Outlook Enel abbassato da Standard & Poor’s

Standard & Poor’s ha comunicato di aver rivisto al ribasso l’outlook di Enel portandolo da stabile a negativo, confermando il rating a lungo termine ad A- e quello a breve termine ad A-2.

Nella nota mediante la quale è stata comunicata la decisione, la banca ha spiegato che si tratta di una conseguenza del taglio attuato nei giorni scorsi sull’outlook del rating italiano, che allo stesso modo è stato portato da stabile a negativo. Standard & Poor’s ha infatti spiegato che i criteri utilizzati per la valutazione delle società strettamente collegate ai governi nazionali subiscono l’influenza di eventuali downgrade o upgrade dei rating dei paesi stessi.

Gemina e Autogrill in rialzo per buone notizie dall’Islanda

Nei giorni scorsi Autogrill e Gemina hanno risentito della nube di cenere sprigionata dal vulcano islandese, essendo le due società quotate sul listino milanese maggiormente esposte ad eventuali problemi del settore del trasporto aereo.

Stamane, tuttavia, entrambe le quotazioni viaggiano in terreno positivo, in particolare Gemina registra un rialzo dell’1,61% a quota 0,7265 euro, sulla scia delle notizie positive che arrivano dall’Islanda, dove il vulcano Grimsvotn ha smesso di eruttare, al momento dalla sua bocca esce soltanto del semplice vapore.

Quotazione Finmeccanica in calo per giudizio Goldman Sachs

La quotazione Finmeccanica a Piazza Affari segna una flessione di oltre due punti percentuali a quota 8,44 euro. A pesare sul titolo è soprattutto il giudizio arrivato questa mattina da Goldman Sachs, che dopo aver alzato nei giorni scorsi le previsioni sul prezzo del petrolio 2011-2012, ha confermato stamani la quotazione Finmeccanica nella sua Conviction Sell List, con un target price fermo a 7 euro.

La banca d’affari ha spiegato di avere un giudizio negativo sulla quotazione Finmeccanica per via del fatto che con ogni probabilità il gruppo non riuscirà a rispettare le previsioni del consensus relative all’utile per azione dei prossimi tre anni.

Yoox pronto ad acquisire provider internet

La quotazione Yoox segna intorno alle 15:30 un rialzo del 2,83% a quota 12,33 euro, avvicinandosi di molto al massimo storico segnato poco più di una settimana fa, quando la quotazione del gruppo leader nel settore dell’e-commerce ha raggiunto il picco storico a 13,20 euro.

Il forte rialzo del titolo Yoox è iniziato subito dopo le dichiarazioni rilasciate nel corso del Global Luxury and Fashion Summit a Parigi dal fondatore e amministratore delegato di Yoox, Federico Marchetti, il quale ha spiegato che al momento non sono in programma acquisizioni, pur confermando che, qualora se ne presentasse l’opportunità, il gruppo potrebbe seriamente prendere in considerazione l’acquisto di un provider internet.

EdF intenzionata a rafforzare posizione in Edison

A Piazza Affari la quotazione Edison segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a quota 0,7835 euro. A spingere al rialzo il titolo dell’azienda energetica italiana sono state le parole di Henri Proglio, presidente di Electricité de France (EdF), che nel corso di un’intervista al quotidiano Le Monde ha spiegato che il gruppo ha intenzione di rafforzare la sua posizione all’interno dell’italiana Edison.

EdF e A2A, ricordiamo, al momento hanno il controllo congiunto di Edison attraverso un patto parasociale complesso che scade il 15 settembre prossimo.

Luxottica acquisizione Multiopticas International

Luxottica ha annunciato ieri di aver intenzione di esercitare un’opzione call sulle minoranze di Multiopticas International, un’operazione mediante la quale potrà acquisire un ulteriore 57% dell’azienda sudamericana, portando così la sua partecipazione complessiva al 97%.

L’operazione comporterà da parte di Luxottica l’esborso di un corrispettivo pari a 95 milioni di euro, in relazione al quale l’accordo prevede che il 70% verrà versato a luglio e il restante 30% entro la fine dell’anno.

Mediobanca possibile aumento quota Bolloré

A Piazza Affari la quotazione Mediobanca segna a metà mattinata un rialzo dello 0,88% a 7,475 euro sulla scia delle indiscrezioni di stampa che parlano di un possibile rafforzamento della quota detenuta dal finanziere francese Vincent Bolloré, attualmente azionista di Mediobanca con una quota del 5%.

Ad ipotizzarlo è stato il quotidiano Finanza & Mercati, che ha addotto a sostegno della sua previsione il fatto che Bolloré nel corso dell’ultimo periodo ha chiuso una serie di operazioni, tra cui l’emissione di obbligazioni e la vendita di azioni Vallourec, in forza delle quali è riuscito ad ottenere liquidità per 700 milioni di euro.

