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, altrimenti nota come Bper, ha divulgato i risultati conseguiti, ed approvati, in questi primi sei mesi del 2011.

Nel farlo, comunque, Bper ha tenuto a precisare come i chiari segnali di rallentamento, ravvisati sin dai primi mesi del 2011, dell’economia italiana, europea e mondiale, si stiano decisamente inasprendo, andando a configurare una situazione di incertezza che avrebbe favorito la svalutazione dei principali mercati borsistici a tutto favore di una speculazione sfrenata e di una nuova, preoccupante, corsa all’oro.

Bilancio semestrale MPS gennaio giugno 2011

 

Sono stati presentati da Antonio Vigni in persona, non più tardi di venerdì sera, i risultati operativi conseguiti dalla banca Monte dei Paschi di Siena nei primi 6 mesi del 2011. 

Il direttore generale dell’istituto di credito, tramite una conference call, si è detto molto soddisfatto e avrebbe affermato che: “tutto il percorso che avevamo ipotizzato nel piano industriale, in termini di rafforzamento e di riorganizzazione sono stati realizzati. La struttura del bilancio si è rafforzata in termini di liquidità, posizione di capitale e capacità di funding”.

Bilancio semestrale Prysmian gennaio giugno 2011

Prysmian, l’azienda milanese specializzata nella produzione di cavi per applicazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni, ha chiuso il primo semestre dell’anno con ricavi in aumento del 66,4% a 3,57 miliardi di euro, rispetto ai 2,15 miliardi della prima metà dell’anno scorso.

Se si esclude dal risultato il contributo derivato dall’acquisizione di Draka, il fatturato sarebbe cresciuto comunque del 13% per il gruppo.

Bilancio semestrale Banco Popolare gennaio giugno 2011

Il Banco Popolare ha annunciato di aver chiuso il primo semestre dell’anno con un utile netto di 191,4 milioni di euro, in grande calo dai 436,9 milioni dello stesso periodo dell’anno passato. Come sottolineato anche dalla banca, il risultato del primo semestre 2010 includeva crediti per imposte anticipate riguardanti Banca Italease per 286 milioni di euro.

Il risultato di gestione del gruppo è sceso del 2,5%, da 699,85 milioni a 682 milioni di euro, i proventi operativi sono calati dello 0,5%, da 1,89 miliardi a 1,88 miliardi di euro.

Bilancio Bpm gennaio giugno 2011

Banca Popolare di Milano ha archiviato il primo semestre dell’anno con un utile, al netto delle imposte sul reddito per 34,8 milioni di euro, pari a 42,7 milioni di euro, ovvero in flessione del 39,2% rispetto al 30 giugno 2010.

I ricavi si sono attestati a 746,7 milioni di euro, un risultato sostanzialmente in linea con quello realizzato nello stesso periodo dello scorso anno. Tra i fattori positivi che hanno contribuito figurano l’ottimo andamento del margine commerciale (+10,4% a 369,6 milioni) e il contributo del margine treasury & investment banking (71,7 milioni).

Bilancio Credito Valtellinese gennaio giugno 2011

Il Consiglio di Amministrazione del Credito Valtellinese ha approvato i risultati realizzati nel corso del primo semestre dell’anno, archiviato con un utile netto di periodo in crescita del 10% a 32,3 milioni di euro, proventi operativi in crescita del 4,4% a 430 milioni di euro e oneri operativi in crescita del 3% a 285 milioni di euro.

Il risultato netto della gestione operativa si è attestato a 145 milioni di euro, ossia in crescita del 7,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre l’utile lordo dell’operatività corrente è cresciuto del 7,5% a 71,7 milioni di euro.

Bilancio Cariparma Credit Agricole gennaio giugno 2011

Il gruppo Cariparma Credit Agricole ha archiviato il primo semestre dell’anno con un utile netto pari a 120 milioni di euro, un risultato sostanzialmente in linea con quello dello scorso anno. Al netto degli oneri di integrazione pari a 26 milioni di euro la crescita dell’utile risulta essere pari al 14,5%.

Se si considera solo l’ultimo trimestre, in particolare, l’utile netto è risultato pari a 60 milioni di euro, un risultato su cui hanno inciso oneri straordinari per 17 milioni di euro e senza i quali l’utile netto avrebbe registrato una crescita del 7,5%. Il rapporto Cost/Income ratio al netto degli oneri straordinari è risultato pari al 58,1%, soprattutto grazie alle politiche gestionali poste in essere dal gruppo.