Landi Renzo perde terreno per il mercato europeo

Nel mese di maggio le vendite di veicoli alimentati a gas in Italia sono calate del 53% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Sulla scia di questo risultato, Landi Renzo continua a perdere terreno a Piazza Affari; ieri il titolo ha lasciato sul campo il 2,82% a quota 2,274 euro per azione.

Gli analisti di Equita Sim sostengono che i dati sono in linea con le previsioni, che stimano un calo del fatturato pari al 35% nel 2011 per Landi Renzo. Equita sul titolo ora ha un rating hold e un target price a 2,45 euro.

Mondadori riorganizza joint venture Rodale e Hearst

Dopo la partnership con Google per portare il catalogo libri su Google Books e l’accordo con Fun Gaming per la costituzione di una nuova società attiva nel settore dei giochi online, Mondadori ha comunicato stamane che acquisirà dal gruppo americano Rodale il 50% della società costituita nel 2000 per la pubblicazione di Starbene e Men’s Health.

L’operazione rientra nell’ambito della riorganizzazione di alcune joint venture da parte del gruppo editoriale guidato da Marina Berlusconi e in cui rientra anche la vendita a HMI International del 50% della joint venture Hearst-Mondadori Editoriale, in forza della quale dal 2000 è stata pubblicata l’edizione italiana di Cosmopolitan su licenza del gruppo Hearst.

Fondazione Monte Paschi cede azioni MPS per aumento di capitale

A Piazza Affari la quotazione Banca Monte dei Paschi di Siena segna una perdita di oltre cinque punti percentuali dopo l’annuncio della Fondazione Monte Paschi, che ha comunicato di aver venduto 450 milioni di azioni privilegiate, convertite automaticamente in azioni ordinarie. In questo modo la Fondazione ha portato la sua partecipazione nella banca senese dal 55% a poco più del 50%.

I dettagli dell’operazione non sono stati resi noti. Secondo alcune indiscrezioni Goldman Sachs avrebbe ceduto le azioni per conto della Fondazione ad un prezzo pari a 0,8325 euro per azione.

Quotazione Mediaset in calo per giudizio Bernstein

A Piazza Affari la quotazione Mediaset segna stamani una flessione dell’1,60% a quota 3,578 euro, una performance negativa ricondotta in larga parte all’esito delle elezioni amministrative, che ha portato Bernstein ad abbassare il target price a 3,5 euro dai precedenti 4,5 euro, ribadendo al contempo rating “market perform”.

Secondo gli analisti, in particolare, l’esito delle elezioni amministrative rappresenta un duro colpo per Mediaset, soprattutto perchè si tratta di risultati che rafforzano l’ipotesi che si decida di ricorrere ad elezioni anticipate e di conseguenza, in caso di vincita della coalizione di sinistra, appare sempre più probabile l’eventualità che vengano adottate misure legislative che andrebbero a limitare lo sviluppo della società.

Quotazione Enel Green Power in positivo dopo stop al nucleare

Sta guadagnando il 4,6% il titolo di Enel Green Power dopo la decisione del governo tedesco di bloccare l’energia nucleare entro il 2022. La società beneficia ovviamente della decisione del cancelliere Merkel di dare maggiore spazio alle energie rinnovabili dando un vero segnale di stop a quella che secondo molti studiosi è un’energia pulita, ma altamente rischiosa.

Il titolo della società controllata dal gruppo Enel legata alle energie pulite ed alternative sta ottenendo delle performance molto positive raggiungendo quota 1,917 euro per azione con volumi di scambio pari a 10.251.817.

Mediolanum veloce rimbalzo

Il titolo Mediolanum nella seduta di venerdì ha messo a segno un veloce rimbalzo, che ha trovato un forte supporto a 3,55-3,53 euro per azione.

Da questo valore le quotazioni del titolo sono aumentate fino a toccare quota 3,60 euro, in rialzo dell’1,81%.

Previsioni Pirelli 2011 alzate dagli analisti

A Piazza Affari la quotazione Pirelli segna in tarda mattinata un incremento dello 0,37% a 6,73 euro, un guadagno limitato rispetto all’andamento medio degli altri titoli quotati a Piazza Affari, soprattutto in considerazione della valutazione positiva arrivata questa mattina da Kepler, che ha comunicato di aver alzato il target price sul titolo portandolo da 7,6 a 9 euro e confermando rating “buy”.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di alzare il target price sulla quotazione Pirelli in vista di un imminente miglioramento della guidance durante l’esercizio in corso, soprattutto per via della crescita del segmento Premium.

Titolo Mediobanca quadro tecnico indebolito

La struttura grafica di Mediobanca nel corso delle ultime sedute si è notevolmente indebolita. Il titolo, dopo il fallito superamento della barriera di 7,8-7,85 euro, ha effettuato una brusca flessione, scendendo al di sotto di 7,5 euro per azione.

Proprio per questo motivo sarà fondamentale la tenuta del supporto di 7,22-7,2, che potrà favorire una pausa laterale di consolidamento.

Outlook Enel abbassato da Standard & Poor’s

Standard & Poor’s ha comunicato di aver rivisto al ribasso l’outlook di Enel portandolo da stabile a negativo, confermando il rating a lungo termine ad A- e quello a breve termine ad A-2.

Nella nota mediante la quale è stata comunicata la decisione, la banca ha spiegato che si tratta di una conseguenza del taglio attuato nei giorni scorsi sull’outlook del rating italiano, che allo stesso modo è stato portato da stabile a negativo. Standard & Poor’s ha infatti spiegato che i criteri utilizzati per la valutazione delle società strettamente collegate ai governi nazionali subiscono l’influenza di eventuali downgrade o upgrade dei rating dei paesi stessi.

Gemina e Autogrill in rialzo per buone notizie dall’Islanda

Nei giorni scorsi Autogrill e Gemina hanno risentito della nube di cenere sprigionata dal vulcano islandese, essendo le due società quotate sul listino milanese maggiormente esposte ad eventuali problemi del settore del trasporto aereo.

Stamane, tuttavia, entrambe le quotazioni viaggiano in terreno positivo, in particolare Gemina registra un rialzo dell’1,61% a quota 0,7265 euro, sulla scia delle notizie positive che arrivano dall’Islanda, dove il vulcano Grimsvotn ha smesso di eruttare, al momento dalla sua bocca esce soltanto del semplice vapore.

Quotazione Finmeccanica in calo per giudizio Goldman Sachs

La quotazione Finmeccanica a Piazza Affari segna una flessione di oltre due punti percentuali a quota 8,44 euro. A pesare sul titolo è soprattutto il giudizio arrivato questa mattina da Goldman Sachs, che dopo aver alzato nei giorni scorsi le previsioni sul prezzo del petrolio 2011-2012, ha confermato stamani la quotazione Finmeccanica nella sua Conviction Sell List, con un target price fermo a 7 euro.

La banca d’affari ha spiegato di avere un giudizio negativo sulla quotazione Finmeccanica per via del fatto che con ogni probabilità il gruppo non riuscirà a rispettare le previsioni del consensus relative all’utile per azione dei prossimi tre anni.

Titolo Pirelli a sconto tranne che con Michelin

Il titolo Pirelli ieri a Piazza Affari si è reso protagonista di un’ottima performance, chiudendo la seduta in rialzo dell’1,74% a quota 6,725 euro per azione.

Secondo gli analisti di Axia, il titolo Pirelli continua a mostrare uno sconto rispetto ai competitor, presentando un premio solamente nei confronti di Michelin. Gli analisti ritengono normale questo premio viste le buone prospettive per il 2011 e la maggiore crescita dell’utile di Pirelli.