Taglio dividendo 2012 Telecom Italia apprezzato dagli analisti

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia registra nel primo pomeriggio un rialzo di oltre due punti percentuali a 0,885 euro, sulla scia del giudizio positivo espresso da alcuni analisti dopo l’annuncio del taglio al dividendo arrivato lo scorso venerdì dalla compagnia telefonica italiana, che ha quindi di fatto confermato le indiscrezioni di stampa circolate nelle scorse settimane.

Tra questo figurano gli analisti di Moody’s, che hanno giudicato positiva la decisione di tagliare del 25% l’ammontare complessivo dei dividendi 2012 relativi all’esercizio 2011.

Telecom Italia conferma taglio dividendi 2012

Come ampiamente previsto nelle scorse settimane dagli analisti, il management di Telecom Italia ha annunciato un taglio al dividendo rispetto allo scorso anno. La compagnia telefonica italiana, infatti, ha fatto sapere che quest’anno distribuirà ai suoi azionisti dividendi per un ammontare complessivo pari a 900 milioni di euro, ossia una cifra inferiore del 23% rispetto agli 1.182 milioni distribuiti in relazione all’esercizio 2010.

La decisione di attuare un taglio alla politica dei dividendi 2012 è stata commentata dal numero uno del gruppo, Franco Bernabè, il quale ha spiegato che si tratta di una scelta che deriva dalla presa di coscienza del recente peggioramento del contesto macroeconomico e dalla necessità di perseguire l’obiettivo di mantenimento del credito.

Ipotesi taglio dividendo Telecom Italia 2012

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia a pochi minuti dall’apertura della seduta perde oltre tre punti percentuali a 0,7915 euro. Ad influire negativamente sull’andamento del titolo della compagnia telefonica italiana sono soprattutto i rumors di stampa circolati nel corso delle ultime ore e che hanno riportato l’attenzione sulla possibilità che l’azienda decida di tagliare il dividendo che sarà distribuito nel corso della prima parte del 2012 in relazione all’esercizio 2011.

Cairo Communication nuovo partner di Telecom Italia Media?

Secondo alcune indiscrezioni di stampa pubblicate dal quotidiano Milano Finanza, Cairo Communication potrebbe essere il partner strategico e industriale tanto invocato da Giovanni Stella, vice presidente e amministratore delegato di Telecom Italia Media.

Secondo le indiscrezioni, in particolare, Cairo Communication diventerebbe partner di Telecom Italia Media mediante l’acquisizione di una quota pari al 15% del gruppo editoriale, verso un esborso complessivo compreso tra i 30 e i 40 milioni di euro, con contestuale diminuzione della quota detenuta da Telecom Italia dal 77,7% al 40%.

Previsioni Telecom Italia 2011-2012

Il presidente di Telecom Italia, Franco Barnabè, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano Affari & Finanza ha illustrato le priorità strategiche a cui sta lavorando il gruppo, riassunte negli obiettivi di riduzione del debito al fine di riconquistare flessibilità, di bilanciamento del portafoglio di attività per favorire la crescita internazionale e di creazione delle condizioni indispensabili per favorire la crescita dei ricavi in Italia, continuando nel contempo a corrispondere una corretta remunerazione agli azionisti.

Il presidente della compagnia telefonica italiana ha anche sottolineato i progressi compiuti nel corso dell’ultimo periodo, in particolare l’incremento dell’attività internazionale e che consentirà di raggiungere il bilanciamento dei ricavi in Italia e all’estero.

Bilancio trimestrale Telecom Italia luglio settembre 2011

Telecom Italia ha annunciato di aver chiuso il terzo trimestre dell’esercizio 2011 con ricavi in crescita del 12,6% a 7,51 miliardi di euro, mentre l’utile netto del gruppo è aumentato del 32,7% a 807 milioni.

Sono state superate le previsioni degli analisti, i quali avevano stimato ricavi a 7,49 miliardi di euro e utile netto pari a 723 milioni. L’Ebitda è stata pari a 3,19 miliardi di euro (previsioni a 3,16 miliardi), segnando un aumento del 16,6% rispetto allo stesso periodo del 2010.

