Assegnazione azioni gratuite Atlantia

A partire dalla data di lunedì prossimo, 4 giugno del 2012, le azioni Atlantia S.p.A. in Borsa a Piazza Affari quoteranno “ex assegnazione” per effetto di un aumento di capitale gratuito in ragione di una nuova azione per ogni venti titoli posseduti.

A farlo presente in data odierna, attraverso un avviso agli azionisti, è stato proprio il Gruppo operante nel settore autostradale nel ricordare come l’operazione di aumento di capitale gratuito sia stata attuata in forza a quanto deliberato il 24 aprile del 2012 dall’Assemblea dei Soci riunitasi per l’occasione in sede straordinaria.

Enel ha versato 18 miliardi di cedole al Tesoro dal 1999 ad oggi

L’indagine conoscitiva sul ruolo delle imprese partecipate dallo stato italiano ha portato alla luce interessanti risultati. Luigi Ferraris – direttore amministrazione, finanza e controllo di Enel, il colosso dell’elettricità controllato per il 31,2% dal Tesoro italiano – ha tracciato un bilancio del contributo garantito dal gruppo dall’anno del suo debutto a Piazza Affari nel 1999 fino al 2011. Dal rapporto emerge che Enel ha assicurato alle casse dello stato un flusso finanziario pari a 71 miliardi di euro.

Patto di sindacato Rcs può durare a lungo secondo Giampiero Pesenti

A margine dell’assemblea degli azionisti di Italmobiliare, il presidente del patto di sindacato di Rcs – Giampiero Pesenti – ha dichiarato che il patto non è morto replicando così alle dichiarazioni di Diego Della Valle che andavano nella direzione diametralmente opposta. Secondo Pesenti, “c’è che ha risposta di no, che non è vero, ed è stata una persona molto autorevole. Io mi auguro che il patto abbia lunga vita”. Secondo Pesenti non c’è alcun malumore tra i soci e che questa idea è solo nella mente di Della Valle.

Mutui e compravendite immobili quarto trimestre 2011

Nell’ultimo trimestre dello scorso anno in Italia c’è stata una ripresa, seppur modesta, delle compravendite di unità immobiliari. A rilevarlo è stato l’Istituto Nazionale di Stastitica (Istat) nel precisare al riguardo come in termini numerici le compravendite immobiliari, nel periodo ottobre-dicembre del 2011, si siano attestate a quota 234.985 in totale con un incremento dell’1,7% rispetto allo stesso trimestre del 2010.

Sul totale delle compravendite il 93,1% ha riguardato le unità abitative, mentre solo il 6,2% delle compravendite immobiliari è riconducibile ad unità ad uso economico.

Risultati asta BOT 29 maggio 2012

C’era grande attesa questa mattina per l’asta dei Buoni ordinari del Tesoro (BOT) con scadenza semestrale, considerando che sui mercati c’è grande incertezza per la crisi delle banche spagnole e per la possibile uscita della Grecia dalla zona euro. Ieri l’asta dei CTZ ha evidenziato un deciso rialzo dei tassi fin sopra il 4%, mentre lo spread spagnolo ha raggiunto quota 510, cioè ai massimi dall’introduzione dell’euro, a seguito del crollo in borsa del titolo Bankia, cioè la terza maggior banca spagnola appena salvata dal governo di Madrid.

Rating Italcementi abbassato da Standard & Poor’s

Stamattina in borsa il titolo Italcementi, leader in Italia nel settore cementifero, sta evidenziando un andamento negativo a seguito della bocciatura ricevuta dall’agenzia di rating Standard & Poor’s. All’inizio di aprile scorso il corporate rating dell’azienda bergamasca era stato già messo in credit watch negativo, aprendo così le porte per una revisione al ribasso del rating. Questa mattina S&P ha tagliato il rating sul debito di lungo periodo di Italcementi a “BB+” da “BBB-“. Declassato anche il giudizio sul rating di breve termine a “B” da “A-3”.

Ubi Banca e Banco Popolare a rischio rating secondo Moody’s

Il miglioramento dei requisiti patrimoniali richiesti dall’Eba (European banking authority) per Ubi Banca e Banco Popolare, avvenuti attraverso la validazione da parte della Banca d’Italia di modelli interni di valutazione del rischio, non convince l’agenzia di rating Moody’s. Quest’ultima ha criticato le due banche, che la scorsa settimana hanno annunciato il miglioramento dei ratios patrimoniali al mercato. In base ai nuovi modelli di calcolo dei rischi, il Core Tier1 di Ubi Banca è salito al 9,86% mentre quello di Banco Popolare al 9,4%.

