Prisa cessione Digital+ e Cuatro

Prisa ha venduto il 44% del canale satellitare Digital+ a Telefonica e a Telecinco, quest’ultima controllata da Mediaset, con entrambe le società che avranno il 22%, per 976 milioni di euro. Cuatro, emittente generalista, sarà assorbita da Telecinco.

Telecinco ha acquisito il 22% di Digital+ pagando 487.988.380 euro in contanti. Il 100% di Sogecuatro invece è stato conferito a titolo di corrispettivo per la sottoscrizione dell’aumento di capitale deciso il 24 dicembre scorso dall’assemblea straordinaria di Telecinco.

Sai Agricola cede Agrisai

Sai Agricola, società controllata da Fondiaria-Sai, ha comunicato di aver sottoscritto un accordo vincolante con un gruppo di imprenditori agricoli avente ad oggetto la cessione del 100% del capitale sociale di Agrisai (Cascina Veneria) verso un corrispettivo pari a 40 milioni di euro.

Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro la fine del corrente esercizio e porterà a livello di gruppo una plusvalenza pari a circa 31 milioni di euro.

E.On Rete cessione a F2i e Axa Private Equity

E.On ha venduto E.On Rete ad un consorzio formato dal fondo di investimento italiano F2i SGR e dalla francese Axa Private Equity, secondo un’intesa che valuta la società stessa 290 milioni di euro.

E.On Rete è la società che gestisce la rete di distribuzione gas per E.On Italia. Grazie a questa cessione, E.On potrà avere un introito per 255 milioni di euro di liquidità, che fa parte del progetto di revisione del portafoglio di attività, e come tale è soggetta all’approvazione dell’Antitrust.

Cessione Siemens divisione servizi informatici

Siemens ha comunicato di aver raggiunto un accordo con l’azienda franco-olandese Atos Origin avente ad oggetto la cessione della sua divisione dei servizi informatici verso un corrispettivo pari a 850 milioni di euro.

L’operazione acquista rilevanza soprattutto alla luce del fatto che a seguito della cessione Atos Origin rafforzerà la sua posizione di leadership nel settore, vantando un fatturato complessivo di circa 8,7 miliardi e circa 79.000 dipendenti.

Fiat valuta cessione Alfa Romeo a Volkswagen

Nonostante l’amministratore delegato di Fiat Sergio Merchionne abbia più volte escluso categoricamente una possibile cessione di Alfa Romeo a Volkswagen, la casa automobilistica tedesca sembra non volersi arrendere.

Secondo quanto riportato dal Financial Times Deutscheland, che cita come fonte l’ex manager Fiat Walter de Silva oggi responsabile del settore design del gruppo Volkswagen, una delegazione della casa di Wolfsburg avrebbe incontrato a Milano il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, per un possibile acquisto dell’ex impianto Alfa ad Arese.

BP cessione Pan American Energy per 7,1 miliardi di dollari

BP, British Petroleum, la famosa società operante nel settore energetico e soprattutto del petrolio e del gas naturale, diventata celebre suo discapito per la marea nera nel Golfo del Messico, sta cercando di ripagare i danni causati proprio da quella catastrofe ambientale.

La società britannica ha comunicato ufficialmente di aver trovato un accordo per la cessione del 60% nella joint venture Pan American Energy a Bridas Corp. per 7,1 miliardi di dollari in contanti.

Novell cessione ad Attachmate per 2,2 miliardi di dollari

Novell, la società che ha portato Linux nel settore delle aziende, è stata venduta per 2,2 miliardi di dollari, che Attachmate verserà in contanti, per l’acquisizione del pacchetto azionario.

La Attachmate è controllata da diversi investitori tra i quali Golden Gate Capital, fornitore di soluzioni di system management e di integrazione a livello di architetture legacy.

Pirelli cessione Broadband Solutions

Netgem ha confermato ufficialmente di essere pronta ad acquisire Pirelli Broadband Solutions.

Il gruppo francese collocherebbe questa acquisizione all’interno delle discussioni non esclusive con Pirelli & C. e come dichiarato dalla stessa società, per il momento le modalità di un’eventuale operazione non sono state ancora definite.

Autogrill cede Alpha Flight a Dnata

Autogrill ha diramato un comunicato mediante il quale ha fatto sapere di aver ceduto la controllata inglese Alpha Flight a Dnata, società di servizi aeroportuali con sede a Dubai e che circa tre anni fa aveva già avviato una collaborazione con Alpha Flight in Australia.

Il corrispettivo pattuito dalle due società è pari a 100 milioni di sterline (116,3 milioni di euro), tuttavia la cifra potrebbe aumentare ulteriormente, fino ad un massimo di 6,5 milioni di sterline, nel caso in cui dovessero verificarsi determinate condizioni.

Endesa conclude cessione rete gas a Goldman Sachs

Le voci circolate pochi giorni fa e che parlavano di alcune trattative in corso tra Endesa, la controllata spagnola di Enel, e Goldman Sachs si sono rivelate fondate. E di poche ore fa, infatti, l’annuncio della conclusione di un accordo tra le due società e che prevede la cessione da parte di Endesa dell’80% della sua rete di gas a Godman Sachs verso un corrispettivo pari a 800 milioni di euro.

L’obiettivo della vendita è soprattutto quello di riuscire a racimolare un bel pò di liquidità che consenta ad Enel di ridurre in maniera notevole il suo indebitamento netto entro la fine dell’anno.

Endesa vende rete gas per ridurre debito Enel

Secondo quanto riportato da alcune fonti Endesa, controllata spagnola di Enel, avrebbe avviato alcune trattative con Goldman Sachs al fine di vendere gran parte della propria rete di gas, un’operazione che se dovesse andare in porto consentirebbe al gruppo di intascare una somma che si aggira intorno agli 800 milioni di euro.

Le voci sono state confermate da Enel e Edesa che si sono limitate a ribadire l’esistenza di trattative in corso mentre, al contrario, Goldman Sachs ha preferito non commentare la notizia.

Vendita As Roma invio memorandum informativo

Entra nel vivo l’operazione di vendita dell’As Roma, che ieri ha pareggiato malamente facendosi recuperare nel finale dal Bologna.

Oggi sarà inviato il memorandum informativo da parte di Rothschild, il consulente della vendita della società di calcio.

Con l’invio del memorandum si darà il via alla procedura di cessione, anche se come ripetuto più volte da UniCredit, azionista della Roma (49%) e creditrice della famiglia Sensi, non c’è fretta di vendere.