Nel corso di un evento collaterale al meeting di Rimini, la kermesse organizzata annualmente da Comunione e Liberazione, l’organizzazione ecclesiastica fondata nel 1954 da Luigi Giussani, i giornalisti delle più importanti testate giornalistiche italiane hanno raggiunto il cavaliere Corrado Passera, consigliere delegato di Intesa Sanpaolo (prima banca in Italia per numero di sportelli), per chiedere spiegazioni in merito alla situazione economico-finanziaria italiana nonché sullo stato di salute dei principali titoli di Stato.
L’eminente banchiere, lungi dal sottrarsi a una simile, spinosa e scottante, disquisizione, ha ribadito, così come in altri occasioni, la convinzione di Intesa Sanpaolo in merito ai titoli di Stato. Passera, infatti, si è definito “strasereno” in merito alla solidità , alla validità e al valore intrinseco dei titoli di Stato, nonostante la situazione del debito pubblico italiano, nonché di numerosi altri importanti Paesi europei, non sia delle più limpide.