
Dividendo Acea approvato dall’Assemblea degli Azionisti

La giornata di ieri ha sorriso al titolo Enel, che ha chiuso la seduta con un rialzo del 3,45% a 2,7 euro in un clima di euforia che ha visto l’indice principale FTSE MIB guadagnare il 3,19%. Tuttavia, per il colosso dell’elettricità italiano c’è da segnalare la bocciatura arrivata dalla banca d’affari britannica Hsbc, che si aspetta una riduzione del dividendo per l’esercizio 2013. In particolare, Hsbc si aspetta da Enel un taglio del dividendo a 0,12 euro per azione da 0,15 euro dell’anno scorso.
A Piazza Affari è in atto una vera e propria cura dimagrante. I management di grandi e medie aziende quotate alla borsa di Milano sono costretti a tagliare sempre più le cedole, deludendo gli azionisti più stabili e allontanando potenziali investitori dai titoli azionari, già di gran lunga caratterizzati da quotazioni depresse e in certi casi non lontane dai minimi di sempre. La stagione dei dividendi si preannuncia molto magra. Tra aprile, maggio e giugno a grandi e piccoli azionisti saranno distribuiti dividendi per 13,8 miliardi di euro.