Dividendo Kinexia esercizio 2011 approvato dall’Assemblea

Una cedola 2012, a valere sull’esercizio 2011, pari a 4 centesimi di euro per azione con pagamento il 24 maggio e data di stacco lunedì 21 maggio del 2012. Ad approvarla nella giornata di ieri è stata l’Assemblea degli Azionisti di Kinexia S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel settore delle energie rinnovabili.

Sotto la presidenza di Pietro Colucci, l’Assemblea dei Soci ha tra l’altro approvato il Bilancio al 31 dicembre del 2011, caratterizzato da una forte crescita dell’Ebitda e da un indebitamento finanziario netto in forte riduzione, da 97 milioni di euro a 56 milioni di euro. La società con un comunicato ufficiale ha spiegato tale miglioramento con gli effetti positivi legati alla cessione al Fondo Antin dei campi fotovoltaici.

Enel Green Power cresce sui mercati esteri

Un finanziamento finalizzato alla realizzazione all’estero di tre nuovi impianti eolici. A siglarlo è stata Enel Green Power, società quotata in Borsa a Piazza Affari e controllata dal colosso energetico Enel S.p.A..

In particolare, EGP ha reso noto in data odierna d’aver siglato un finanziamento che, avente un controvalore pari a 180 milioni di euro, ed una durata pari a ben 12 anni, servirà per andare a coprire in parte gli investimenti per i tre impianti eolici che si trovano in Brasile, negli Stati Uniti ed in Romania.

Bilancio 2011 TerniGreen approvato dall’Assemblea

Sotto la presidenza di Stefano Neri si è riunita in data odierna, giovedì 26 aprile del 2012, l’Assemblea dei Soci di TerniGreen, società quotata sull’AIM Italia ed attiva nel settore ambientale.

L’Assemblea, in particolare, ha approvato con voto unanime il Bilancio al 31 dicembre del 2011 caratterizzato da un forte incremento di tutti i principali indicatori economici. A valere sull’esercizio 2011 TerniGreen non distribuirà dividendi, mentre per quel che riguarda la società di revisione l’Assemblea degli Azionisti della società ha approvato l’adeguamento del compenso.

Enel Green Power cresce nel fotovoltaico italiano

19 milioni di chilowattora circa di energia elettrica prodotta a regime da due nuovi impianti fotovoltaici che, realizzati in Sicilia, e per la precisione a Catania ed a Rosolini, hanno una potenza complessiva cumulata pari a ben 12 MW. Ad allacciarli è stata Enel Green Power, società quotata in Borsa a Piazza Affari e controllata dal colosso energetico Enel S.p.A..

Nel dettaglio, l’impianto di Catania, situato in contrada Malaventano, ha una potenza complessiva cumulata pari a 10 MW, produrrà a regime energia elettrica per 16 milioni di chilowattora annui, e garantirà un risparmio di anidride carbonica (CO2) pari all’incirca ad 8 mila tonnellate annue.

Aumento di capitale Ergycapital

Un aumento di capitale fino ad un controvalore massimo di 15 milioni di euro. A proporlo, in concomitanza con l’approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011, è stato il Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari Ergycapital S.p.A.. A tal fine il CdA ha convocato ai fini dell’approvazione dell’aumento di capitale, con conseguente attribuzione delle deleghe, l’Assemblea Straordinaria dei Soci.

L’Assemblea, in sede ordinaria, sarà invece chiamata da un lato ad approvare il progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011, e dall’altro la riduzione del capitale sociale ai sensi del Codice Civile in corrispondenza dell’articolo numero 2446. L’esercizio 2011 di Ergycapital S.p.A. s’è chiuso complessivamente con una perdita netta consolidata pari a 4,5 milioni di euro, in larga parte riconducibile a svalutazioni.

Aumento di capitale Fintel Energia Group

Il Consiglio di Amministrazione di Fintel Energia Group S.p.A., società quotata sull’AIM Italia ed operante nel settore del gas, dell’energia elettrica e delle fonti rinnovabili, ha convocato per il 2 aprile del 2012, ed occorrendo il 6 aprile in seconda convocazione, l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti.

L’Assemblea, in particolare, sarà tra l’altro chiamata ad approvare la proposta del CdA di aumento del capitale sociale unitamente alla proposta di riduzione del numero dei consiglieri da nove a sette. Il Consiglio di Amministrazione, nello specifico, propone un aumento di capitale a titolo gratuito per 2.071.539 euro, e poi a seguire un aumento di capitale con offerta in opzione, da realizzarsi entro il mese di giugno del 2012, per un controvalore fino a due milioni di euro.

TerniGreen e Popolare Spoleto insieme per l’industria verde

TerniGreen, società quotata sull’Aim Italia, ha siglato un importante accordo con la Banca Popolare di Spoleto con la finalità di sostenere quello che sarà, nel settore dell’industria verde, il primo polo italiano.

