Gabetti cede business intermediazione creditizia

Nell’ambito degli obiettivi di sviluppo del proprio business core, Gabetti Property Solutions S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore immobiliare, ha ceduto a UBH S.p.A. l’intera quota detenuta nella Tree Finance S.r.l..

Questa operazione, in linea con quanto già reso noto al mercato, porta Gabetti Property Solutions ad uscire completamente dal business dell’intermediazione creditizia a fronte però di una contestuale crescita nel ramo dell’immobiliare in franchising.

Erg rafforza la propria capacità finanziaria

Attraverso l’esercizio di un’opzione put, il Gruppo energetico Erg S.p.A. quotato in Borsa a Piazza Affari ha ridotto la propria esposizione nella raffinazione, un comparto caratterizzato spesso in questi ultimi anni, quelli della crisi finanziaria ed economica, da una sensibile riduzione dei margini di profitto.

Nel dettaglio, Erg S.p.A., a seguito di quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione della società, con l’esercizio della put ha ceduto una quota pari al 20% detenuta in ISAB a fronte di un controvalore che, escludendo il magazzino, è pari a 400 milioni di euro. In questo modo, in accordo con quanto messo in risalto dalla società, Erg da un lato alleggerisce il proprio peso nel settore della raffinazione, e dall’altro rafforza per future fasi di sviluppo la propria capacità a livello finanziario.

Kinexia e Fondo Antin siglano accordo

Antin Solar Investments, società controllata interamente dal Fondo Antin Infrastrucuture Partners, e la Volteo Energie S.p.A., a sua volta controllata da Kinexia S.p.A., hanno sottoscritto un accordo finalizzato alla cessione di un impianto fotovoltaico che, già in esercizio, ha una potenza complessiva cumulata pari a quasi 4 MW.

A darne notizia è stata proprio Kinexia S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel business delle rinnovabili, sottolineando al riguardo come l’intesa tra le due parti si inserisca nell’ambito di un accordo strategico tra Kinexia ed il Fondo Antin.

FonSai cede il 33% di Igli ad Argo Finanziaria

Fondiaria Sai ha annunciato ufficialmente la cessione del 33% di Igli, la holding che controlla il 29% di Impregilo, ad Argo Finanziaria cioè il gruppo Gavio.

FonSai esce quindi da Impregilo realizzando anche una plusvalenza di circa 10 milioni di euro. Inizialmente la transazione prevedeva la valorizzazione di ogni titolo Impregilo a 3,6 euro per azione ed il pagamento rateizzato.

Exor vende Alpitour

La società Alpitour S.p.A., posseduta dalla Exor, sarà ceduta a due fondi chiusi di private equity. A darne notizia in data odierna è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel far presente al riguardo come abbia raggiunto un accordo per cedere la Alpitour S.p.A. a fronte di un corrispettivo pari a 225 milioni. Nel dettaglio, la società acquirente è un veicolo societario che, proprio ai fini del perfezionamento di tale acquisizione, è stato costituito e capitalizzato.

Le quote di questo veicolo societario saranno possedute, come sopra accennato, da due fondi chiusi di private equity riconducibili a J. Hirsch & Co. ed a Wise SGR SpA, unitamente ad altri investitori; tra questi, in accordo con quanto reso noto da Exor, c’è anche Network Capital Partners.

Elica cede azioni proprie a Immi Invest

In data odierna, lunedì 19 dicembre del 2011, il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nella produzione di cappe aspiranti da cucina, ha dato il via libera in merito alla disposizione delle azioni proprie detenute.

Queste, in forza a tale autorizzazione, e per una quota pari al 2% del capitale sociale, sono state cedute alla società IMMI Invest Srl ad un prezzo unitario pari a 1,049 euro che risulta essere superiore alla media dei prezzi che in Borsa a Piazza Affari le azioni Elica S.p.A. hanno fatto registrare negli ultimi tre mesi.

Methorios Capital cede azioni Mediocredito Europeo

Methorios Capital ha ceduto a Consortia ed Edita una partecipazione in Mediocredito Europeo S.p.A. pari complessivamente al 65% del capitale sociale. A darne notizia nello scorso weekend è stata proprio Methorios Capital S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed in particolare sull’AIM Italia organizzato a gestito da Borsa Italiana S.p.A., ed attiva nelle operazioni di finanza straordinaria delle piccole e medie imprese.

Oggetto della cessione, per un controvalore pari a 454 mila euro, sono stati in tutto numero 409.500 titoli Mediocredito Europeo S.p.A. aventi un valore nominale unitario pari a 1 euro per azione.

Italcementi cede attività Axim a Sika

Le attività del Gruppo Italcementi, quotato in Borsa a Piazza Affari, legate agli additivi per il calcestruzzo e per il cemento saranno cedute alla Sika AG, una società multinazionale con il quartier generale a Baar, in Svizzera. A darne notizia è stata proprio Italcementi nel precisare come l’accordo di cessione riguardi le attività a marchio Axim in Italia, Spagna, Francia, Marocco, Stati Uniti e Canada che nel 2010 hanno generato per il gruppo un giro d’affari di 61 milioni di euro circa.

