Possibile aumento di capitale Mps 2012 secondo Cheuvreux

A Piazza Affari il titolo Mps segna una flessione dello 0,96% a 0,2575 euro sulla scia della valutazione negativa arrivata dagli analisti di Cheuvreux, che hanno comunicato di aver tagliato il target price sul titolo portandolo da 0,31 a 0,22 euro, confermando al contempo rating “underperform”.

La decisione è stata presa a seguito della revisione al ribasso delle stime Eps 2011/2013 di Mps attuata alla luce della revisione al ribasso delle stime di crescita del Pil italiano, che nel 2012 dovrebbe calare dello 0,8%, e delle previsioni che vedono un calo del 4% circa dei prestiti alla clientela.

Finmeccanica nuovi contratti dalle controllate per 109 milioni

A Piazza Affari il titolo Finmeccanica segna nel primo pomeriggio una flessione di oltre un punto percentuale a 2,68 euro nonostante la notizia positiva comunicata in tarda mattinata e riguardante la conclusione di nuovi importanti contratti.

Finmeccanica ha infatti annunciato di essersi aggiudicata nuove commesse per un valore massimo di circa 109 milioni di euro attraverso le controllate DRS Technologies, Ansaldo STS, Alenia Aeronautica e Oto Melara.

Bpm possibile aumento accantonamenti per class action

Ieri l’assemblea degli obbligazionisti di Banca Popolare di Milano ha approvato la modifica al bond “Convertendo Bpm 2009-2013”, in forza della quale la scadenza del prestito è stata anticipata al 29 dicembre 2011 anziché al 1° giugno 2013, come inizialmente previsto, mentre il prezzo minimo di sottoscrizione è passato a 2,7 euro rispetto ai 6 euro inizialmente previsti.

La notizia non rappresenta una grossa novità in quanto la modifica era già stata preannunciata, per cui la maggior parte degli analisti ne aveva già tenuto conto dell’ambito della formulazioni di giudizi e previsioni.

Assemblea Straordinaria Azionisti Mondo Tv a gennaio 2012

E’ fissata per il 25 gennaio del 2012, ed eventualmente il giorno dopo in seconda convocazione, l’Assemblea Straordinaria Azionisti di Mondo Tv, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva, tra l’altro, nella produzione e nella commercializzazione di film e serie Tv d’animazione. A deciderlo è stato il Consiglio di Amministrazione che con tale convocazione chiederà ai Soci l’approvazione di un aumento di capitale da massimi 11,3 milioni di euro da offrire in opzione agli azionisti.

Trattasi, nello specifico, di un’operazione di aumento di capitale per la quale non è prevista la costituzione di alcun consorzio di garanzia e di collocamento; pur tuttavia, in accordo con una nota ufficiale emessa da Mondo Tv, l’azionista di maggioranza ha sia assunto l’impegno a sottoscrivere le quote di spettanza attraverso la conversione di crediti, sia a sottoscrivere in contanti una quota parte degli eventuali diritti di opzione inoptati.

Modifica bond Bpm approvata dall’assemblea degli obbligazionisti

L’assemblea degli obbligazionisti di Banca Popolare di Milano ha approvato a larga maggioranza la proposta di modifica del prestito obbligazionario “Convertendo Bpm 2009-2013 – 6,75%” emesso nel 2009.

A fronte di tale modifica, dunque, è stata anticipata la scadenza del titolo al 29 dicembre 2011 anziché al 1° giugno 2013 come inizialmente previsto, di conseguenza il prezzo minimo di sottoscrizione è passato a 2,7 euro dai 6 euro inizialmente previsti.

Nuovo aumento di capitale Fondiaria Sai via libera da Ligresti

Secondo le indiscrezioni di stampa circolate nel corso delle ultime ore un nuovo aumento di capitale da parte di Fondiaria Sai dopo quello dello scorso giugno è tornato ad essere l’ipotesi più plausibile per risolvere i problemi finanziari della compagnia assicurativa.

Una nuova operazione di ricapitalizzazione da parte di Fondiaria Sai, ricordiamo, nel corso delle ultime settimane è stata più volte auspicata da Mediobanca, tra i principali creditori della compagnia assicurativa, che ha più volte ribadito come le altre alternative fossero inefficaci a risolvere i problemi finanziari della società.

Aste titoli di Stato 2012

Il ministero dell’Economia e delle Finanze, come di consueto alla fine di ogni anno, ha pubblicato il calendario delle aste dei titoli di Stato che si terranno nel corso del prossimo anno, in questo caso nel 2012.

