Mutui rifiutati con l’intervento del prefetto

Nell’ambito del rapporto tra il cliente e la banca, in materia di accesso al credito, c’è la possibilità che su richiesta possa intervenire il prefetto. A farlo presente lunedì scorso è stata l’Associazione Altroconsumo nel precisare come il prefetto, nel caso in cui lo ritenga opportuno, può eventualmente chiedere una motivazione legata alla mancata concessione di un mutuo oppure ad una lettera di rientro dal fido concesso in precedenza.

Non sono infatti rari i casi in cui il cliente, una volta respinta l’istruttoria di mutuo, non riceve dalla banca adeguate informazioni e motivazioni sulla mancata concessione del finanziamento. Con la crisi le banche, non lo scopriamo di certo oggi, hanno stretto i cordoni dalla borsa, ma chiaramente non si può negare un prestito, ad esempio, ad un cliente che ha un reddito elevato, non ha finanziamenti in corso e non è stato mai protestato.

Sciopero benzinai 12-14 dicembre 2012 per riduzione accise

Salvo revoche o differimenti, dal 12 al 14 dicembre del 2012 in Italia le pompe di distribuzione del carburante resteranno chiuse. Questo che dopo in data odierna, mercoledì 21 novembre del 2012, in maniera unitaria la Figisc/Anisa Confcommercio, la Fegica Cisl e la Faib Confesercenti hanno proclamato una serrata definita come un atto non più rimandabile.

Questo perché le Associazioni di categoria dei benzinai lamentano il fatto che tutte le promesse sono state disattese. Nel dettaglio, Figisc/Anisa Confcommercio, la Fegica Cisl e la Faib Confesercenti lamentano il mancato accordo sui rinnovi con le compagnie petrolifere a fronte di consumi di carburante che sono in calo non solo a causa della crisi, ma anche in ragione di prezzi alti e, tra l’altro, zavorrati dalle accise.

Quotazioni petrolio non giustificano prezzi benzina

La benzina al litro, oramai da parecchi giorni, è scesa ampiamente sotto la soglia dei 2 euro al litro, prezzo mostruoso e spesso insostenibile per tanti automobilisti. Ma nonostante tutto gli attuali prezzi della benzina alla pompa sono elevati se si considerano le quotazioni del greggio ed il cambio euro/dollaro.

A farlo presente è stata la Federconsumatori nel precisare come, in base ai propri calcoli, sul prezzo al litro della benzina alla pompa ci siano ancora ben 12 centesimi di euro di troppo. Questa sorta di sovrapprezzo pesa come un macigno sulle tasche delle famiglie visto che, ha altresì ricordato l’Associazione dei Consumatori con un comunicato ufficiale, dal 2008 ad oggi le famiglie italiane hanno perso mediamente il 13,2% del loro potere d’acquisto.

Banco Desio cede partecipazioni assicurative

Il Banco Desio, quotato in Borsa a Piazza Affari, ha siglato con il Gruppo Helvetia degli importanti accordi nel ramo vita ed in quello dei danni che permetteranno all’istituto di credito di focalizzare la propria attività a livello commerciale nella distribuzione di prodotti assicurativi.

Nel dettaglio, nel ramo vita, Banco Desio ha ceduto il 30% del capitale di Chiara Vita ad Helvetia per un corrispettivo pari a 22,5 milioni di euro che saranno pagati al closing dell’operazione previsto entro la fine del corrente anno.

Piano Industriale Kinexia 2013-2015

Nella giornata di domani, martedì 20 novembre del 2012, Kinexia S.p.A. presenterà a Milano, presso il palazzo Clerici, il Piano Industriale 2013-2015. A darne notizia è proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari in virtù del fatto che per oggi è stato convocato un Consiglio di Amministrazione per l’esame e per l’approvazione del suddetto piano.

