
Ansaldo STS conquista nuove commesse di segnalamento

Mentre Piazza Affari festeggia la fiducia a governo Letta, il broker milanese Equita Sim ha deciso si aumentare la sua esposizione sui titoli finanziari della borsa italiana. Il broker sottolinea che non solo in Italia, ma anche in Europa, è in corso un rallentamento della domanda che mette a dura prova la ripresa delle aziende. Inoltre, le prime trimestrali stanno evidenziando risultati non particolarmente brillanti. Se da un punto di vista fondamentale le prosepttive restano grigie, da un punto di vista finanziario ci sono diversi fattori da considerare.
Le piccole e medie aziende italiane quotate alla borsa di Milano soffrono la mancanza di liquidità degli scambi, ma restano molto solide e con debiti sotto controllo. Insomma, le opportunità di certo non mancano, ma al momento gli investitori restano un po’ freddi sull’azionario italiano, a causa dei noti problemi legati al debito pubblico, alla mancanza di crescita e allo stallo politico. I bassi livelli delle quotazioni dei titoli quotati sul segmento Star di Borsa Italiana potrebbero, però, essere una sirena irresistibile per molti operatori finanziari.
Il rialzo registrato stamani dal titolo deriva dall’annuncio della firma del contratto riguardante la nuova linea metropolitana della città di Honolulu, nelle Hawaii.
L’utile netto del gruppo è sceso a 48,8 milioni di euro, in calo del 17,6% rispetto ai 59,2 milioni dell’anno scorso.
In questo momento, infatti, le due importanti aziende italiane guadagno rispettivamente il 6,98% a quota 4,81 euro e il 12,55% a quota 6,19 euro.
La banca d’affari questa mattina ha infatti comunicato di aver deciso di abbassare il target price sul titolo Ansaldo Sts portandolo da 11,40 a 9,8 euro, confermando al contempo rating “neutral”. A spingere alla revisione al ribasso del prezzo obiettivo del titolo è stata la pubblicazione dei risultati semestrali, che hanno evidenziato ordinativi e vendite inferiori di circa il 3% rispetto alle previsioni degli analisti.
Attraverso un comunicato, infatti, Ansaldo STS ha fatto sapere di aver ricevuto attraverso la controllata Ansaldo STS Australia nuovi contratti per un valore complessivo pari a pari a circa 33 milioni di euro da Rio Tinto Iron Ore.
Dello stesso parere anche Mediobanca che ha ribadito oggi la sua visione positiva sul titolo fissando rating “outperform” e target price a 9,9 euro, ossia il 20,58% circa in più rispetto all’attuale valore del titolo in Borsa.