Dividendo 2012 CSP International esercizio 2011

Un dividendo 2012, a valere sull’esercizio 2011, pari a 0,05 euro unitari per azione. A proporlo alla prossima Assemblea degli Azionisti sarà il Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari CSP International S.p.A. in concomitanza con l’approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011.

Previa approvazione da parte dell’Assemblea, il dividendo sarà posto in pagamento il 14 giugno a fronte dello stacco della cedola, la numero 12, in data lunedì 11 giugno del 2012.

Bilancio Fullsix gennaio dicembre 2011

Una perdita netta pari a 1,03 milioni di euro nel 2011 a fronte di un’attesa di ritorno all’utile nell’esercizio 2012. Questo è quanto, tra l’altro, ha reso noto Fullsix S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, in concomitanza con l’approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011 da parte del Consiglio di Amministrazione.

La società con un comunicato ha fatto presente come la situazione patrimoniale si presenti solida, e come la perdita netta conseguita nell’esercizio 2011 sia stata influenzata da aventi pregressi ed a carattere straordinario. In merito al piano di ristrutturazione che Fullsix S.p.A. ha avviato nel 2009, la società ha fatto presente come la sua implementazione abbia subito un rallentamento anche in ragione del quadro congiunturale che si presenta alquanto debole.

Bilancio I Grandi Viaggi novembre 2011 gennaio 2012

Ricavi consolidati ad 11 milioni di euro a fronte di un risultato netto negativo per 2,9 milioni di euro. Sono questi alcuni dei dati salienti del primo trimestre dell’esercizio 2011-2012 de I Grandi Viaggi, società quotata in Borsa a Piazza Affari. Trattasi, nello specifico, del periodo dall’1 novembre del 2011 al 31 gennaio del 2012 che non è comunque indicativo dell’andamento complessivo dei risultati annuali.

A precisarlo con una nota è stata proprio I Grandi Viaggi S.p.A. in virtù del fatto che il business societario presenta un elevato grado di stagionalità correlato alle strutture turistiche alberghiere che operano durante l’estate. Il primo trimestre dell’esercizio 2011-2012 si chiude con un Ebitda negativo per 1,8 milioni di euro a fronte di un Ebit a -3,3 milioni di euro, ed una posizione finanziaria netta negativa per 6,4 milioni di euro rispetto ai -4,4 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno fiscale precedente.

Nuovo piano di buyback DeA Capital

Un nuovo piano di acquisto di azioni proprie per un massimo di titoli pari e non oltre il 20% del capitale sociale. A proporlo all’Assemblea degli Azionisti sarà il Consiglio di Amministrazione di DeA Capital S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e specializzata negli investimenti nel campo del private equity e nell’alternative asset management.

Il nuovo piano di buyback, una volta approvato dall’Assemblea, avrà gli stessi obiettivi di quello in essere che è stato approvato il 19 aprile del 2011 dall’Assemblea degli Azionisti, e che scadrà, al termine dei 18 mesi previsti, in data 19 ottobre del 2012. Il tutto a fronte del possesso da parte della società, alla data di ieri, di numero 27.253.874 azioni proprie DeA Capital S.p.A. che corrispondono all’8,89% del capitale sociale.

Bilancio 2011 I Grandi Viaggi approvato dall’Assemblea

Fatturato a 72,6 milioni di euro, Ebitda a 4,4 milioni, Ebit negativo per 1,4 milioni di euro, e risultato netto di Gruppo allo stesso modo in rosso per 1,9 milioni di euro. Sono questi i dati salienti del Bilancio 2011 de I Grandi Viaggi, società quotata in Borsa a Piazza Affari, che è stato approvato dall’Assemblea dei Soci, in sede ordinaria, riunitasi martedì scorso sotto la presidenza di Luigi Clementi.

A causa della perdurante crisi economica, che incide sulla domanda turistica, i principali indicatori economici della società si sono attestati in calo rispetto al Bilancio 2010. Nel dettaglio, i ricavi sono passati da 83 milioni a 72,6 milioni di euro, l’Ebitda da 6,8 milioni di euro nel 2010 a 4,4 milioni di euro al 31 ottobre del 2011, data di chiusura dell’esercizio.

TXT e-solutions vende azioni KIT Digital

TXT e-solutions, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore del software per le grandi imprese, ha ceduto nei giorni scorsi 300 mila azioni KIT Digital conseguendo una plusvalenza pari a 0,7 milioni di euro che sarà contabilizzata a valere sul primo quarto fiscale del corrente anno.

A darne notizia in data odierna è stata proprio TXT e-solutions nel sottolineare come, su un totale di 1.178.381 azioni KIT Digital al tempo in possesso, la maggior parte di queste sono state oramai vendute. Ad oggi, infatti, TXT e-solutions ha in portafoglio solo 54.286 azioni KIT Digital che risultano essere depositate a garanzia di specifici impegni contrattuali, fino al mese di maggio del 2012, legati alla cessione di Polymedia.

Buy-back CSP International approvato dall’Assemblea

Via libera per CSP International Fashion Group, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nella produzione di calze ed altri articoli di abbigliamento, al piano di buy-back. Il via libera è arrivato da parte dell’Assemblea dei Soci che, in sede ordinaria, si è riunita per deliberare ed approvare quanto proposto nelle scorse settimane dal Consiglio di Amministrazione della società in merito all’acquisto ed all’alienazione delle azioni proprie.

Nel dettaglio, il piano di buy-back prevede l’acquisto di un numero di azioni pari a massimo 6.651.865 ad un prezzo minimo pari a 0,52 euro, corrispondente al valore nominale dei titoli, e massimo di 2,50 euro per un esborso complessivo massimo di 16.629.662 euro.