Tale calendario è un documento atteso sia dagli investitori, che in questo modo hanno la possibilità di pianificare i propri investimenti e di prenotare l’eventuale acquisto dei titoli presso la propria banca o altro intermediario finanziario entro un tempo utile, sia agli stesi operatori, che possono organizzarsi in modo da accogliere al meglio le richieste provenienti dai loro clienti.

Assemblea Valsoia approva fusione J&T Italia

Via libera, da parte dell’Assemblea degli Azionisti di Valsoia S.p.A., riunitasi ieri in sede straordinaria, al progetto di fusione per incorporazione della J&T Italia S.r.l., interamente controllata dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore dei prodotti alimentari vegetali a base di soia.

La fusione per incorporazione di J&T Italia S.r.l., società che possiede il marchio Santa Rosa, permetterà a Valsoia S.p.A. di conseguire tutta una serie di benefici e di sinergie che spaziano da una maggiore flessibilità di gestione e di organizzazione, ad un incremento della redditività per effetto di minori costi operativi.

Rating banche italiane messo sotto osservazione da Fitch

A seguito della decisione di mettere sotto osservazione il rating dell’Italia in vista di un possibile dowgrade, l’agenzia di rating Fitch ha rivisto il rating sulla struttura patrimoniale di Unicredit e messo sotto osservazione quello di alcune tra le principali banche italiane.

Su Unicredit, in particolare, è stato tagliato il rating a lungo termine da “A” ad “A-“, quello a breve termine da “F1” a “F2” e il rating individuale da “a” ad “a-“. I rating di Unicredit sono inoltre stati posti sotto osservazione con implicazioni negative.

Titoli bancari in calo dopo rifinanziamento Bce

La Banca centrale europea ha collocato ben 489 miliardi di euro a favore degli istituti bancari europei nell’ambito dell’operazione Ltro (Longer Term Refinancing Operations, ovvero operazioni di rifinanziamento a più lungo termine), una cifra complessiva decisamente più alta rispetto alla somma ipotizzata dagli analisti nel corso degli ultimi giorni e che si aggirava intorno ai 300 miliardi di euro. Il prestito ha una durata di tre anni ad è stato concesso ad un tasso fisso agevolato dell’1%.

Fiat Industrial in calo per taglio produzione Scania

A Piazza Affari il titolo Fiat industrial nella seduta odierna si muove in territorio negativo segnando a metà mattinata una perdita dello 0,93% a 6,39 euro.

Ad influire negativamente sul titolo della società torinese attiva nel settore dei veicoli commerciali e industriali è stata la notizia negativa arrivata da Scania, che ha annunciato un’ulteriore riduzione del 15% della produzione a partire da gennaio 2012, una decisione presa a seguito dell’ulteriore rallentamento della domanda proveniente dall’Europa e dall’America Latina.

Interpump Group compra la brasiliana Takarada

Interpump Group S.p.A., società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari e leader al mondo nel settore delle prese di forza e delle pompe ad elevata ed elevatissima pressione, ha annunciato il proprio rafforzamento all’estero attraverso un’operazione di acquisizione.

Nel dettaglio, la società italiana ha reso noto in data odierna, mercoledì 21 dicembre del 2011, d’aver siglato un contratto preliminare finalizzato all’acquisizione di Takarada, una società brasiliana con il quartier generale nello Stato di Rio Grande do Sul, ed in particolare a Caxias do Sul.

Possibile ristrutturazione bond “Convertendo Bpm 2009-2013”

Banca Popolare di Milano ha comunicato solo poche ore fa l’esito dell’aumento di capitale, archiviato con la sottoscrizione del 94,02% del totale dei titoli offerti e con la copertura da parte del consorzio di garanzia delle azioni non sottoscritte al termine dell’offerta.

Finita la fase della ricapitalizzazione, dunque, ora l’istituto bancario si accinge a varare un piano industriale e ad affrontare il nodo connesso ad uno dei punti presenti nell’ambito di tale piano e avente ad oggetto la possibile ristrutturazione del bond “Convertendo Bpm 2009/2013 – 6,75%”.

Titolo Intesa Sanpaolo bocciato da Cheuvreux

Cheuvreux ha ridotto la sua raccomandazione sul titolo Intesa Sanpaolo da “selected list” a “underperform”, il target price da 1,5 euro a 1,3 euro e le stime relative all’utile per azione 2012-2013 in media del 7% circa.

La decisione è stata presa a seguito dell’ottima performance messa a segno dal titolo nel corso dell’ultimo periodo, basti pensare che da settembre ad oggi il titolo Intesa Sanpaolo ha segnato un rialzo di oltre il 25% sulla scia delle nuove misure contenute nella manovra Monti.