L’andamento positivo del titolo azionario di Intesa San Paolo, l’importante istituto di credito italiano, nel medio periodo rimane ancora saldamente positivo.
MedioBanca, gli investitori promuovono il piano industriale
Il titolo azionario della banca di piazzetta Cuccia presente nel listino principale di Piazza Affari, presenta una tendenza di medio periodo ancora positiva, sottolineata dalla linea di tendenza tracciabile che parte dai minimi del 2012 in area di prezzo 2.30 e che transita ora poco sotto il prezzo di 5.80 euro.
Oro in crescita nei mercati internazionali
Le quotazioni del gold da inizio del nuovo anno, hanno ricominciato a crescere spiazzando tutti gli analisti ritenevano che il ribasso del  metallo giallo continuasse ancora fino a quota 1.000 dollari per oncia.Â
Enel, passi avanti nella riduzione del debito
Secondo gli ultimi dati rilasciati da Enel, gruppo attivo nell’erogazione elettrica in Italia, ci sono ulteriori segnali  positivi dai risultati preliminari presentati dalla società , che confermano miglioramenti nella generazione di cassa  e una riduzione del debito al di là delle aspettative.
Mercati valutari, probabili aumenti di volatitÃ
Non ci sono  grandi movimenti  in apertura ad parte l’indice Nikkei piuttosto movimentato, seguito dallo yen che resta correlato ad esso.
Obama innalza il tetto del debito in America
E’ stato evitato il default, negli Stati Uniti in America e ora il  Governo potrà ottenere in prestito denaro e rifinanziarsi. Tra gli investitori l”impressione è che l’America lo farà a oltranza.
Gli investitori aspettano l’ingresso a Piazza Affari di Poste italiane
Massimo Sarmi, amministratore delegato di Poste Italiane, un un audizione alla commissione Trasporti della Camera ha dichiarato che il contratto di Poste italiane con la Cassa Depositi e prestiti per la raccolta del risparmio postale “presumibilmente avrà una durata piu’ ampia” degli attuali tre anni e potrebbe durare per 5 anni. “Sono in essere i lavori verso la fase conclusiva del nuovo contratto”.
Ritorsioni dell’Unione Europea sulla Svizzera
E’ stata molto veloce la reazione dei vertici dell’Eurozona  dopo il per il risultato del referendum indetto in Svizzera, per mettere un tetto agli stranieri che con il visto d’ingresso ogni anno sul suo territorio. L’Unione Europea ha spiegato  che non vuole portare avanti il negoziato con la Svizzera sull’elettricità “alla luce della nuova situazione che si è venuta a creare” dopo il voto sulla libera di circolazione che è “una potenziale violazione” degli accordi.
In crescita il rendimento dei Btp a due anni
Il rendimento dei Bot annuali, il parametro nazionale per calcolare la remunerazione della liquidità , scende sempre di più. La loro rendita è pari a 0,676% lordo. All’asta di metÃ
Stress test Ue, risultati non compromettono il debito senior
La Banca Centrale Europea ha predisposto nuovi stress test per gli istituti finanziari dell’Ue, L’agenzia di rating statunitense, avverte che qualora una manca non dovesse essere promossa, il debito bancario di categoria senior non dovrebbe essere a rischio default.Â
La continua fuga delle imprese dall’Italia
Cercare di trovare punti di somiglianza tra l’Italia e  la Gran Bretagna è un lavoro arduo. eE parafrasando sul lavoro, quali sono i motivi che inducono alla fuga lavoratori e imprese?
Nuova emissione bond Chrysler
Chrysler Group ha comunicato la regolarizzazione di operazioni di finanziamento per un totale di 5 miliardi di dollari che il gruppo ha adoperato per rendere anticipatamente la somma, comprendente gli interessi maturati e non pagati, dovuta a Veba Trust per l’obbligazione senior non garantita emessa in suo favore il 10 giugno 2009 per un importo nominale originario pari a 4,587 miliardi di dollari.
Previsioni mercati reddito fisso prossimi mesi
Quest’anno si prospetta particolarmente importante per quanto riguarda gli investitori del mercato obbligazionario, a causa delle probabili decisioni di Politica Monetaria.
Dati Istat su produzione in Italia
I dati Istat hanno mostrato una nuova decrescita della produzione industriale italiana che nel 2013 è diminuita del 3% in relazione al 2012, quando aveva mostrato un calo del 6,4% su base annua. I dati Istat mostrano che a dicembre l’indice destagionalizzato della produzione industriale è sceso dello 0,9% sul mese precedente. Nella media del trimestre ottobre-dicembre l’indice ha registrato un + 0,7% rispetto al trimestre precedente.