TXT e-solutions rilascia i dati preliminari 2011

Fatturato consolidato a 47 milioni di euro, un Ebitda balzato ad oltre 5 milioni di euro, ed una posizione finanziaria netta che a fine anno si è attestata positiva a 12,6 milioni di euro. Sono questi i dati preliminari 2011 che in data odierna sono stati rilasciati da TXT e-solutions, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore delle soluzioni e dei software per le grandi imprese.

Nel dettaglio, su un totale di 47 milioni di euro di ricavi consolidati 2011, TXT e-solutions ha conseguito oltre il 40% di questi, 19 milioni di euro circa per l’esattezza, in Paesi esteri ed in prevalenza attraverso la propria Divisione TXT Perform. L’Ebitda, come sopra detto, si è attestato a 5 milioni di euro rispetto ai 3,5 milioni di euro dell’esercizio 2011 e con un rapporto pari all’11% circa del giro d’affari.

Bilancio esercizio 2011 I Grandi Viaggi

Fatturato a 72,6 milioni di euro e risultato netto di competenza del Gruppo negativo per 1,9 milioni di euro. Sono questi i tratti salienti dell’esercizio 2011 de I Grandi Viaggi S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che il Consiglio di Amministrazione ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio relativo all’anno fiscale dall’1 novembre del 2010 al 31 ottobre del 2011.

Nel dettaglio, il fatturato anno su anno è sceso da 83 milioni a 72,6 milioni a fronte di un Ebitda positivo per 4,4 milioni ma allo stesso modo in calo rispetto ai 6,8 milioni di euro dell’anno fiscale 2009-2010. Peggiora anno su anno anche l’Ebit, che passa da +1 milione di euro a -1,4 milioni di euro, così come la posizione finanziaria netta, seppur positiva per 0,08 milioni di euro, scende rispetto ai +1,9 milioni di euro del 2010.

Csp International propone buy-back all’Assemblea

Un piano di acquisto di azioni proprie avente una durata di diciotto mesi, e per un controvalore massimo fino a 3.325.932 titoli, corrispondenti al 10% del capitale sociale.

Questo è quanto propone il Consiglio di Amministrazione di Csp International S.p.A. all’Assemblea Ordinaria dei Soci in accordo con un comunicato emesso nella serata di ieri proprio dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nei settori delle calze, collant, intimo ed altri capi di abbigliamento a marchio Sanpellegrino, Oroblù, Le Bourget, ma anche Lepel, Liberti e Well.

Rendimenti 2011 indici Borsa Italiana

Anche il 2011 per Piazza Affari non sarà un anno da ricordare visto che gli indici principali hanno tutti fatto registrare dei ribassi a due cifre. In particolare, stando ai dati forniti da Borsa Italiana S.p.A., ed aggiornati al 23 dicembre del 2011, il Ftse Mib dalla fine del 2010 ha perso il 25,28%, in linea con l’indice allargato Ftse Italia All Share che ha lasciato sul parterre, sempre al 23 dicembre del 2011, il 24,48%.

E’ andata meglio, si fa per dire, al Ftse Italia Star che ha perso nell’anno il 19,52%. E se gli indici di performance sono in profondo rosso, Borsa Italiana S.p.A. ha comunque messo in risalto alcuni dati relativi alle negoziazioni, a partire dal nuovo massimo storico segnato complessivamente dai mercati Mot ed Extramot con un incremento dei contratti del 19% anno su anno a fronte di un controvalore scambiato che ha sfondato la soglia dei 200 miliardi euro.

Dividendo 2011 straordinario per TXT e-solutions

Buone notizie per gli azionisti di TXT e-solutions, società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore del software per il business delle grandi imprese. L’Assemblea degli Azionisti di TXT e-solutions S.p.A., riunitasi per l’occasione in sede ordinaria, ha infatti deliberato per il pagamento agli azionisti di un dividendo straordinario.

La cedola, pari a ben 4 euro per azione, sarà pagata il prossimo 15 dicembre del 2011 a fronte dello stacco fissato per lunedì 12 dicembre del 2011. La copertura finanziaria dell’operazione, pari a complessivi dieci milioni di euro circa, è fissata attraverso l’utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni; sono escluse comunque dall’assegnazione del dividendo straordinario numero 138.995 azioni proprie TXT e-solutions S.p.A. detenute che corrispondono ad oggi al 5,29% del capitale sociale.

Bilancio Saes Getters gennaio settembre 2011

E’ aumentato a due cifre il giro d’affari di Saes Getters, società quotata in Borsa a Piazza Affari, nei primi nove mesi del corrente anno rispetto allo stesso periodo del 2010. Nel dettaglio, i ricavi sono balzati dell’11,3% da 102,3 a 113,8 milioni di euro, mentre il risultato netto consolidato, con un incremento pari a ben il 47,3%, passa da 3,1 milioni di euro a 4,6 milioni di euro al 30 settembre del 2011.

Lo stesso andamento soddisfacente dei conti, esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione della società, è stato registrato anche nel terzo trimestre del 2011, che s’è chiuso con una crescita del 7,6% del fatturato consolidato, e con un forte incremento dell’utile netto consolidato che, nel dettaglio, è triplicato anno su anno passando da 0,5 milioni di euro del periodo luglio-settembre del 2010, a 1,5 milioni di euro nello stesso trimestre del corrente anno.

Investire in azioni ad alto dividendo

L’incertezza dei mercati azionari fa sì che le azioni ad alto dividendo si trasformino in un ottimo sistema di investimento, con rischi piuttosto contenuti.

Oltre al classico movimento dei prezzi delle azioni, questo tipo di investimento permette di guadagnare comunque l’importo della cedola.