Compatibilmente con il Piano Industriale che TerniGreen ha presentato al mercato nei giorni scorsi, l’accordo con la Banca Popolare di Spoleto prevede la concessione, da parte di quest’ultima, di risorse pari a 1,7 milioni di euro che potranno essere utilizzati per progetti industriali.

Piano Industriale 2012-2014 TerniGreen

Un ebitda a 12 milioni di euro a fronte di un valore della produzione a 34 milioni di euro. Sono questi i target, per l’anno 2014, di TerniGreen S.p.A., società operante nel settore ambientale e quotata sull’AIM Italia. Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano Industriale 2012-2014, ed ha esaminato i dati preliminari dell’esercizio 2011.

Nel dettaglio, TerniGreen archivia il 2011 con ricavi in forte crescita ad oltre 10 milioni di euro rispetto ai 2,8 milioni di euro al 31 dicembre del 2010. Bene anche l’ebitda, più che raddoppiato anno su anno da 1,2 a 2,5 milioni di euro, così come l’utile netto supera i 1,5 milioni di euro rispetto ai 0,7 milioni di euro al 31 dicembre del 2010.

ErgyCapital investe di nuovo nel biogas

ErgyCapital, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nei settori delle energie rinnovabili e nel risparmio energetico, ha reso noto in data odierna d’aver realizzato nel comparto del biogas un nuovo investimento. Questo, in particolare, è avvenuto attraverso una società indirettamente controllata dal gruppo ErgyCapital, la Società Agrigola San Vito Biogas S.r.l. che ha siglato con la Banca Popolare di Vicenza, in qualità di istituto di credito capofila, un finanziamento avente un controvalore pari a 5,1 milioni di euro.

Il contratto di prestito stipulato servirà ora alla società quotata in Borsa a Piazza Affari per realizzare un impianto di produzione di energia alimentato a biogas per una potenza complessiva cumulata pari a 999 kW; il sito dove l’impianto è in corso di realizzazione è nel Comune di San Vito al Tagliamento, in Provincia di Pordenone.

Kinexia e Fondo Antin siglano accordo

Antin Solar Investments, società controllata interamente dal Fondo Antin Infrastrucuture Partners, e la Volteo Energie S.p.A., a sua volta controllata da Kinexia S.p.A., hanno sottoscritto un accordo finalizzato alla cessione di un impianto fotovoltaico che, già in esercizio, ha una potenza complessiva cumulata pari a quasi 4 MW.

A darne notizia è stata proprio Kinexia S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel business delle rinnovabili, sottolineando al riguardo come l’intesa tra le due parti si inserisca nell’ambito di un accordo strategico tra Kinexia ed il Fondo Antin.

Finanziamento Fintel Energia per impianto eolico in Serbia

Un finanziamento sindacato, avente un controvalore pari a 10,6 milioni di euro, per un impianto eolico, il parco Kula che si trova in Serbia, e che ha una potenza complessiva cumulata pari a 9 MW. Ad annunciare la sottoscrizione del finanziamento, che è stato proposto da Banca Intesa a.d. Beograd, da Southeast Europe e da Green for Growth Fund, è stata Fintel Energia, società italiana quotata sul mercato AIM Italia, ed attiva nei settori del gas naturale e delle energie rinnovabili.

Il prestito è stato sottoscritto da Fintel Energia attraverso MK-Fintel Wind, società controllata serba, è non vincolante, è finalizzato alla realizzazione dell’impianto sopra citato, ed è soggetto ad alcune condizioni, tra cui quella relativa all’ottenimento dei permessi di costruzione previsti dalla normativa in Serbia.

Debito K.R.Energy Spa in aumento

KREnergy

Sta perdendo il 1,69% nella giornata di oggi il titolo KR Energy attestadosi a 0,14 euro nella giornata in cui viene mostrato l’andamento dell’indebitamento netto della società attiva nella produzione e la vendita di energia provenienti da fonti rinnovabili.

Dal 7 Gennaio 2010 quando aveva toccato il suo massimo a 0,183 euro per azione, il titolo ha subito un forte calo costante fino a oggi. L’indebitamento finanziario netto della holding è aumentato di 735 mila euro nell’anno 2009 rispetto all’anno precedente portandosi così a 919 mila euro.

Prestito Energia di BNL

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Investire in energia pulita e fonti rinnovabili è una cosa che nell’ultimo periodo sempre più persone decidono di fare, per questo sono molte le banche che offrono delle tipologie di prestiti personali finalizzati esclusivamente a questo scopo.

Tra queste troviamo Intesa Sanpaolo con il suo Prestito Ecologico e BNL con il suo Prestito Energia, un prestito quest’ultimo che può essere richiesto esclusivamente per installare nella propria abitazione un impianto fotovoltaico solare o termico che consente di ridurre le emissioni inquinanti, contrariamente a quello proposto da Intesa Sanpaolo che consente invece di finanziare anche altri investimenti connessi all’energia pulita e alle fonti rinnovabili.