Assemblea Impregilo nomina nuovi amministratori

In data odierna, lunedì 28 maggio del 2012, si è riunita in sede ordinaria e straordinaria l’Assemblea dei Soci di Impregilo S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nelle grandi opere di ingegneria civile e infrastrutturali.

Nel dettaglio, sotto la presidenza di Massimo Ponzellini l’Assemblea degli Azionisti ha provveduto a nominare tre nuovi amministratori che erano già stati cooptati dal Consiglio di Amministrazione della società il 14 maggio scorso. Trattasi, nello specifico, di Nigel W Cooper, Alfredo Scotti e Barbara Poggiali in sostituzione rispettivamente dei consiglieri dimissionari Nicola Fallica, Fabio Cerchiai e Giovanni Castellucci.

Risultati asta CTZ e BTP€i 28 maggio 2012

La Banca d’Italia ha comunicato da poco i risultati dell’asta dei Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione nella zona euro (BTP€i). L’asta si è svota in un clima di forte incertezza, visto che da un lato si sta assistendo a un timido rimbalzo delle borse europee e dall’altro c’è la difficile situazione bancaria in Spagna, che secondo El Mundo potrebbe gettare la spugna. Stamattina lo spread Bonos-Bund è volato sopra 500 e ora quota a 508 punti base, che equivale ad un rendimento lordo per il decennale spagnolo del 6,46%.

Target Unicredit abbassato da Société Générale

Stamattina la banca d’affari francese Société Générale ha deciso di tagliare il target price su Unicredit a 3,8 euro da 4 euro. Il prezzo obiettivo viene così tagliato del 5,26%, ma resta ancora molto alto rispetto ai valori correnti. Stamattina Unicredit segna un progresso dello 0,32% a 2,542 euro, per cui dai prezzi correnti c’è ancora un potenziale upside vicino al 50%. La maggior parte delle banche d’affari ritengono che il settore bancario italiano sia sottovalutato ai valori di borsa attuali.

Nuovo amministratore delegato Rcs è Pietro Scott Jovane

Il nome di Pietro Scott Jovane circolava insistentemente da giorni e alla fine la fumata bianca ha premiato proprio lui. Il nuovo amministratore delegato di RCS MediaGroup sarà Jovane, che andrà a sostituire Antonello Perricone. Nato a Cambridge, negli Stati Uniti, Jovane ha 43 anni e si è laureato in Economia e Commercio all’Università di Pavia. L’arrivo al vertice del gruppo italiano dei media, che controlla Il Corriere della Sera, porterà Jovane a lasciare l’incarico di presidente e amministratore delegato di Microsoft Italia, dov’era entrato nel 2003.

Impregilo contesa da Gavio e Salini

Impregilo, gruppo italiano attivo nel settore delle costruzioni, continua ad essere conteso da Gavio e Salini che ora sono alla ricerca delle deleghe di voto in attesa dell’assembea degli azionisti del general contractor italiano prevista per il 28 maggio. Salini ha già fatto la prima mossa, annunciando la raccolta di adesioni dei soci di minoranza, e ora potrebbe essere seguito da Gavio. Secondo indiscrezioni di stampa la Argo Finanziaria, holding che controlla il gruppo Aurelia che a sua volta controlla il gruppo Gavio, potrebbe ricorrere alla sollecitazione.

Telecom Italia prenota 4 miliardi dalle banche per il 2014

Il gruppo di telecomunicazioni Telecom Italia ha sottoscritto un contratto forward start facility con le banche, per assicurarsi 4 miliardi di euro a partire da agosto 2014. Questa tipologia di contratto di rifinanziamento delle linee di credito, poco nota in Italia ma molto diffusa in Europa, è uno strumento che permette di assicurare la disponibilità di linee di credito ad una certa data futura a condizioni prestabilite. Il contratto firmato da Telecom con le banche darà la possibilità all’operatore italiano di prendere in prestito 4 miliardi a partire da agosto 2014 fino al 2017.

Asta Ctz e Btp€i 28 maggio 2012

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per la data di lunedì prossimo, 28 maggio del 2012, con data di regolamento il 31 maggio del 2012, nuove aste di titoli pubblici. Trattasi, nello specifico, dell’offerta di Certificati di Credito del Tesoro Zero Coupon (Ctz) e di BTP€i, ovverosia dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’area euro.

Nel dettaglio, per un controvalore pari a minimo 2,5 miliardi di euro, e massimi 3,5 miliardi di euro, il Tesoro lunedì prossimo mette in asta i nuovi Ctz, quindi in prima tranche, con decorrenza 31 maggio 2012, scadenza 30 maggio 2014 e codice ISIN da attribuire.