Firmata moratoria dei crediti a favore delle Pmi

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Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, il presidente dell’Abi Corrado Faissola e i rappresentanti delle altre associazioni di categoria dell’Osservatorio permanente banche-imprese, tra cui anche il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, hanno firmato oggi un accordo sulla moratoria dei crediti a favore delle piccole e medie imprese.

L’accordo in questione è denominato Avviso Comune e prevede la sospensione per un anno del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo e di quella dei canoni di operazioni di leasing immobiliare, mentre per quanto riguarda i leasing mobiliari la sospensione è di sei mesi. L’allungamento delle rate non comporterà costi aggiuntivi e aggravi dei tassi di interesse.

Barclays, utile +9,9% nel primo semestre 2009

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Barclays ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile in crescita del 9,9% a 1,88 miliardi di sterline, contro gli 1,72 miliardi registrati nello stesso periodo dello scorso anno.

Nonostante una crescita degli utili in tempo di crisi, tuttavia, i risultati del primo semestre si sono rivelati essere piuttosto deludenti per Barclays. Le previsioni, infatti, parlavano di un utile di 2 miliardi di sterline.

Ubs consegnerà 5.000 nominativi agli Stati Uniti

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Non c’è ancora alcuna conferma ufficiale ma a quanto pare la disputa tra Ubs e il fisco americano sarà presto risolta mediante un accordo tra le due parti in causa.

Ubs, ricordiamo, è accusata dal fisco statunitense di aver aiutato circa 52.000 suoi clienti americani ad evadere il fisco, principalmente attraverso dei conti off-shore. Il governo americano, quindi, pretende da UBS i nominativi di questi suoi clienti americani, informazioni che la banca elevetica si rifiuta di fornire perchè in contrasto con le leggi svizzere relative al segreto bancario.

Banco Popolare emette bond 3 anni da 1 miliardo

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Banco Popolare ha lanciato un prestito obbligazionario a 3 anni per l’ammontare di 1 miliardo di euro, contrariamente alle prime indicazioni che parlavano di un ammontare limitato a 500-750 milioni. Il bond, in particolare, ha una cedola nominale del 3,75% e un rendimento pari a 165 bps sopra al tasso benchmark mid-swap.

L’operazione di Banco Popolare ha riscosso un enorme successo tra gli investitori, le prenotazioni ricevute hanno un importo complessivo che è pari a quasi il doppio dell’ammontare emesso.

Mediolanum, utile record nel secondo trimestre 2009

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Mediolanum ha chiuso il primo semestre del 2009 con risultati più che positivi. La banca, infatti, nel primo trimestre dell’anno ha registrato un utile netto di 108 milioni di euro, ossia un aumento del 53% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Ma quello che ha fatto davvero la differenza, creando un vero e proprio abisso rispetto ai risultati passati, è stato il secondo trimestre dell’anno quando l’utile netto registrato è stato di 91 milioni di euro, ossia un risultato record.

Deutsche Bank, utili in crescita del 68%

Deutsche Bank

Deutsche Bank ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con utili in crescita del 68% a 1,092 miliardi di euro, un risultato che adirittura supera le previsioni degli analisti che avevano prospettato per questo secondo trimestre un utile di 985 milioni e che appare positivo anche se confrontato con quello registrato nel secondo trimestre del 2008, quando l’utile era stato pari a 649 milioni di euro.

La divisione investmente bank, in particolare, ha fatto registrare ricavi in aumento dell’84% a 5,3 miliardi di euro.

Citigroup chiude il credito al consumo in Italia

citigroup

Il piano di ristrutturazione di Citigroup prevede la riduzione delle sue attività in Italia, ossia la chiusura del settore del credito al consumo e la riduzione dei dipendenti attualmente impiegati in Italia da 1.000 a 500 entro la fine del 2009.

La notizia è stata riportata dal Financial Times il quale ha specificato che il taglio dei posti di lavoro riguarderà soprattutto la chiusura del credito al consumo, un settore per il quale Citigroup ha in Italia ben 65 filiali.

