
In ragione del dividendo proposto dal CdA, il payout a favore degli azionisti Ratti S.p.A. è pari al 21,2% dei profitti netti 2011, ed al 47,5% rispetto all’utile ante imposte conseguito a livello di Gruppo.




Il risultato della gestione operativa è cresciuto del 5,9% a 7,648 miliardi di euro, dai 7,225 miliardi del 2010. Il rapporto tra i costi e le entrate è migliorato al 54,4% dal 56,3% dell’anno prima.

Il dividendo sarà messo in pagamento a partire dal 10 maggio, con stacco della cedola il giorno 7 dello stesso mese.

Sempre nel corso della riunione tenuta oggi, il Cda del gruppo energetico italiano ha anche approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio per il 2011, confermando i risultati di preconsuntivo annunciati lo scorso 15 febbraio.

L’annuncio del dividendo, come di consueto, è stato dato contestualmente alla pubblicazione dei risultati realizzati nel corso dell’esercizio di riferimento, archiviato con un giro d’affari di 204,4 milioni di euro, ossia in calo rispetto ai 206,8 milioni registrati nel 2010.




Nonostante sia in calo, il dato è considerato positivo alla luce del difficile contesto in cui è stato realizzato, inoltre la società ha sottolineato che sul risultato dello scorso esercizio aveva influito positivamente una posta fiscale straordinaria di ammontare pari a 6 milioni di euro.

