Fiat valuta cessione Alfa Romeo a Volkswagen

Nonostante l’amministratore delegato di Fiat Sergio Merchionne abbia più volte escluso categoricamente una possibile cessione di Alfa Romeo a Volkswagen, la casa automobilistica tedesca sembra non volersi arrendere.

Secondo quanto riportato dal Financial Times Deutscheland, che cita come fonte l’ex manager Fiat Walter de Silva oggi responsabile del settore design del gruppo Volkswagen, una delegazione della casa di Wolfsburg avrebbe incontrato a Milano il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, per un possibile acquisto dell’ex impianto Alfa ad Arese.

Autogrill cede Alpha Flight a Dnata

Autogrill ha diramato un comunicato mediante il quale ha fatto sapere di aver ceduto la controllata inglese Alpha Flight a Dnata, società di servizi aeroportuali con sede a Dubai e che circa tre anni fa aveva già avviato una collaborazione con Alpha Flight in Australia.

Il corrispettivo pattuito dalle due società è pari a 100 milioni di sterline (116,3 milioni di euro), tuttavia la cifra potrebbe aumentare ulteriormente, fino ad un massimo di 6,5 milioni di sterline, nel caso in cui dovessero verificarsi determinate condizioni.

Sanofi-Aventis pronta ad una nuova offerta per Genzyme

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal la casa farmaceutica Sanofi-Aventis potrebbe alzare entro breve tempo la sua offerta per Genzyme.

Le voci erano già circolate pochi giorni dopo il rifiuto da parte di Genzyme dell’offerta da 18,5 miliardi di dollari, ovvero 69 dollari ad azione, avanzata da Sanofi-Aventis. Si era parlato di un rialzo a 71 dollari per azione ma dopo poche ore le voci furono smentite ufficialmente dalla casa farmaceutica, che precisò di non aver apportato alcuna modifica alla sua offerta.

Endesa conclude cessione rete gas a Goldman Sachs

Le voci circolate pochi giorni fa e che parlavano di alcune trattative in corso tra Endesa, la controllata spagnola di Enel, e Goldman Sachs si sono rivelate fondate. E di poche ore fa, infatti, l’annuncio della conclusione di un accordo tra le due società e che prevede la cessione da parte di Endesa dell’80% della sua rete di gas a Godman Sachs verso un corrispettivo pari a 800 milioni di euro.

L’obiettivo della vendita è soprattutto quello di riuscire a racimolare un bel pò di liquidità che consenta ad Enel di ridurre in maniera notevole il suo indebitamento netto entro la fine dell’anno.

Titolo Dell risente offerta HP, probabile controfferta

Il titolo Dell in Borsa risente non poco della sfida lanciata da HP. Il primo produttore al mondo di computer, infatti, ieri ha lanciato un’offerta di 16 miliardi di dollari per cercare di mettere le mani su 3Par, azienda che si occupa della realizzazione di soluzioni per l’archiviazione dei dati e a cui Dell aveva già proposto un’offerta, di importo inferiore, che sembrava aver convinto 3 Par, tanto che le due aziende avevano già annunciato di essere giunte ad un accordo, pur non essendo ancora stato firmato alcun contratto.

Circostanza di cui ha deciso di approfittare HP, decisa a puntare ad un’espansione mediante acquisizioni, anche se non è ancora detta l’ultima parola.

Volkswagen vuole Alfa Romeo

Secondo quanto rivelato dal settimanale tedesco Automobilwoche, Volkswagen sarebbe interessata a rilevare Alfa Romeo nel caso in cui Fiat decidesse di mettere in vendita questo marchio, un’operazione che sarebbe perfettamente in linea con l’obiettivo di espansione della casa automobilistica tedesca.

Michael Brendel, portavoce di Volkswagen, si è però limitato a dire che la casa automobilistica non è intenzionata a commentare le indiscrezioni di stampa, tuttavia si tratta di un’ipotesi alquanto remota.

Barilla cede Kamps

Barilla ha concluso un accordo preliminare con il fondo di investimento German equity partners (Gep) III, che fa capo alla società finanziaria tedesca Equity capital management, che prevede la cessione da parte del gruppo alimentare italiano della catena di panetterie tedesche Kamps.

L’operazione dovrebbe essere conclusa per la fine di agosto, per ora non è ancora stato reso noto il valore complessivo dell’operazione anche se, secondo alcuni rumors, si tratterebbe di una cifra che si aggira intorno ai 50 milioni di euro.

