Valutazioni titolo Telecom Italia

Il 5 agosto 2011 è stato divulgato il bilancio semestrale Telecom Italia gennaio giugno 2011 che, ha detta di molti analisti, ha soddisfatto le attese della vigilia. Non tutti, però, hanno valutato positivamente i dati collezionati dalla principale compagnia telefonica che, proprio a causa del suo status di prima impresa del settore, avrebbe dovuto fare molto di più.

Vediamo però, nel dettaglio, le più interessanti analisi.

Titolo tenaris secondo Unicredit


Gli analisti dell’importante banca italiana Unicredit, una della più solide a livello europeo (come dimostrato dagli stress test bancari del 15 luglio 2011), ha bocciato Tenaris, l’azienda italiana leader nel settore della produzione di tubi d’acciaio, poiché incapace di violare la media mobile a 200 crollando pericolosamente nei pressi della zona 15 euro ed allargando a dismisura le bande di Bollinger.

Deutsche Bank promuove Campari

Venerdì pomeriggio, quasi in chiusura dei mercati, Il titolo Campari perdeva circa lo 0,35% a quota 5,756 euro. In attesa dell’apertura di oggi, che speriamo sia maggiormente positiva per un titolo che in dieci anni di quotazione in Borsa ha collezionato notevoli successi, comunichiamo il fatto che Deutsche Bank, l’importante banca tedesca leader del mercato europeo, ha migliorato il target price Campari di circa 15 centesimi, portandolo dai precendenti 5,10 agli attuali 5,25 euro.

Contestualmente Deutsche Bank ha rilasciato un comunicato nel quale conferma il proprio rating hold sul titolo della maggiore azienda italiana produttrice di alcolici.

[LEGGI] ACQUISTO AZIONI CAMPARI CONSIGLIATO DAGLI ANALISTI

Goldman Sachs taglia stime bilancio trimestrale USA

Nonostante i buoni dati macroeconomici rilasciati relativamente al mese di giugno 2011, il cui esito è stato quello di confortare le maggiori Borse europee e mondiali (in un momento particolarmente delicato a causa di eccessive speculazioni, vendite allo scoperto e il rialzo dei tassi d’interesse) le minacce delle principali agenzie di rating, che nei giorni scorsi avrebbero preso in considerazione l’evenienza di declassamento del rating AAA USA, si potrebbero forse concretizzare.

Apertura negativa Piazza Affari 15 luglio 2011

L’apertura delle borse europee è stata caratterizzata dal segno meno. Tutti i maggiori listini, infatti, hanno perso parecchio terreno, anche se la peggiore performance è stata fatta registrare da Piazza Affari.

Analizzando la situazione europea, comunque, notiamo come anche le altre principali piazze se la passino malino.

FTSE-MIB Future 15 luglio 2011

La seduta di ieri, 14 luglio 2011, è risultata particolarmente negativa per la maggior parte dei mercati europei, compreso quello italiano (che non ha gradito il maxi-rendimento al 6% dei BTP quindicinali venduti all’asta ieri pomeriggio), nonostante l’iniziale rialzo fatto registrare da Wall Street all’apertura.

Per quanto riguarda i future finanziari scambiati a Piazza Affari è ancora lontano dal realizzarsi l’allungo oltre 19.000 punti base.

Rating Luxottica aumentato da UBS

La banca d’investimento UBS, con sede a Basilea e Zurigo e una delle più importanti del mondo quotata al NYSE al NSI e alla Borsa di Tokyo, ha deciso di premiare la solidità commerciale del gruppo italiano Luxottica (Ray-Ban e Oakley) alzando il rating del produttore veneto a Buy dal precedente Neutral.

Il titolo, ovviamente, ha tratto incredibile beneficio dalla notizia, schizzando in borsa e raggiungendo quota 22,74 a +2,16% guadagnando in brevissimo tempo circa 1/3 del volume complessivo di un’intera seduta.

Bollettino BCE 14 luglio 2011

 

Poco fa, intorno alle 10.30, è stato pubblicato il bollettino mensile della BCE (Banca Centrale Europea) in merito all’andamento dei mercati azionari, all’economia reale e alla situazione in zona euro. 

L’appunto mensile, atteso con ansia da molti analisti, è solitamente tradotto dalla Banca d’Italia, che lo rende altresì disponibile per il download in formato PDF sul propri sito.

Contrazione BTP-BUND a 285 punti base

L’ennesimo abbassamento del rating dell’Irlanda da parte di Moody’s, passato stamane da Baa3 a Ba1, e giunto a livello spazzatura con outlook, ovviamente, negativo, non ha influenzato in modo eccessivamente i mercati europei.

Come affermano molti dealer, infatti, i BTP italiani, influenzati da flussi in acquisto di fondi esteri, stanno guadagnando velocemente terreno sui BUND tedeschi, riducendo l’enorme distacco di rendimento che in questi ultimi giorni, a causa delle forti speculazioni che hanno interessato i mercati europei, è aumentato fino a livelli finora impensabili.

Banche italiane esposte in Grecia

Pochissimi giorni fa abbiamo dato uno sguardo alle possibili soluzioni contro il fallimento della Grecia e secondo la Merkel una soluzione tra le tante sarebbe quella di far entrare nella negoziazioni dei bond anche i privati e le banche in modo da non esporre in maniera preoccupante l’intera Banca Centrale Europea.

Nella giornata di oggi apprendiamo invece che sono stati rinviati gli aiuti dell’Unione Europea alla Grecia ed il rischio di un fallimento è elevatissimo soprattutto per via di un governo non troppo solido.