Aumento di capitale Unicredit rassicurazioni da Ghizzoni

L’amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, nel corso di un’intervista rilasciata a Il Sole 24 Ore ha commentato la reazione del titolo dopo l’annuncio di ieri riguardante la tempistica e le caratteristiche dell’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro.

Ghizzoni, in particolare, si è detto sorpreso per le perdite registrate ieri dal titolo, definendole una reazione tecnica che in realtà ci si poteva aspettare.

Elenco aumenti di capitale approvati – gennaio 2012

Ad oggi sono due gli aumenti di capitale approvati e definiti con data certa, ovvero quello deliberato da Juventus FC, lanciato lo scorso 18 dicembre e che terminerà il prossimo 19 gennaio, e quello di destinato a rafforzare la situazione patrimoniale di Unicredit, che partirà il 9 gennaio e terminerà il 27 gennaio 2012.

Sono diversi, tuttavia, gli aumenti di capitale deliberati e/o approvati ad oggi da parte di numerose società quotate a Piazza Affari, in relazione ai quali non è però stata fornita ancora alcuna data certa.

Economia italiana tra inflazione e pressione fiscale

La pressione fiscale in Italia aumenta con le ultime manovre finanziarie, ma ci sono problemi grossi anche dal fronte dei prezzi nel nostro Paese. Basti pensare, in accordo con quanto reso noto in data odierna dall’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), in base ai dati provvisori di dicembre, che nel 2011 il tasso medio di crescita dei prezzi al consumo è stato pari a ben il 2,8%, ovverosia quasi doppio rispetto all’1,5% dell’anno 2010.

Anche il mese di dicembre del 2011, stando ai dati provvisori Istat, è stato caratterizzato da un aumento non trascurabile dei prezzi; c’è stato infatti un incremento dello 0,4% rispetto al mese precedente, ed un +3,3% rispetto al mese di dicembre del 2010.

Titolo Yoox in forte perdita senza nessun apparente motivo

A Piazza Affari il titolo Yoox continua a viaggiare in territorio negativo segnando una perdita di oltre due punti percentuali a 7,99 euro.

Il trend ribassista caratterizza l’andamento del titolo Yoox ormai da diverse settimane, basti pensare che nel corso degli ultimi sei mesi la perdita è stata del 37,44% contro una flessione in media del 20,7% del settore di riferimento.

Dettagli aumento di capitale Unicredit 2012

Il Consiglio di amministrazione di Unicredit, riunitosi stamane, ha fissato il prezzo delle azioni oggetto dell’operazione di ricapitalizzazione che prenderà il via lunedì prossimo, definendo al contempo tutte le caratteristiche dell’aumento di capitale Unicredit 2012.

Nell’ambito di tale operazione, in particolare, verranno emesse 3.859.602.938 nuove azioni ordinarie, per un controvalore complessivo dell’aumento pari a 7.499.208.508,53 euro.

Aste Titoli di Stato gennaio 2012

Per chi vuole diversificare i propri investimenti acquistando titoli di Stato può decidere di farlo in occasione di una delle aste mensili fissate dal ministero dell’Economia e delle Finanze.

Per quanto riguarda gennaio 2012, in particolare, il primo appuntamento è per giovedì 12 gennaio, quando verranno offerti BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) a 3 e 12 mesi, mentre per venerdì 13 è fissata l’asta dei BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) a 5 anni.

Immatricolazioni auto Fiat 2011

A Piazza Affari il titolo Fiat registra in tarda mattinata una perdita dello 0,59% a 3,688 euro sulla scia dei dati deludenti relativi alle immatricolazioni auto registrate a dicembre 2011 e nel corso dell’intero anno.

Durante il mese appena trascorso, infatti, il gruppo automobilistico torinese ha immatricolato 31.700 auto, ossia in calo del 19,7% rispetto alle immatricolazioni registrate a dicembre 2010, per una quota di mercato del 28,5%.

Migliori e peggiori titoli azionari italiani del 2011

Il 2011 è stato senza dubbio un anno piuttosto difficile per il mercato azionario italiano. L’indice FTSEMib ha perso il 25,2%, rispetto alla perdita del 13% registrata nel 2010, soprattutto a causa del forte peggioramento della crisi politica e finanziaria e che ha raggiunto il suo culmine nel periodo estivo.

Il peggior titolo azionario del 2011 è stato Finmeccanica, che nel corso dell’anno appena trascorso ha registrato una perdita del 66,40%.

Moviemax Media Group rafforza partnership con Sky

Moviemax Media Group, società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva, tra l’altro, nel settore cinematografico, ha annunciato un rafforzamento della propria partnership con Sky attraverso la stipula di un nuovo contratto avente un controvalore pari a 2,5 milioni di euro.

