
La crescita registrata dalla banca spagnola nei primi tre mesi del 2010 è riconducibili soprattutto alla solida performance delle attività in Brasile e nel Regno Unito, dove negli ultimi anni Banco Santander ha effettuato diversi acquisti.
La crescita registrata dalla banca spagnola nei primi tre mesi del 2010 è riconducibili soprattutto alla solida performance delle attività in Brasile e nel Regno Unito, dove negli ultimi anni Banco Santander ha effettuato diversi acquisti.
In ogni caso l’amministratore delegato ha sottolineato come la prudenza sia ancora d’obbligo, a suo avviso il 2010 sarà ancora un anno di forti sacrifici, nonostante gli investimenti pubblicitari abbiano mostrato un miglioramento sia in Italia che in Spagna la situazione debitoria della società è rimasta praticamente invariata rispetto allo scorso anno. Inoltre vi è a suo avviso una bassissima visibilità sulla raccolta pubblicitaria, soprattutto per quanto riguarda i quotidiani.
A margine di una presentazione, in particolare, Massimo Cristofori ha spiegato che con ogni probabilità la società si trova nella condizione di poter confermare i target di Ebitda sul 2010 a 480-510 milioni di euro.
Ford ha concluso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di competenza pari a 2,085 miliardi di dollari.
Questo valore va ben oltre le aspettative degli analisti ed è pure molto più alto rispetto al dato di 12 mesi fa quando il costruttore americano aveva fatto registrare una perdita di 1,427 miliardi.
Al termine dell’assemblea che ha approvato il bilancio 2009 il presidente Alberto Bombassei ha fatto sapere che nei primi tre mesi del 2010 sono stati registrati dei segnali positivi, pur ammettendo che il cammino da percorrere è ancora lungo, per tornare ai livelli del 2007 saranno necessari circa 2-3 anni.
Secondo l’istituto i risultati realizzati nel primo trimestre non sono un caso isolato ma segnalano una definitiva ripresa da parte della banca, che si prevede riuscirà a realizzare profitti per l’intero anno in corso, soprattutto grazie alla diminuzione delle perdite sui prestiti.
Addirittura Microsoft ha registrato nuovi record per quanto riguarda il fatturato: Microsoft nel primo trimestre dell’anno ha avuto un incremento del fatturato del 6%, raggiungendo quota 14,5 miliardi di dollari.
Non a caso Citigroup ha abbassato rating e target price sul titolo del colosso finlandese della telefonia.
Inoltre è stato approvato anche il bilancio del 2009 della Capogruppo Banca Popolare di Milano.
L’utile netto è stato di 299 milioni di dollari, cioè ben il 68% in più rispetto ai 177 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso, con un risultato per azione pari a 0,66 dollari, dato che supera i 61 centesimi previsti dagli analisti.
Il dato è però è inferiore del 2,2% rispetto a quello dello stesso periodo di un anno fa, quando l’utile netto era stato di 186 milioni di euro.
Addirittura rispetto allo stesso periodo di un anno fa l’aumento è di 185 milioni euro.
Dargli torto è molto difficile, con un utile netto in tre mesi pari a 3 miliardi di dollari su 13,5 miliardi di incassi totali, cioè il 90% in più rispetto allo stesso periodo del 2009.
Va detto comunque che anche gli analisti avevano previsto un netto miglioramento dell’utile rispetto a quello di 12 mesi prima, non fosse altro che far peggio di un anno fa era molto difficile anche secondo gli esperti.