Trimestrale Banco Santander gennaio marzo 2010

Banco Santander ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto in crescita del 6% a 2,21 miliardi, un risultato superiore alle attese degli analisti che al contrario avevano previsto per l’istituto bancario un utile fermo a 2,10 miliardi. Il margine di interese è cresciuto del 17,9% a 7,12 miliardi, anche in questo caso la crescita ha superato le aspettative che parlavano di 6,84 miliardi.

La crescita registrata dalla banca spagnola nei primi tre mesi del 2010 è riconducibili soprattutto alla solida performance delle attività in Brasile e nel Regno Unito, dove negli ultimi anni Banco Santander ha effettuato diversi acquisti.

Piano triennale Rcs entro fine anno

Antonello Perricone, amministratore delegato di Rcs MediaGroup, ha fatto sapere che Rcs è pronta ad elaborare un piano triennale che sarà presentato entro la fine dell’anno, cercando quindi di far coincidere il budget 2011 con il primo anno del nuovo piano.

In ogni caso l’amministratore delegato ha sottolineato come la prudenza sia ancora d’obbligo, a suo avviso il 2010 sarà ancora un anno di forti sacrifici, nonostante gli investimenti pubblicitari abbiano mostrato un miglioramento sia in Italia che in Spagna la situazione debitoria della società è rimasta praticamente invariata rispetto allo scorso anno. Inoltre vi è a suo avviso una bassissima visibilità sulla raccolta pubblicitaria, soprattutto per quanto riguarda i quotidiani.

Target Ebitda Seat Pagine Gialle probabilmente confermato

Il prossimo 11 maggio Seat Pagine Gialle pubblicherà i risultati realizzati nel primo trimestre dell’anno, secondo il direttore finanziario Massimo Cristofori è probabile che lo stesso giorno verrà aggiornato anche il target di Ebitda per fine anno.

A margine di una presentazione, in particolare, Massimo Cristofori ha spiegato che con ogni probabilità la società si trova nella condizione di poter confermare i target di Ebitda sul 2010 a 480-510 milioni di euro.

Trimestrale Ford e Daimler gennaio marzo 2010

Il settore auto europeo non riesce a recuperare terreno (-1,58% allo Stoxx) nonostante i buoni conti della trimestrale presentati da Ford e Daimler.

Ford ha concluso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di competenza pari a 2,085 miliardi di dollari.

Questo valore va ben oltre le aspettative degli analisti ed è pure molto più alto rispetto al dato di 12 mesi fa quando il costruttore americano aveva fatto registrare una perdita di 1,427 miliardi.

Brembo vicino ad accordo con le banche

Brembo ha chiuso il 2009 con un utile in calo del 71,9% a 10,5 milioni e un fatturato in calo del 22,1% a 825,9 milioni, nonostante si tratta di un risultato assolutamente negativo l’azienda ha annunciato che verrà ugualmente distribuito un dividendo di di 0,225 euro per azione.

Al termine dell’assemblea che ha approvato il bilancio 2009 il presidente Alberto Bombassei ha fatto sapere che nei primi tre mesi del 2010 sono stati registrati dei segnali positivi, pur ammettendo che il cammino da percorrere è ancora lungo, per tornare ai livelli del 2007 saranno necessari circa 2-3 anni.

Trimestrale Lloyds Banking Group gennaio marzo 2010

Dopo aver chiuso il 2009 con una perdita di 6,3 miliardi di sterline e il 2008 con un rosso di 6,7 miliardi di sterline l’istituto bancario Lloyds Banking Group è riuscito a tornare a produrre utili, del resto le previsioni diffuse qualche settimana fa dalla stessa banca attraverso una nota identificavano il 2010 come l’anno della ripresa.

Secondo l’istituto i risultati realizzati nel primo trimestre non sono un caso isolato ma segnalano una definitiva ripresa da parte della banca, che si prevede riuscirà a realizzare profitti per l’intero anno in corso, soprattutto grazie alla diminuzione delle perdite sui prestiti.

Bilancio Microsoft gennaio marzo 2010

Microsoft ha presentato i conti del primo trimestre del 2010, che hanno mostrato una grande crescita per il colosso di Redmond dell’informatica.

Addirittura Microsoft ha registrato nuovi record per quanto riguarda il fatturato: Microsoft nel primo trimestre dell’anno ha avuto un incremento del fatturato del 6%, raggiungendo quota 14,5 miliardi di dollari.

Bilancio Amazon gennaio marzo 2010

Amazon, il noto sito online di e-commerce, ha pubblicato i risultati del primo trimestre dell’anno 2010, con una crescita di utili e fatturato migliore delle aspettative.

L’utile netto è stato di 299 milioni di dollari, cioè ben il 68% in più rispetto ai 177 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso, con un risultato per azione pari a 0,66 dollari, dato che supera i 61 centesimi previsti dagli analisti.

Bilancio Saipem gennaio marzo 2010

Saipem chiude il primo trimestre 2010 con un utile netto pari a 182 milioni di euro, superiore alle previsioni degli analisti ferme a quota 176 milioni.

Il dato è però è inferiore del 2,2% rispetto a quello dello stesso periodo di un anno fa, quando l’utile netto era stato di 186 milioni di euro.

Bilancio Snam Rete Gas gennaio marzo 2010

Sono stati presentati i risultati del primo trimestre dell’anno di Snam Rete Gas, che chiude così la prima trimestrale del 2010 con un utile netto di 301 milioni di euro, andando ben oltre le più rosee aspettative degli analisti, con il consensus che aveva indicato in 285 milioni le previsioni per l’utile netto.

Addirittura rispetto allo stesso periodo di un anno fa l’aumento è di 185 milioni euro.

Bilancio Apple gennaio marzo 2010

Apple ha rilasciato i dati riguardanti il primo trimestre 2010, che è stato definito dallo stesso Steve Jobs come il miglior trimestre non festivo di sempre della storia della società di Cupertino.

Dargli torto è molto difficile, con un utile netto in tre mesi pari a 3 miliardi di dollari su 13,5 miliardi di incassi totali, cioè il 90% in più rispetto allo stesso periodo del 2009.

Bilancio L’Espresso gennaio marzo 2010

E’ stato approvato il bilancio del primo trimestre 2010 de L’Espresso, con il gruppo editoriale che ha fatto segnare un utile netto di 12,1 milioni di euro, contro la perdita di 2,5 milioni di euro che si era registrata nello stesso periodo dello scorso anno.

Va detto comunque che anche gli analisti avevano previsto un netto miglioramento dell’utile rispetto a quello di 12 mesi prima, non fosse altro che far peggio di un anno fa era molto difficile anche secondo gli esperti.