Intanto nei giorni scorsi, proprio come primo step dell’esecuzione del Piano, la società ha alzato il velo su un’importante operazione di internazionalizzazione. Trattasi, nello specifico, dell’apertura di un presidio strategico ed operativo a Shanghai ed a Pechino attraverso una partnership con The European House – Ambrosetti.

Bioera incrementa quota in Essere Benessere

Facendo seguito ad un’intesa dello scorso mese di settembre del 2012, Bioera salirà con una quota al 10% circa nella società Essere Benessere attraverso un investimento aggiuntivo pari a 2,8 milioni di euro.

A darne notizia in data odierna, lunedì 19 novembre del 2012, è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’accordo per salire al 10% circa in Essere Benessere sia stato raggiunto con la società FD Consultants S.p.A..

Titoli di Stato Italia 2013 da rifinanziare

Tra qualche mese il Governo dei tecnici, quello presieduto dal Presidente del Consiglio e senatore a vita Mario Monti, lascerà spazio alla nuova compagine di Governo attraverso le Politiche 2013. C’è grande fermento nella politica tra nuovi simboli, nuovi movimenti e partiti che rischiano di affondare, al punto che ci sono delle forze politiche cui non dispiacerebbe un Monti-Bis.

In ogni caso il prossimo Governo dovrà da un lato capitalizzare gli sforzi compiuti da quello attuale, e dall’altro sarà chiamato a mantenere la fiducia degli investitori istituzionali verso il nostro Paese. Questo perché, in accordo con un Rapporto a cura dell’Unione Nazionale di Imprese (Unimpresa), nel 2013 ci sono da rifinanziare, tra Bot, Ctz e Btp, ben 289 miliardi di euro di titoli di Stato, ovverosia il 18% dello stock di debito complessivo.

Alerion Clean Power ottiene nuova autorizzazione parco eolico

Un parco eolico che, avente una potenza complessiva cumulata pari a 55,8 MW, potrà essere realizzato sul territorio di Muro Lucano, Comune in Provincia di Potenza. A realizzarlo sarà Alerion Clean Power S.p.A. dopo aver ottenuto la necessaria autorizzazione alla costruzione dell’impianto.

A darne notizia in data odierna è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’autorizzazione alla realizzazione ed alla gestione dell’impianto eolico sia stata ottenuta attraverso la Monte Raitiello S.r.l, una società che è controllata proprio da Alerion Clean Power S.p.A..

Vendite auto Gruppo Fiat ottobre 2012

Una quota di mercato in Europa, nello scorso mese di ottobre del 2012, pari al 6,5% con un incremento sequenziale dei 0,6 punti percentuali rispetto al mese di settembre. E’ questa nel Vecchio Continente, relativamente al mese scorso, la quota di mercato del Gruppo Fiat, ovverosia di Fiat-Chrysler, a fronte di un mercato dell’auto cedente in Europa anche ad ottobre del 2012.

In accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna dal Gruppo Fiat, i dati sulle vendite del mese scorso in Europa risentono del risultato negativo ottenuto nell’ottobre del 2012 dal mercato dell’auto in Italia. A livello geografico per il Gruppo Fiat c’è stato comunque il mese scorso un miglioramento delle vendite per Lancia/Chrysler in Paesi come il Regno Unito e la Francia, e per il brand Fiat in Spagna, Germania e Regno Unito.

Vittoria Assicurazioni conferma target 2012

Per la società Vittoria Assicurazioni S.p.A. l’obiettivo di risultato per l’esercizio 2012 è stato confermato. A darne notizia nella giornata di ieri è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari in concomitanza con il rilascio dei dati dei primi nove mesi e del terzo trimestre del 2012 che sono stati esaminati ed approvati dal consiglio di amministrazione.

