Prezzo petrolio in rialzo per piena Mississippi

La piena del Mississippi che ha spinto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama a proclamare lo stato di calamità per le aree del Tennessee interessate dall’esondazione ha spinto al rialzo il prezzo del greggio che nell’after hours di New York ha guadagnato il 10% circa arrivando a sfiorare i 104 dollari al barile.

La piena del fiume, infatti, non solo ha lasciato senza casa migliaia di persone e minaccia altri danni a New Orleans, dove si sta spingendo nel corso delle ultime ore, ma rischia di causare seri danni a a 10 raffinerie di petrolio che si trovano in Louisiana, le stesse che coprono per il 14% circa l’intera produzione di petrolio degli Stati Uniti.

Prezzo argento peggior settimana dal 1980

Il prezzo dell’argento ha chiuso in ribasso per la quinta seduta consecutiva: ieri al NYMEX il future con scadenza luglio ha ceduto il 2,6% a 35,29 dollari l’oncia.

Nel corso dell’intera settimana il prezzo dell’argento ha perso addirittura il 27%; era dal 1980 che non si registrava una settimana così negativa in termini di perdite.

Prezzo oro oltre 1.550 dollari

Non si ferma più il rally dell’oro; ieri al NYMEX il future con scadenza giugno ha chiuso in rialzo dell’1,7% a quota 1.556,40 dollari l’oncia.

Addirittura erano quasi sei mesi che non si registrava un rialzo così forte in una singola seduta.

Prezzi metalli preziosi ancora in aumento

I prezzi di oro e argento continuano a crescere, soprattutto quello dell’oro, che ieri ha fatto registrare per il sesto giorno di fila un nuovo massimo storico.

Il future con scadenza giugno al NYMEX ha chiuso in rialzo dello 0,4% a quota 1.509,10 dollari l’oncia, con un massimo toccato nel corso della seduta di addirittura 1.519,20 dollari.

Mutui più economici 2011

La surroga del mutuo e la possibilità di rinegoziare il mutuo sono due ipotesi che le famiglie con un mutuo a tasso variabile stanno seriamente prendendo in considerazione dopo la decisione della Bce di aumentare i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale e alla luce delle previsioni degli analisti, secondo cui a quello dello scorso 7 aprile seguiranno ulteriori rialzi nel corso dei prossimi mesi.

Sebbene gli esperti consigliano di valutare con calma la situazione e di non agire di impulso poiché non sempre cambiare equivale a risparmiare, la maggior parte delle persone con mutuo a tasso variabile sta già cercando di individuare i mutui a tasso fisso più convenienti e i mutui con cap più convenienti.

Green economy nel Giorno della Terra

Oggi tutto il mondo festeggia il Giorno della Terra, una ricorrenza nata per omaggiare il nostro pianeta ricordando che è grazie a lui che possiamo godere di elementi per noi vitali, come l’aria, l’acqua e il sole, e per sottolineare l’importanza di agire quotidianamente per preservare il più possibile la sua integrità.

La necessità di agire tutelando il pianeta è un concetto che nel corso degli ultimi anni ha preso sempre più piede anche nel campo economico, dove prende il nome di green economy.

Prezzo oro nuovo massimo storico

Il prezzo dell’oro ha toccato ieri un nuovo massimo storico, avvicinandosi sempre di più all’importante soglia psicologica dei 1.500 dollari l’oncia.

Il future con scadenza giugno al NYMEX ha chiuso nella seduta di ieri in aumento dello 0,9% a quota 1.486 dollari l’oncia.

Facebook alleanza con Baidu per il mercato cinese

Mark Zuckerberg non sembra preoccuparsi più di tanto delle previsioni dello scrittore Bruce Sterling, il quale prevede la morte entro breve tempo dei social network come li conosciamo oggi.

Zuckerberg, il fondatore di Facebook, secondo le ultime indiscrezioni, avrebbe raggiunto un accordo con Baidu, il motore di ricerca più importante in Cina.

Edf opa su Edf Energies

Edf ha lanciato un’opa per rilevare le azioni di minoranza della controllata Edf Energies Nouvelles, con lo scopo da parte del gruppo francese (controllato ora dal governo di Parigi) di diminuire la propria dipendenza dall’energia nucleare.

Edf vuole arrivare al 100% della sua controllata dell’energia pulita. Per farlo dà agli azionisti che detengono il 50% della società la possibilità di scegliere se essere pagati 40 euro per azione cash o 13 azioni Edf ogni 11 azioni Edf Energies.

Mondadori accordo con Fun Gaming per società giochi online

Rientra nell’ambito della strategia di sviluppo dell’area Digital l’accordo che Mondadori ha siglato con Fun Gaming per la costituzione di una nuova società che sarà partecipata per il 70% da Mondadori e per il restante 30% da Fun Gaming, società che fa capo al presidente di Endemol, Marco Bassetti.

La notizia è stata diffusa mediante una nota, nella quale il gruppo editoriale di Segrate precisa che le attività della nuova società saranno finalizzate a giochi online coerentemente con quelli che sono i target che attualmente caratterizzano il portafoglio editoriale di Mondadori.

Salone della Gestione del Risparmio 2011

Crolla in vent’anni il risparmio degli italiani, crescono investimenti immobiliari e liquidità. Questa è la sintesi estrema dell’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio – dedicata ai risparmi delle famiglie italiane nel periodo dal 1990 al 2010 – che fa da scenario al grande evento nazionale del risparmio in programma a Milano dal 6 all’8 aprile (nell’Edificio Grafton, nuova sede della Bocconi).

Il calo nazionale ha visto ridursi di venti miliardi di euro la quota dei guadagni messi via sempre più faticosamente. Se nel 1990 su cento euro di reddito, i nostri connazionali ne risparmiavano ventitré, oggi questo dato è sceso a meno di dieci euro evidenziando una propensione al risparmio fortemente calante.

Findomestic elimina spese accessorie prestiti

Secondo una recente indagine oltre il 50% delle persone che si rivolgono ad un istituto bancario per ottenere un finanziamento lamentano la poca trasparenza relativa ai tassi di interesse e alle spese accessorie. Per questo motivo Findomestic ha deciso di azzerare tutte le spese accessorie dei prestiti, in modo tale da renderli più chiari e trasparenti.

La scelta di azzerare i costi rappresenta quindi un ulteriore passo in avanti nella direzione del credito responsabile dopo che lo studio preso in esame ha evidenziato la scarsa conoscenza degli italiani delle spese accessorie normalmente connesse ai prestiti, nonchè di variabili come Tan e Taeg.