
Dopo che IBM ha abbandonato il campo, Oracle si è fatta avanti e ha acquistato in men che non si dica la Sun Mycrosistems per una cifra di 7,4 miliardi di dollari.
Dopo che IBM ha abbandonato il campo, Oracle si è fatta avanti e ha acquistato in men che non si dica la Sun Mycrosistems per una cifra di 7,4 miliardi di dollari.
In effetti non è che Google sia in difficoltà , semplicemente durante i primi tre mesi del 2009 ha registrato un calo dei ricavi del 3%, una cifra che se collocata all’interno dell’attuale contesto economico non solo non è preoccupante ma appare addirittura irrisoria.
I settori colpiti sono stati praticamente tutti, compreso il settore informatico nell’ambito del quale domina la notizia odierna che riporta la chiusura da parte di Intel di ben cinque impianti, negli Stati Uniti e in Asia, con conseguente licenziamento di 6000 lavoratori.
Il produttore finlandese ha di fatti comunicato che gli utili netti si sono fermati a quota 1,09 miliardi di euro, contro 1,56 miliardi di euro dello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite hanno invece generato ricavi per 12,2 miliardi di euro.
La società ha infatti comunicato di attendersi ricavi trimestrali pari a 2,02 miliardi di dollari contro i precedenti 2,17 miliardi di dollari risalenti alle vecchie previsioni, e contro i 2,18 miliardi di dollari conseguiti durante lo stesso periodo dello scorso anno.
La notizia ha lasciato gli osservatori poco sorpresi, visto che già negli scorsi giorni alcune voci di corridoio davano la compagnia desiderosa di mettersi particolarmente in mostra, nonostante la spesa dell’industria finanziaria nell’information technology sia prevista in forte discesa.
Stando a quanto trapelato ai media, Ebay avrebbe intenzione di non rinnovare il contratto a 600 lavoratori a tempo determinato, e mandare a casa circa un migliaio di impiegati.
Il declino nelle previsioni di Morgan Stanley, pari al 35% rispetto alla precedente previsione, ha trascinato al ribasso i titoli Apple, che hanno toccato i 105 dollari dopo una discesa verticale di quasi il 18%.
Ma come invertire l’attuale tendenza, peraltro generata da fattori non prettamente endogeni, e differenziarsi così dai propri concorrenti, la cui sorte non è certamente migliore?
Oltre a questa azione Microsoft ha anche annunciato di voler aumentare il valore dei dividendi ai propri azionisti, passandolo da 11 centesimi a 13 centesimi ad azione.
E’ quanto afferma Corrado Calabrò, presidente dell’Autorità delle Telecomunicazioni, in un’audizione tenutasi davanti alla commissione Trasporti in merito allo sviluppo proprio delle telecomunicazioni a livello nazionale.