La Germania è in recessione

La Germania è entrata in recessione dopo che il governo tedesco ha mostrato una perdita per l’economia del paese di circa lo 0,5% nel terzo trimestre dell’anno mentre nel secondo trimestre la perdita registrata è stata dello 0,4%. Il calo della produzione economica, quindi, è stato superiore a quello previsto dagli analisti.

Cifre ufficiali, inoltre, ha mostrato che la produzione industriale è scesa del 3,6% nel mese di Settembre. Le cause di queste conseguenze negative, tuttavia, sono dovute soprattutto ad un forte calo delle esportazione ed ad un aumento delle importazioni.

L’ultima volta che la Germania è entrata in recessione è stato nel 2003. La Germania, quindi, si trova in grosse difficoltà e, come se non bastasse, gli esperti non solo per nulla ottimisti. Per il quarto trimestre dell’anno, infatti, si prospettano ulteriori peggioramenti.

Quotazione e analisi dell’oro

L’oro evolve in un range tra 775 e 720 dollari per oncia. Se dovesse riuscire a rompere la linea di supporto potremmo facilmente riavvicinarci a 640 Dollari per oncia (giá toccata il 24 ottobre).

Se si dovesse rompere la line di resistenza e dunque superare I 770 dollari per Oncia, potremmo molto facilmente ritornare attorno a 840 dollari per oncia.

Il range si sta sempre restringendo di piu e dovremmo a breve identificare un trend o al rialzo o al ribasso.

Non dobbiamo in nessun caso sottovalutare l’influenza dei fondi che ancora non hanno finito di vendere tutti il loro portafogli. Se dovessero vendere in quantita l’oro non ci dovremmo stupire di vedere dei movimenti dai 100 a 200 Dollari in una giornata.

ING: la banca olandese registra la prima perdita

Il gruppo bancario olandese ING ha segnalato la prima perdita del trimestre (il trimestre in questione riguarda i mesi di Luglio, Agosto e Settembre) facendo sapere di aver registrato una perdita di 478 milioni di euro rispetto a circa 1 miliardo di euro di utili registrati nello stesso periodo dello scorso anno.

L’utile netto dei primi nove mesi dell’anno, inoltre, è sceso di oltre la metà rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Occorre ricordare, inoltre, che la banca ha ricevuto nel mese di Ottobre 100 miliardi di euro dal governo olandese per far fronte alla crisi finanziaria.

Nonostante la situazione, comunque, il Presidente della ING Michel Tilmant ha definito la situazione della ING “resistente” in considerazione dell’ambiente difficile e altamente competitivo in cui il gruppo bancario opera.

Crisi profonda delle borse mondiali

La giornata di ieri é stata caratterizzata dal profondo rosso nelle borse che ha confermato la tendenza delle ultime settimane. L’indebolimento delle borse porta ad un rafforzamento degli asset sicuri e tra questi ci sono USD e JPY.

C’é attesa nella mattinata di oggi per la pubblicazione del dato relativo ai jobless claim nel Regno Unito che dovrebbe essere in salita peril nono mese consecutivo dando ulteriori prove di un rallentamento dell’economia globale e di un calo nei consumi interni da unire alla caduta del settore Immobiliare e alla crisi economica a livello di crescita.

Il dato dovrebbe rivelarsi in rialzo di 40k registrando la variazione mensile piú grande dal 92 e potrebbe avere notevole influenza sul GBP. Da considerare la pubblicazione del rapporto sull’inflazione che potrebbe avere molta influenza sulle quotazioni. Considerando che la settimana passata sono stati tagliati I tassi di 150pb comprendiamo che l’attenzione é maggiormente rivolta alla deflazione che sembra essere problema piú attuale rispetto all’inflazione. Se tale tendenza dovesse essere confermata ci attenderemmo un calo del GBP.

Vodafone taglia i costi

Vodafone ha da poco annunciato un taglio dei costi di circa 1 miliardo di dollari dovuto all’aumento del prezzo delle materie prime e ad un recente incremento della concorrenza.

Nell’ultimo semestre le entrate della compagnia telefonica sono aumentate del 17%, tuttavia, al netto delle imposte è stata registrata una diminuzione degli utili.

Grande attesa per il ZEW Economic Sentiment

Foto che mostra un toro e un orso indice dei periodi della borsa

Nonostante l’inizio di settimana in forte rialzo per l’Euro la valuta europea dopo essersi rafforzata nelle prime ore di Lunedi ha vissuto nella seconda parte della giornata un indebolimento. Il discorso di Trichet ha lasciato intendere che la probabilitá di un taglio dei tassi nel mese di Dicembre sia elevata. Sembrerebbe che il dubbio attuale riguardi l’entitá e diversi economisti sostengono possa addirittura essere di 50 pb. Come giá sottolineato ieri, con l’inflazione sotto controllo, il problema da affrontare ora sará la crescita che é fortemente a rischio.

Guardando alla giornata di oggi, c’é grande attesa per il ZEW Economic Sentiment per il mese di Novembre. Il ZEW é uno dei piú important indici relativi alla fiducia degli investitori in Germania, prima economia europea. Il dato per il mese in corso é atteso in pesante ribasso a -63.0 e dovrebbe far registrare il valore piú basso degli ultimi 17 anni. tuttavia, analizzando gli ultimi dati economici non é difficile attendersi un dato ancor piú basso che possa avvicinarsi al minimo storico registrato nel 91 pari a -63.9 e le previsioni per la crescita per il 2009 dovrebbero essere molto negative.

