Andamento Piazza Affari in chiusura di contrattazioni

Ancora territorio negativo per la Borsa Italiana che cede allo stato attuale il 3,8% con il FTSE Mib.

A pesare sulle vendite sono stati ancora una volta i bancari che non riescono ad ottenere la fiducia degli investitori soprattutto per l’incertezza sul pareggio di bilancio dello Stato italiano anticipato di un anno dal governo e sul debito italiano la cui maggioranza è mantenuto proprio dalle banche italiane.

Bilancio trimestrale Intesa Sanpaolo aprile giugno 2011

Intesa Sanpaolo ha comunicato i dati relativi al bilancio del secondo trimestre dell’anno, nel quale la banca italiana ha generato un utile netto di 741 milioni di euro, in calo del 26% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ma comunque sopra le attese degli analisti di 690 milioni.

Nel secondo trimestre del 2010 però Intesa Sanpaolo aveva beneficiato di 650 milioni di euro di plusvalenza netta dalla cessione dell’attività di securities services.

Bilancio semestrale Bnl gennaio giugno 2011

Bnl ha presentato i risultati del bilancio della prima metà dell’esercizio 2011, nella quale il gruppo ha fatto segnare il ritorno all’utile. La Banca Nazionale del Lavoro (gruppo Bnp Paribas) nel primo semestre dell’anno ha fatto segnare un utile netto consolidato di 142 milioni di euro, contro i 18 milioni di perdita registrati nello stesso periodo dell’anno scorso.

Il gruppo guidato dall’amministratore delegato Fabio Gallia ha fatto registrare un margine dell’attività bancaria pari a 1,584 miliardi di euro, segnando un aumento del 3,4%.

Bilancio semestrale Unicredit gennaio giugno 2011

Unicredit ha presentato i risultati di bilancio del primo semestre 2011, chiuso con un utile netto in aumento del 97,5%, a 1.321 milioni di euro. La banca italiana ritiene possibile il raggiungimento di un utile pari a 2,6 miliardi per l’intero esercizio e annuncia azioni sul capitale per migliorare il Core Tier 1.

Nel secondo trimestre l’utile netto è risultato positivo per 511 milioni di euro, superando le attese degli analisti. Il risultato netto è inoltre risultato influenzato in maniera negativa da 105 milioni di impairment su titoli governativi greci.

Trimestrale BNP Paribas e Barclays

Nonostante agosto sia il mese per antonomasia dedicato alle vacanze, due delle principali banche europee, ovverosia BNP Paribas e Barclays (rispettivamente francese ed inglese) sono comunque al lavoro e hanno pubblicato, proprio oggi, i propri bilanci trimestrali che, in entrambi i casi, possono veramente far felici gli investitori nonché i risparmiatori che hanno scelto di affidarsi alla solidità di questi due gruppi, considerati dalle agenzie di rating quali i più concreti in Europa.

BNP PARIBAS

Semestrale Banca Carige gennaio giugno 2011

Banca Carige ha presentato i risultati di bilancio del primo semestre dell’anno. La banca ligure ha fatto registrare impieghi a clientela in aumento del 9,4% annuo (4,7% nei primi sei mesi) a 26,6 miliardi, la raccolta complessiva da clientela è risultata pari a 52,6 miliardi, con un incremento del 6,8% annuo e del 3,8% nei primi sei mesi.

L’utile netto consolidato dei sei mesi è cresciuto del 5,4% rispetto alla prima metà del 2010, a quota 75,2 milioni, non raggiungendo le stime previste da Mediobanca di 78 milioni e di Equita di 107 milioni.

Unicredit cessione Mediocredito a Poste Italiane

Unicredit ha annunciato attraverso un comunicato di aver concluso la cessione del 100% di Unicredit Mediocredito Centrale (MCC) a Poste Italiane, ricordando che si tratta di un’operazione che rientra nell’ambito del progetto promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e in forza del quale MCC fungerà da veicolo per la creazione della Banca del Mezzogiorno.

A fronte della cessione di MCC, Unicredit intascherà un corrispettivo pari a 136 milioni di euro. Nello stesso comunicato viene anche specificato che il risultato di periodo relativo all’esercizio 2011 resterà di competenza di Unicredit fino alla data di trasferimento delle azioni di MCC.

Ubs mantiene Intesa Sanpaolo e Mediobanca tra le sue preferite

Durante quest’estate, i titoli delle banche italiane hanno fatto peggio in borsa dell’11% rispetto alla media europea, a causa dell’elevata volatilità, dell’allargamento degli spread sovrani e delle tante ricapitalizzazioni.

Ad essere colpiti in particolare sono stati i prezzi dei titoli delle banche di medie dimensioni, sfavoriti dalla redditività inferiore rispetto alle grandi banche e dai maggiori aumenti di capitale in proporzione.

Trimestrale Mediolanum aprile giugno 2011

Sono stati pubblicati proprio ieri, previa approvazione del CdA, i conti trimestrali, nonché semestrali, di Banca Mediolanum, la banca multicanale del gruppo Fininvest – Famiglia Doris, il cui titolo è in calo per inchiesta giudiziaria.

Bisogna segnalare, inoltre, come la svalutazione dei titoli governativi greci, a causa del secondo piano di salvataggio della Grecia, abbia profondamente inciso sulle performance del gruppo milanese, facendo registrare un ribasso degli utili di oltre il 30% (14,2 milioni di euro) ed assestando il risultato finale sui 98,6 milioni di euro rispetto ai 111 previsti alla vigilia.

La raccolta netta, infine, è stata pari a 1.481 milioni di dollari, e le masse amministrate sono cresciute del 9% a quota 46.723 milioni di euro.

Trimestrale London Stock Exchange

Non soltanto le più importanti banche d’affari o d’investimento o le maggiori realtà economiche e commerciali del mondo pubblicano a luglio i proprio bilanci trimestrali, indice di valutazione della conferma delle attese degli analisti, della ripresa economica, dei risultati positivi degli investimenti.

Anche le Borse Valori, infatti, per tenere sott’occhio l’andamento delle proprie attività e renderne conto al mondo, usano pubblicare i propri bilanci.

Trimestrale American Express aprile giugno 2011

American Express ha presentato il bilancio relativo al secondo trimestre dell’anno, dopo la chiusura delle contrattazioni a Wall Street.

La società di servizi finanziari con sede a New York ha annunciato di aver aumento nel periodo aprile-giugno i suoi ricavi del 12% a 7,62 miliardi di dollari e l’utile netto del 31% a 1,33 miliardi, pari a 1,07 dollari per azione.

Trimestrale banche USA aprile-giugno 2011

Ben 5 istituti di credito statunitensi (BOA, Goldman Sachs, Wells Fargo, State Street e BNY Mellon) hanno divulgato i bilanci relativi al trimestre aprile giugno 2011 che, per le più importanti di esse, non è andato secondo le aspettative.

Bilancio Citigroup secondo trimestre 2011

Anche Citigroup ha pubblicato una ottima trimestrale, dopo che aveva fatto lo stesso anche JP Morgan, con risultati sopra le attese.

Citigroup, che è per dimensioni la terza banca degli Usa, ha chiuso il secondo trimestre del 2011 con un utile di 3,3 miliardi di dollari, facendo segnare un aumento del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.