
Obbligazioni UBI Banca per il sostegno alle imprese

E’ un buon momento per il titolo Telecom Italia, che stamattina in borsa mostra un rialzo del 3,67% a 0,635 euro dopo nemmeno mezz’ora di contrattazioni ufficiali. A Piazza Affari il titolo è molto acquistato dopo l’ok del consiglio di amministrazione a dare il via a una fase esplorativa sulla possibilità di un’integrazione con 3Italia. Mentre Telecom Italia avvia seprazione della rete, che potrebbe essere un passo importante verso una maggiore trasparenza con il mercato, le azioni brillano in borsa.
L’Offerta Pubblica d’Acquisto che il costruttore romano Pietro Salini ha lanciato su Impregilo è andata a buon fine, con un giorno d’anticipo rispetto alla chiusura naturale dell’operazione. Il gruppo Salini Costruzioni Spa ha raggiunto una quota di controllo del 66% nel capitale del general contractor milanese, per cui ora potrà presentarsi all’assemblea degli azionisti con il potere necessario per avere il via libera alla fusione tra Salini e Impregilo. L’obiettivo dichiarato da tempo da Salini è quello di creare un grande player nazionale delle costruzioni.
Agos Ducato, la società finanziaria leader nel credito al consumo, ha reso disponibile la nuova versione dell’applicazione mobile dedicata ai clienti e a tutti coloro che sono intenzionati a richiedere prestiti personali.
La nuova applicazione, disponibile sia per dispositivi Android tramite Play Store, sia su dispositivi Apple tramite l’App Store, consente infatti di ottenere in modo rapido ed efficace notizie utili sulla società e sui prodotti offerti, nonché numerose informazioni riguardanti il mondo del credito ai consumatori,
Sergio Marchionne ha dichiarato che l’operazione di fusione tra Fiat Industrial e Cnh si completerà entro il terzo trimestre del 2013. Nelle prossime settimane il deal sarà sottoposto all’attenzione delle rispettive assemble straordinarie, poi la fusione si farà entro l’estate. Durante l’assemblea degli azionisti di Fiat Industrial, tenutasi ieri a Torino, Marchionne ha sottolineato che “si concluderà così un lungo processo di semplificazione avviato più di due anni faâ€. Ieri, però, alla borsa di Milano il titolo Fiat Industrial ha chiuso in lieve calo dello 0,06% a 8,515 euro.
Ansaldo Sts si è agigudicato un contratto da 120 milioni di euro in Marocco per una linea ad alta velocità . L’Office national des chemins de fer ha assegnato la progettazione e la fornitura del centro per il segnalamento ferroviario, le telecomunicazioni e il controllo del traffico della futura linea ad alta velocità di 183 km al consorzio formato da Ansaldo Sts France e Cofely Ineo. La nuova linea ferroviaria collegherà le città di Tangeri e Kenitra lungo la costa Atlantica.
Dopo il pesante crollo di ieri di oltre cinque punti percentuali, il titolo Telecom Italia prova a rimbalzare a Piazza Affari favorito dai rumors relativi a una possibile fusione con 3Italia. Le azioni del gruppo di tlc guidato da Franco Bernabè mostrano un rialzo del 2,33% a 0,5485 euro, poco sotto i massimi intraday che al momento sono posti a 0,5505 euro. Dopo la debacle di ieri per Telecom Italia quotazione torna ai livelli del 1998, sempre più vicina alla soglia psicologica dei 50 centesimi.
Stamattina ha debuttato alla borsa di Milano il titolo Moleskine che, doo aver completato la fase di Ipo dal 18 al 27 marzo, è sbarcata finalmente a Piazza Affari diventando la prima matricola del 2013. Dopo circa un’ora dall’inizio delle contrattazioni ufficiali il titolo Moleskine segna un rialzo dell’1,74% a 2,34 euro. Fino a questo momento è stato toccato un massimo intraday a 2,39 euro, mentre il minimo di giornata coincide con l’apertura: si tratta precisamente del prezzo Ipo 2,3 euro.
Tornano a crescere le vendite di automobili del gruppo Fiat, che a marzo vede le immatricolazioni auto salire del 5,3% grazie soprattutto all’effetto bisarche. Infatti, i risultati di dodici mesi fa erano stati particolarmente penalizzati dallo sciopero delle bisarche per cui il dato va interpretato con una certa cautela. La casa automobilistica torinese ha venduto 37.984 auto, per un controvalore che non si vedeva ormai da giugno scorso. La quota di mercato di Fiat è salita al 28,75% dal 25,96%. Ieri in borsa il titolo Fiat ha perso l’1,3% a 4,096 euro.