Goldman Sachs ha comunicato di aver tagliato il target price sul titolo STMicroelectronics portandolo da 8,5 a 7,5 euro, cnfermando al contempo rating "neutral"...
La decisione presa dalla banca d’affari non ha nulla a che vedere con la recente pubblicazione dei conti relativi al secondo trimestre 2011 in quanto si tratta di dati in linea con le previsioni degli analisti, con vendite pari a 2,57 miliardi di dollari e un utile per azione di 0,20 dollari.
Coerenti con le previsioni degli analisti sono state anche le previsioni espresse dal gruppo in merito all’andamento delle vendite nel terzo trimestre. Nonostante la performance positiva e le previsioni ottimiste per i prossimi mesi, gli analisti di Goldam Sachs non hanno potuto fare a meno di considerare l’impatto negativo che a loro avviso avrà sull’attività di STM lo sfavorevole cambio euro dollaro, a cui si va ad aggiungere il sottoutilizzo significativo della capacità di alcuni impianti STM dovuto in larga parte al calo delle vendite di Nokia.
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Questi due fattori, uniti alla forte esposizione di STM al calo delle vendite registrato sia da Nokia che da ST-Ericsson e che hanno fatto registrare un incremento delle scorte, secondo Goldman Sachs andranno inevitabilmente ad incidere sulle prospettive di redditività del gruppo. Per questo motivo gli analisti hanno deciso di tagliare le previsioni sul margine operativo per il 2011 e il 2012 rispettivamente dal 6% al 3% e dal 9% all’8%.
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A Piazza Affari la quotazione STMicroelectronics segna in tarda mattinata una flessione dell’1,08% a 5,52 euro.