Nel dettaglio, Vittoria Assicurazioni nel terzo trimestre del 2012 ha riportato un utile netto a livello di Gruppo a 37,3 milioni di euro con un rialzo anno su anno del 38% a fronte di premi contabilizzati che nel periodo sono aumentati del 9,1% a 712,5 milioni di euro. Molto bene anche il patrimonio netto a livello di Gruppo che in chiusura di trimestre è aumentato del 22,7% a 409,4 milioni di euro rispetto al dato di chiusura dell’esercizio 2011.

Prestiti obbligazionari A2A approvati dal Consiglio di Gestione

Titoli obbligazionari che, per un controvalore fino ad 1 miliardo di euro, contribuiranno ad allungare la vita media del debito di A2A S.p.A.. Ad approvare l’emissione è stato il Consiglio di Gestione della società quotata in Borsa a Piazza Affari che in data odierna, giovedì 15 novembre del 2012, si è riunito sotto la presidenza dell’avvocato Graziano Tarantini.

In accordo con un comunicato ufficiale emesso oggi da A2A S.p.A., l’emissione di titoli obbligazionari fino ad 1 miliardo di euro rientra nell’ambito del programma EMTN, per complessivi 2 miliardi di euro, che è stato approvato lo scorso 19 settembre del 2012.

Bilancio Landi Renzo gennaio settembre 2012

Nei primi nove mesi del 2012 la società Landi Renzo, quotata in Borsa a Piazza Affari, è tornata all’utile rispetto allo stesso periodo del 2011. In data odierna con un comunicato ufficiale Landi Renzo S.p.A. ha infatti reso noto che i nove mesi del 2012 sono stati archiviati con profitti netti per 3,4 milioni di euro rispetto ad un rosso di 7,8 milioni di euro dal mese di gennaio al mese di settembre del 2011.

Questo grazie ad un fatturato che per Landi Renzo è cresciuto nel 7% anno su anno a 203,4 milioni di euro a fronte di un Ebitda balzato del 47,3% a 23,6 milioni di euro. Bene anche l’Ebit che al pari degli utili inverte la tendenza passando al 30 settembre del 2012 a 9,8 milioni di euro rispetto ai -2 milioni di euro al 30 settembre del 2011. Bene anche la posizione finanziaria netta che, seppur negativa a 77 milioni di euro, migliora rispetto ai -89,5 milioni di euro al 30 settembre del 2011.

Risultati IMA S.p.A. primi nove mesi 2012

Utili e fatturato in forte crescita nei primi nove mesi del 2012. Ad annunciarli è stata IMA S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader mondiale nel settore delle macchine automatiche per il confezionamento. In particolare, nei nove mesi la società ha conseguito un fatturato in crescita del 13,6% a 496,6 milioni di euro a fronte di un Ebitda e di un Ebit che, allo stesso modo, si sono attestati in aumento anno su anno.

La società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale ha spiegato questi ottimi risultati sia con un miglioramento della marginalità in generale, sia con l’andamento positivo della domanda di macchinari automatici per il confezionamento nei settori del farmaceutico e dell’alimentare che individuano tra l’altro il core business societario.

Intesa Sanpaolo annuncia risultati importanti

Risultati importanti. Li ha definiti così Intesa Sanpaolo SpA quelli al 30 settembre del 2012, ovverosia quelli dei primi nove mesi del corrente anno. Questo perché, focalizzando la propria attività sulla redditività sostenibile e sul rafforzamento patrimoniale, la prima banca italiana è ora anche tra le poche al mondo che possono vantare già da oggi il rispetto dei requisiti richiesti da Basilea 3 per la patrimonializzazione e per la liquidità.

La patrimonializzazione, infatti, continua a migliorare e ad attestarsi ben oltre i requisiti normativi previsti in accordo con quanto messo in risalto dal Gruppo bancario italiano con un comunicato ufficiale. Intesa Sanpaolo ha inoltre annunciato il raggiungimento di un risultato della gestione operativa che, sui massimi dal 2009 a questa parte, ha beneficiato del calo degli oneri e dell’aumento dei proventi operativi netti.