Questo dato potrebbe muovere fortemente il mercato nel brevissimo temine portando ad un forte indebolimento qualora il dato sia molto negativo. Viceversa, un dato meno negativo del previsto potrebbe far recuperare terreno alla valuta Europea.

Nuovi aiuti da parte del governo americano

Il governo americano ha annunciato di aver acquistato circa 40 miliardi di dollari in azioni dell’American International Group al fine di aiutare la compagnia in vista delle sue recenti difficoltà finanziarie.

Secondo la Federal Reserve questo intervento era assolutamente necessario al fine di aiutare la sociatà a compiere il suo processo di ripresa ma, soprattutto, per promuovere la stabilità del mercato tutelando gli interessi del governo e dei consumatori. Decisiva per l’adozione di tale misura è stata, sicuramente, la perdita di circa 24 miliardi di dollari che che l’American International Group ha registrato lo scorso lunedì.

Crescita dei mercati asiatici dopo il pacchetto economico

I mercati asiatici hanno immediatamente registato una crescita all’indomani dell’annuncio, da parte del governo cinese, di un pacchetto economico di circa 586 miliardi di dollari volto a favorire la crescita economica del Paese, a seguito della crisi finanziaria mondiale, e a compensare le perdite dovute al forte calo di esportazioni.

Questo pacchetto sarà destinato, nello specifico, allo sviluppo di infrastrutture come aeroporti e ferrovie, in aiuti per la ricostruzione di zone della Cina colpite dai recenti terremoti, nel favorire sviluppo rurale e innovazione tcnologica. Sono previsti, inoltre, tagli relativi alle tasse.

Barack Obama: primi provvedimenti in borsa

barak obama pensieroso

Nel corso della settimana passata I dati economici non hanno avuto notevole influenza sull’evoluzione delle quotazioni del USD. L’economia Americana si trova ancora nel bel mezzo della recessione ma é un passo avanti rispetto ad altre economie e tutti gli interventi fatti finora manterranno forte il USD contro la maggior parte delle valute.

Tra le notizie da tenere in considerazione in questo inizio di settimana c’é anche quella relative ai primi provvedimenti di Obama che saranno incentrati sulla ripresa economica.

Da notare che la volatilitá rimane ancora piuttosto elevata nelle ultime sedute sebbene si stia riducendo e questo elemento, indicatore della rischiositá attuale, va a favorire il USD.

Vertice europeo a Bruxelles

A Bruxelles si è tenuto un vertice tra i leader degli Stati membri dell’Unione Europea al fine di trovare un accordo sulle modalità di riforma del sistema finanziario globale dopo la recente crisi finanziaria.

Ford registra forti perdite nei bilanci

La nota casa automobilistica Ford nel terzo trimestre dell’anno ha registrato una perdita di 2,9 miliardi di dollari.

Alan R. Mulally, direttore esecutivo Ford, ha affermato: “Noi contuinueremo ad intraprendere azioni rapide e decisive per rispondere al rapido cambiamento dell’ambiente commerciale. Abbiamo una strategia sufficiente per gestire gli attuali cambiamenti. Noi continueremo a valutare la rapida evoluzione dell’ambiente commerciale e modificheremo il nostro piano di conseguenza”.

Non Farm Payrolls: come reagirá il mercato?

Il dollaro americano é salito ieri per la seconda giornata consecutiva e si attende di vedere quale sara la reazione del mercato oggi durante la pubblicazione dei Non farm payrolls. Cosa succederá?

Secondo 76 economisti intervistati da Bloomberg le previsioni sono molto negative e si parla di un calo di 300K unitá mentre per i piú ottimisti il calo sará di 85k unitá. La giornata di oggi ha una certa significativitá perché le attese sono, per la prima volta dal 2001, per un dato molto negativo che dovrebbe indicare un calo superiore ai 200k unitá.

Cosa attendersi dal taglio dei tassi?

fronte banca centrale europea

La giornata di oggi sarà fortemente caratterizzata dall’attesa per la decisione sul taglio dei tassi in Europa e UK. Il dilemma del giorno è come comportarsi in attesa dei dati e successivamente alla loro pubblicazione.

BCE- un sondaggio tra 55 esperti mostra che la BCE dovrebbe tagliare oggi i tassi di 50pb (come fatto intendere da Trichet) portando i tassi ai livelli piú bassi degli ultimi 2 anni. Tale decisione è necessaria per le condizioni economiche dell’Eurozona e per i dati che dimostrano come il settore manufatturiero e quello dei servizi sono in fasi di contrazione per il quinto mese consecutivo.

Situazione mercato dopo le elezioni americane

barack obama dopo le elezioni

I movimenti sul mercato nell’ultima notte sono stati fortemente influenzati dai risultati delle elezioni americane come da previsione. Il USD ha avuto un salto di 125 pips contro l’Euro dopo l’annuncio della vittoria di Barack Obama.

Questo ha allentato parte dell’incertezza che poteva ritrovarsi sul mercato relativamente all’esito delle elezioni. L’ISM non manufacturing che verra publicato oggi potrebbe essere in questo senso rilevante poiche dimostrera che l’economia USA é in piena crisi dal momento che tale indicatore é atteso in notevole ribasso.