Accordo Seat Pagine Gialle Sky Italia

Secondo quanto riportato dal Financial Times Seat Pagine Gialle e Sky Italia sono prossimi alla conclusione di un accordo che permetterà alle piccole imprese di fare pubblicità su Sky durante le partite di calcio, in particolare le imprese potranno acquistare pacchetti pubblicitari per l’intera stagione verso un corrispettivo compreso tra 3.000 e 21.000 euro, a seconda delle squadre e della regione.

L’accordo, dunque, dovrebbe consentire a Seat pagine Gialle di ridurre il proprio indebitamento, in particolare si stima che l’azienda torinese riuscirà a raccimolare nella prima campagna circa 10 milioni di ricavi.

Cessione Axa ramo vita a Resolution

Axa ha annunciato questa mattina di essere giunta ad un accordo con Resolution per la cessione delle sue attività relative al ramo vita nel Regno Unito verso un corrispettivo di 2,75 miliardi di sterline, pari a circa 3,3 miliardi di euro.

La conclusione dell’accordo, che è arrivata dopo un lungo periodo di trattative, è stata annunciata dalla stessa compagnia assicurativa francese mediante una nota, in cui viene specificato che la decisione di cedere le attività del ramo vita deriva dalla volontà della società di concentrarsi soprattutto nel segmento del Wealth Management.

Eni cede il 25% di Greenstream

Eni ha ceduto il 25% di Greenstream alla compagnia di stato libica Noc, di conseguenza continuerà a detenere una quota del 50% della società, nota per avere la gestione del più lungo gasdotto depositato nel Mediterraneo.

Il gasdotto di Greenstream collega la Libia con la raffineria siciliana di Gela, dove nel corso della giornata di ieri è stato emesso l’ordine di custodia cautelare nei confronti di 7 persone, accusate di essere coinvolte nel tentativo di omicidio dell’ingegnere Fabrizio Lisciandra, che aveva tentato di opporsi al tentativo della mafia di insinuarsi negli appalti del petrolchimico dell’Eni.

Axa in trattative con Natixis

A pochi giorni dalla diffusione dei risultati relativi al 2009 Axa torna ad essere protagonista di una notizia sui quotidiani di economia, la compagnia assicurativa è infatti in trattativa con la banca d’affari Natixis per l’acquisto del segmento business del private equity in Francia.

Secondo alcune indiscrezioni la cessione ad Axa avverà verso un corrispettivo di 507 milioni di euro, il valore contabile degli asset a fine 2009 ammontava a 543 milioni.

Bilancio Groupama 2009

Groupama ha chiuso il 2009 con un utile di 660 milioni di euro, la raccolta complessiva è stata di 14,5 miliardi, in aumento del 7,6%, mentre il risultato operativo è calato del 13% a 489 milioni.

L’amministratore delegato Jean Azema ha commentato i risultati definendoli come un bilancio particolarmente positivo, il gruppo ha infatti registrato un ottimo andamento delle attività che ha consentito di ottenere un aumento che supera il 100% della raccolta netta nei fondi pensione.

Immsi smentisce cessione quota Piaggio

Nei giorni scorsi si era ipotizzata una cessione da parte di Immsi della sua quota in Piaggio, di cui ad oggi detiene il 53,58%, ipotesi che era stata ricondotta soprattutto alla volontà di Immsi di focalizzare la sua attenzione nell’investimento in Alitalia, di cui al momento possiede solo il 7%.

Le voci di una possibile cessione della sua quota in Piaggio sono state però smentite e definite prive di fondamento dalla stessa società che ha rivelato di non aver mai preso in considerazione nè una simile cessione nè tantomeno l’ingresso di soggetti terzi negli assett di controllo della società.

Intesa Sanpaolo cede banca depositaria

intesa

Intesa Sanpaolo ha firmato l’accordo che prevede la cessione a State Street dell’attività di securities services in cambio di una somma che ammonta a circa 1,75 miliardi, di cui 1,28 miliardi riguardano solo l’avviamento. La cifra pattuita, dunque, appare prefettamente in linea con le ultime idiscrezioni che parlavano di una somma intorno ai 1,7-1,8 miliardi.

L’operazione riguarda in particolare la cessione di un ramo di attività che consta di due entità separate, ossia Intesa Sanpaolo Servizi Transnazionali e Sanpaolo Bank Luxembourg, non sono comprese invece le attività di custodia e regolamento dei titoli italiani in quanto interconnesse con i servizi di intermediazione a disposizione della clientela.