Trattasi, nello specifico, di un accordo di cessione temporanea, per la durata di un anno, dei diritti di trasmissione sulla piattaforma di Pay Tv ed in Pay per View di un pacchetto di film aventi un notevole richiamo; tra questi, in particolare, ci sono titoli cinematografici come Dylan Dog, Animals United 3D e Box Office 3D.

Astaldi vince commessa Statale Jonica

Una commessa italiana da quasi 800 milioni di euro complessivi, 791 milioni di euro per l’esattezza, riguardante il terzo maxi-lotto della SS-106, la Strada Statale Jonica. Ad aggiudicarsela è stata Astaldi S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, in qualità di mandataria del raggruppamento di imprese, con il Gruppo Impregilo S.p.A., a sua volta ed allo stesso modo quotato a Milano. Nel dettaglio Astaldi, che nel raggruppamento ha una quota di maggioranza pari al 60%, s’è aggiudicata la realizzazione dei lavori per costruire la SS-106.

I lavori prevedono opere di ammodernamento per una lunghezza pari a quasi 40 chilometri per quasi otto anni di lavori, di cui quindici mesi stimati per andare a sviluppare la progettazione, e per le attività propedeutiche per l’avvio delle opere.

Fondo Immobiliare Polis prorogato al 2015

La durata del Fondo Immobiliare Polis, e quindi la sua data di scadenza, è stata prorogata dal 31 dicembre 2012 a 31 dicembre 2015. La nuova scadenza è stata approvata nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione di Polis Fondi SGRpA, la Società di Gestione, in forza alla facoltà di poter allungare di tre anni la durata di scadenza del Fondo Immobiliare così come previsto dal Regolamento di gestione in corrispondenza dell’articolo numero 2.

Trattasi di una decisione presa nell’interesse dei possessori delle quote del Fondo Immobiliare Polis; questo perché, considerando anche l’attuale situazione di mercato, in questo modo ci sarà più tempo per cedere alcuni cespiti in portafoglio e, di conseguenza, per ottenere prezzi di vendita più vantaggiosi e, di riflesso, per migliorare l’attivo del Fondo Immobiliare stesso.

Aumento di capitale riservato Rdb sottoscritto

La Lord di Londra S.r.l., società di diritto italiano, ha sottoscritto l’aumento di capitale riservato consistente in numero 91.743.119 azioni ordinarie della RDB S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore dell’edilizia. In particolare, secondo quanto reso noto proprio da RDB S.p.A. nella serata di ieri con una nota, la Lord di Londra S.r.l. ha sottoscritto le azioni ad un prezzo unitario pari a 0,1635 euro, ed a fronte di un controvalore pari a quasi 15 milioni di euro.

L’aumento di capitale riservato è stato perfezionato in forza alla delibera approvata il 14 novembre del 2011 dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti di RDB S.p.A. con il fine del risanamento dell’indebitamento finanziario. Ora, in forza all’aumento di capitale, la Lord di Londra S.r.l., che cambierà la propria denominazione in Bauhaus S.p.A., detiene di RDB S.p.A. il 66,77% del capitale sociale a fronte dell’esclusione dell’obbligo di OPA ai sensi del Regolamento Consob.

Azioni Unicredit post raggruppamento

Da oggi, martedì 27 dicembre del 2011, le azioni ordinarie ed a risparmio del colosso bancario Unicredit S.p.A. quotano post raggruppamento. L’operazione, annunciata nei giorni scorsi, rappresenta la prima fase delle azioni finalizzate poi alla messa a punto di un aumento di capitale.

Il raggruppamento, sia per le azioni ordinarie Unicredit, sia per i titoli a risparmio, è stato di 1 azione nuova per ogni 10 possedute; rispetto ai valori di chiusura di venerdì scorso, i prezzi di riferimento post raggruppamento, sono stati di conseguenza rivisti, ed in particolare moltiplicati per dieci, rispettivamente a 6,90 euro per le azioni ordinarie, ed a 9,95 euro per i titoli a risparmio.

Asta Ctz 28 dicembre 2011

Giusto il tempo della pausa natalizia. Dopodiché lo Stato italiano sarà chiamato a collocare nuovi titoli pubblici; tra questi, in data 28 dicembre 2011, con regolamento fissato in data 2 gennaio del 2012, ci sono i Certificati di Credito del Tesoro Zero Coupon, ovverosia i Ctz, per un controvalore nominale pari a minimo 1,5 e massimo 2,5 miliardi.

Trattasi, in accordo con quanto disposto dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di un’asta di Ctz, in settima tranche, con decorrenza 30 settembre 2011, scadenza il 30 settembre del 2013, e codice ISIN IT0004765183.