Previsioni Telecom Italia terzo trimestre 2011

Secondo quanto riportato dal settimanale Il Mondo, la società francese Vivendi starebbe valutando la possibilità di lanciare un’offerta a Telefonica al fine di rilevare il 46% della quota detenuta dalla compagnia telefonica spagnola in Telco, ossia la holding che controlla Telecom Italia.

Secondo gli analisti, sebbene la notizia sia già stata smentita dal gruppo francese, un’uscita di Telefonica da Telco non è da escludere, mentre si esclude che questa operazione possa coinvolgere direttamente Telecom Italia e le sue azioni ordinarie.

Bond Telecom Italia tutto esaurito

Giovedì scorso Telecom Italia ha proposto sul mercato un’emissione obbligazionaria da 750 milioni di euro, effettuando così la prima operazione da parte di un’azienda del corporate periferico all’eurozona dallo scorso mese di luglio ad oggi.

I bond Telecom Italia hanno scadenza 20 gennaio 2017, offrono un rendimento del 7,15%, tutt’altro dato rispetto alla prima emissione del mese di gennaio, con i bond che offrivano un rendimento del 5,2%.

Titolo Atlantia in rialzo per mancata estensione Robin tax

Durante le scorse settimane i titoli della maggior parte delle società titolari di concessioni hanno registrato un forte calo a causa dei timori di un’estensione anche a tale settore della cosiddetta Robin tax, dopo che la manovra finanziaria predisposta dal governo ha esteso tale tassa anche a carico delle aziende attive nel settore energetico.

Nell’ambito di quello che era considerato un passaggio cruciale per l’approvazione della manovra, tuttavia, il governo non ha presentato alcun emendamento per l’estensione della Robin tax a tutte le società titolari di concessioni, motivo per il quale si ritiene che ormai non vi sia più alcun pericolo a riguardo.

Valutazioni titolo Telecom Italia

Il 5 agosto 2011 è stato divulgato il bilancio semestrale Telecom Italia gennaio giugno 2011 che, ha detta di molti analisti, ha soddisfatto le attese della vigilia. Non tutti, però, hanno valutato positivamente i dati collezionati dalla principale compagnia telefonica che, proprio a causa del suo status di prima impresa del settore, avrebbe dovuto fare molto di più.

Vediamo però, nel dettaglio, le più interessanti analisi.

Bilancio Semestrale Telecom Italia gennaio giugno 2011

Sono stati divulgati solo pochi minuti fa i risultati, sorprendentemente positivi, del primo semestre del 2011 della compagnia telefonica Telecom Italia, leader mondiale del settore.

A beneficio del gruppo, che ha potuto così collezionare utili e ricavi in netta crescita, sono arrivati i dati di Telecom Argentina, ormai consolidata nel continente sudamericano, che sin dal quarto trimestre del 2010 sta facendo registrare utili da capogiro.

BILANCIO SEMESTRALE TELECOM ITALIA

Il primo semestre 2011, dunque, si è chiuso con un aumento dei ricavi del 10%, cresciuti dai 13,22 miliardi di euro del pari periodo del 2010 agli attuali 145,54.

Cresce anche il margine operativo lordo (consolidatosi con un +4,3% passando agli odierni 5,98 miliardi di euro dai precedenti 5,73).

[LEGGI] TELECOM ITALIA PROMOSSA DA EQUITA SIM

Telecom Italia promossa da Equita Sim

Equita Sim ha promosso nella giornata di ieri Telecom Italia, portando il rating del titolo da reduce a hold. Tuttavia il target price del titolo TI è stato abbassato, da 1,12 a 1,05 euro.

Gli analisti sostengono che i conti del secondo trimestre dovrebbero ribadire le dinamiche del primo trimestre dell’anno per Telecom Italia, con un calo delle vendite in Italia e un aumento del fatturato in Brasile.

Telco svaluta la quota in Telecom Italia a 1,8 euro

Così come era preventivato, Telco ha svalutato la quota in Telecom Italia a 1,8 euro. Il Consiglio di Amministrazione di Telco, che controlla il 22,4% di TI, si è riunito ieri con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio annuale e la svalutazione della quota del colosso tlc in portafoglio a 2,2 euro.

Telco ha svalutato la sua partecipazione in Telecom Italia come da previsioni, da 2,2 euro per azione a 1,8 euro.