Autogrill e Gemina risentono nube vulcano islandese

La nube di cenere che fuoriesce dal vulcano islandese rischia di causare la chiusura di numerosi aeroporti europei, proprio come già accaduto circa un anno fa. Nonostante gli esperti escludono la possibilità che possa ripetersi quanto accaduto ad aprile dello scorso anno, quando per ben sei giorni fu chiuso lo spazio aereo con gravi ripercussioni per tutto il settore del trasporto aereo, alcuni titoli azionari risentono dei timori.

A Piazza Affari, in particolare, a scontare più di tutti i timori su possibili ripercussioni negative della nube di cenere del vulcano islandese sono Autogrill e Gemina, che nel primo pomeriggio cedono rispettivamente il 2,09% a 8,89 euro e il 2,51% a 0,7 euro.

Brembo acquisizione Perdriel S.A.

Brembo S.p.A. ha comunicato di aver sottoscritto un accordo per rilevare Perdriel S.A., società argentina attiva nella produzione di dischi freno, verso un corrispettivo pari a 3,3 milioni di euro.

In base a quanto previsto dall’accordo, in particolare, Brembo acquisterà il prossimo luglio il 75% di Perdriel, inoltre gli verrà riconosciuto un diritto di opzione sul restante 25% esercitabile a partire dai tre anni dalla firma dell’accordo.

Quotazione Saipem consigliata da Société Genéralé

A Piazza Affari la quotazione Saipem cede in tarda mattinata l’1,98% a quota 35,2 euro, nonostante la valutazione positiva espressa da Société Générale dopo l’intervento a Londra dell’amministratore delegato del gruppo attivo nel settore petrolifero, Hugh O’Donnell.

Hugh O’Donnell, in particolare, ha spiegato che il modello di business del gruppo è basato su tre tipologie di capacità, ovvero capacità di costruzione, capacità di progettazione e capacità di perforazione.

Come funziona il dividendo

Il dividendo è la porzione di utile che ogni azienda distribuisce ai suoi azionisti al termine di ciascun esercizio e il cui ammontare viene preso in considerazione anche ai fini del cosiddetto dividend yield, ossia il rapporto tra il dividendo pagato da una società per ogni singola azione e l’ultimo prezzo di mercato dell’azione stessa, utilizzato per valutare il rendimento del titolo indipendentemente dal suo andamento in Borsa.

La distribuzione del dividendo, tuttavia, non è mai certa. Nella maggior parte dei casi, infatti, gli azionisti non ricevono alcun rendimento quando la società chiude l’esercizio in rosso oppure quando la parte di utili riesce solo a coprire la quota che la legge impone di accantonare come riserva legale.

Aumento di capitale Intesa Sanpaolo parte il 23 maggio

E’ ormai ufficiale, l’aumento di capitale Intesa Sanpaolo partirà lunedì 23 maggio e si concluderà il 10 giugno. Ieri in serata, infatti, la banca guidata da Corrado Passera ha comunicato di aver ricevuto il via libera della Consob alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’aumento di capitale deliberato dall’Assemblea straordinaria del 10 maggio 2011.

I diritti di opzione potranno quindi essere esercitati a partire da lunedì prossimo e potranno essere negoziati in Borsa dal 23 maggio al 3 giugno.

Ammortamento mutuo alla francese

L’ammortamento del mutuo altro non è che il piano di restituzione del finanziamento concesso dalla banca per l’acquisto di un immobile o per la sua ristrutturazione.

Esistono diverse tipologie di ammortamenti, tuttavia il 99% dei mutui stipulati in Italia prevede il cosiddetto piano di ammortamento alla francese, ossia un piano in forza del quale la restituzione del capitale avviene mediante rate con cadenza prestabilita (solitamente mensili, ma non mancano le ipotesi di rate con cadenza trimestrale o semestrale) e che sono composte da una quota di interessi e da una quota di capitale.

Quotazione Lottomatica in calo per aumento concorrenza

Nella seduta odierna a Piazza Affari la quotazione Lottomatica registra un pesante calo arrivando a cedere nel primo pomeriggio quasi cinque punti percentuali a quota 14,32 euro. A spingere al ribasso il titolo sono alcune notizie pubblicate dai giornali e che parlano della forte concorrenza che il gruppo si troverà a dover fronteggiare nel corso dei prossimi mesi.

Alcuni giornali hanno infatti sottolineato come l’entrata nel mercato del poker e delle scommesse online di grandi aziende potrebbe arrecare un serio danno all’attività di Lottomatica.