L’istituto bancario milanese, controllato sin dal 1995 dalla banca popolare Credito Valtellinese, ha recentemente approvato i proprio bilanci semestrali confermandosi una delle realtà più solide del gruppo sondriese.
Credito Artigiano, infatti, è riuscito a capitalizzare ben 20,2 milioni di euro di utili netti, più del doppio dei 10 milioni registrati nel secondo trimestre Creval dell’esercizio 2010.
Crescono del 24,6%, a 54,87 milioni di euro e dell’8,1%, a 131,48 milioni di euro, anche il risultato di gestione (arrestatosi intorno ai 44,03 milioni di euro nel 2010) e i proventi operati (fermi dal 2010 a quota 104 milioni).