Bernanke risponde alle domande in Tv

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Ha sbalordito tutti Ben Bernanke che ha deciso di presentarsi in televisione e di ripondere alle domanda formulate dagli americani, un decisione questa del presidente della Fed che non ha precedenti visto che fino ad ora la banca centrale americana aveva sempre evitato di rispondere alle domande dirette del pubblico, limitando le sue dichiarazioni alle conferenze stampa inevitabili tenute in seguito alle variazioni dei tassi di interesse.

Ben Bernanke, in particolare, ha deciso di presentarsi in una trasmisione televisiva in occasione dell’apertura del meeting di Kansas City e ha parlato dell’attuale situazione economica, nonchè di quella futura.

Bei e Intesa Sanpaolo, accordo per finaziare le imprese

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La Bei (Banca europea per gli investimenti) e Intesa Sanpaolo hanno siglato ben quattro accordi volti a fornire finanziamenti alle imprese italiane per una cifra complessiva pari a 470 milioni di euro.

La notizia è stata diffusa attraverso una nota che spiega le ragioni di questi accordi finalizzati principalmente al rafforzamento del settore produttivo italiano, a limitare effetti della crisi finanziaria e a contribuire al processo di ripresa dell’economia italiana.

Credit Suisse registra un utile di 1,6 miliardi di franchi svizzeri

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La banca elvetica Credit Suisse ha chiuso in maniera più che positiva il secondo trimestre del 2009, registrando un utile di 1,6 miliardi di franchi svizzeri, un ottimo risultato visto che è addirittura superiore alle previsioni che parlavano di un utile di 1,4 miliardi.

Si tratta di un risultato che supera del 29% quello registrato nello stesso periodo dello scorso anno ma che invece risulta essere in calo rispetto a quello registrato nel primo trimestre dell’anno, quando la banca ha raggiunto un utile pari a 2 miliardi di franchi svizzeri.

Morgan Stanley chiude in rosso il secondo trimestre 2009

Morgan Stanley

Gli effetti della crisi finanziaria non danno tregua alle banche americane. Dall’inizio dell’anno ad oggi, ricordiamo, in America sono fallite ben 52 banche, un numero impressionante se si considera che altre 25 hanno dichiarato fallimento nel corso del 2008.

L’ultima in ordine di tempo a mostrare di essere in difficoltà è stata la Morgan Stanley che ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con una perdita di 159 milioni di dollari, ossia 1.37 dollari per azione.

Cit riceve 3 miliardi di dollari dagli obbligazionisti

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Alcuni giornali americani, primo tra tutti il Wall Street Journal, hanno riportato la notizia secondo cui la banca americana Cit sarebbe riuscita a raggiungere un accordo con gli obbligazionisti del valore di 3 miliardi di dollari.

La notizia, tuttavia, non è stata confermata da fonti ufficiali ma se fosse vera consentirebbe alla banca di evitare la bancarotta, anche se è evidente che si tratta di una misura comunque inefficace a risolvere i problemi dell’istituto nel lungo periodo.

Bce critica la tassazione sulle riserve in oro

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La Banca Centrale Europea ha espresso parere negativo in merito alla decisione del governo italiano di tassare le riserve in oro e si è detta seriamente preoccupata perchè, a suo avviso, si tratta di una misura che mette in serio pericolo il “principio di indipendenza” della Banca centrale.

La Bce ha reso noto il suo parere tramite una nota pubblicata sul suo sito web (www.ecb.it), in cui si legge che a seguito della sua valutazione la Banca considera l’articolo non chiaro e di dubbia conformità con il diritto comunitario. La Bce, inoltre, ha affermato di sperare vivamente che il governo italiano prenda in considerazione il suo parere e agisca di conseguenza.

Ubs e il governo americano chiedono il rinvio del processo

ubs

Si doveva tenere oggi ma probabilmente sarà rinviato su richiesta di entrambe le parti il processo che vede coinvolto il fisco statunitense e la banca svizzera Ubs, quest’ultima accusata dal governo americano di aver aiutato alcuni suoi clienti statunitensi ad evadere il fisco attraverso dei conti off-shore.

Il fisco, quindi, pretende dalla banca elvetica l’elenco dei nomi di queste persone, nonchè alcuni dati relativi ai loro conti bancari, una richiesta alla quale Ubs non ha mai acconsentito perchè contraria alle leggi svizzere relative al segreto bancario.