Le attività Axim coinvolgono all’incirca 150 dipendenti presso impianti e sedi commerciali nei Paesi sopra citati ed attraverso aziende che, in via diretta o indiretta, risultano ad oggi essere controllate da Ciments Français o da Italcementi.

Poligrafica San Faustino cede ramo finishing digitale

La Poligrafica San Faustino, quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nei servizi di comunicazione, ha ceduto il ramo d’azienda finishing digitale ad una società con sede legale nella Provincia di Vicenza, la Atenet S.r.l.. A darne notizia nella giornata di ieri è stata proprio la Poligrafica San Faustino nel precisare come per il ramo del finishing digitale sia stato ceduto sia il know-how, sia le attrezzature, in base al fatto che l’attività dalla società non viene più considerata strategica.

La cessione di tale ramo d’azienda è stata perfezionata a fronte, ed a favore della Poligrafica San Faustino S.p.A., di un corrispettivo pari a 450 mila euro con regolamento per cassa.

Methorios Capital compra e vende partecipazioni

Methorios Capital ha acquisito una quota dello 0,51% nella società Net Insurance S.p.A., ed ha ceduto una quota pari allo 0,702% nella società Terfinance S.p.A.. Sono queste le ultime operazioni annunciate nella serata di ieri con una nota da Methorios Capital, società quotata sull’AIM Italia con codice ISIN 0004615396, ed attiva nelle operazioni di finanza straordinaria per le piccole e medie imprese.

Per l’acquisto dello 0,51% della Net Insurance S.p.A. Methorios Capital ha pagato in contanti 608.631,40 euro per una società che, operante nel comparto assicurativo danni, al 31 dicembre scorso ha conseguito un giro d’affari pari a 75,15 milioni di euro a fonte di un utile di 2,53 milioni di euro, un totale attivi che ha sfiorato i 400 milioni di euro, ed un patrimonio netto pari a 37,7 milioni di euro.

Atlantia perfeziona cessione 69,1% Società Autostrada Tirrenica

Dopo aver ottenuto le autorizzazioni da parte sia dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato (Antitrust), sia dell’Anas, il Gruppo Atlantia, quotato in Borsa a Piazza Affari, ha perfezionato la cessione di una quota pari al 69,1% di Sat S.p.A., Società Autostrada Tirrenica.

Il perfezionamento della cessione, annunciata da Atlantia nella giornata di ieri, fa seguito ad un accordo di vendita delle quote sottoscritto in data 13 maggio del 2011; il corrispettivo della cessione del 69,1% di Sat S.p.A., Società Autostrada Tirrenica, è pari a 67,7 milioni di euro, ed è in grado di generare a favore della società quotata sul FTSE MIB una plusvalenza stimata in 50 milioni di euro a valere sul bilancio consolidato di Gruppo.

Finmeccanica smentisce cessione Ansaldo Breda

A Piazza Affari il titolo Finmeccanica non beneficia del rialzo registrato oggi dal listino milanese, in tarda mattinata cede infatti poco meno di tre punti percentuali a 4,474 euro dopo essere stato sospeso per eccesso di ribasso.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo della società attiva prevalentemente nei settori della difesa e dell’aerospazio sono state soprattutto le dichiarazioni rilasciate dall’amministratore delegato Giuseppe Orsi, che ha categoricamente escluso la cessione di Ansaldo Breda e di altre società controllate, avanzando invece la possibilità di alleanze con nuovi partner.

Buongiorno cede le attività business to business

Buongiorno S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, ha annunciato il perfezionamento della cessione di buona parte delle attività business to business (B2B) attraverso la nascita di una NewCo. Nel dettaglio, trattasi complessivamente di attività B2B che sinora hanno generato a favore di Buongiorno S.p.A. ricavi pari all’incirca al 20% del totale del fatturato annuo.

La cessione è avvenuta attraverso la nascita di una nuova società nella quale a sua volta la stessa Buongiorno S.p.A. detiene una quota del 30%, mentre il restante 70% delle quote è posseduto da Francisco Partners, un fondo di private equity.

Datalogic cede due milioni di azioni proprie

Una procedura cosiddetta di Accelerated Bookbuilding. E’ quella che ha avviato Datalogic, società quotata in Borsa a Piazza Affari, e leader al mondo nel settore dei lettori di codici a barre, su un totale di numero 2.000.000 di azioni proprie, corrispondenti al 3,4% del capitale sociale.

Il collocamento di azioni è diretto da Intermonte SIM in qualità di Joint Lead Manager, e da Banca IMI S.p.A., Gruppo Intesa Sanpaolo, in qualità di Sole Bookrunner e Global Coordinator, ed è riservato agli investitori istituzionali.