Ansaldo Sts in rialzo per voci vendita da Finmeccanica

A Piazza Affari il titolo Ansaldo Sts segna stamani un rialzo di oltre due punti percentuali a quota 9,725 euro, una performance positiva ricondotta in larga parte all’ipotesi di una possibile vendita della società da parte di Finmeccanica.

Si tratta di un’ipotesi formulata dagli analisti dopo le dichiarazioni rilasciate dal direttore generale di Finmeccanica, Alessandro Pansa, il quale ieri al Salone di Bourget ha spiegato che le attività core di Finmeccanica sono sostanzialmente tre: elicotteri, elettronica e aeronautica.

Mediaset smentisce cessione quota Endemol

Gina Nieri, consigliere di Mediaset, nel corso della cerimonia per la presentazione della Relazione annuale dell’Antitrust al Parlamento, rispondendo alle domande formulate dai giornalisti presenti ha chiarito che Mediaset non ha in programma alcuna operazione straordinaria per far fronte alla situazione gestionale di Endemol.

Il consigliere ha poi aggiunto che i problemi di indebitamento di Endemol non avranno alcuna conseguenza negativa sui conti di Mediaset poichè la partecipazione è stata già svalutata, aggiungendo che Endemol è una società che funziona e il cui unico problema è quello legato all’indebitamento causato dall’acquisizione.

Eni cede partecipazione in TAG

Il famoso e discusso gasdotto utile a trasportare il gas dalla Russia all’Italia controllato dalla società TAG di Eni è stato ceduto alla Cassa Depositi e Prestiti austriaca.

L’operazione è corrisposta con un valore di 675 milioni di euro ed in questo modo Eni cede l’89% delle azioni prima detenute nella società Trans Austria Gasleitung GmbH che possiede le licenze per il passaggio e l’istallazione del gasdotto nella tratta Russia-Italia.

Cessione La7, si inserisce L’Espresso

Si continua a parlare di un possibile accordo tra TI Media e L’Espresso, infatti secondo quanto emerso ultimamente Telecom Italia, che è il principale azionista di TI Media, potrebbe decidere di vendere La7 oppure una quota del 20% della stessa TI Media.

La cessione del 20% di TI Media permetterebbe a Telecom di non consolidare più il bilancio di TI Media, perchè in quel caso, come sostengono gli analisti di Mediobanca, il gruppo delle tlc avrebbe il controllo solamente su una quota minore del 50%.

La Rinascente venduta a CRC

È stata approvata l’offerta formulata dai thailandesi di CRC per La Rinascente. L’assemblea di R/U, la holding che controlla La Rinascente, ha dato il via libera per la vendita ai thailandesi di Central Retail Corporation per 205 milioni di euro.

Questo valore esprime un enterprise value pari a circa 260 milioni di euro, che corrisponde a un multiplo implicito pari a circa 11 volte l’Ebitda di Rinascente nel 2010.

Bc Partners acquista Coin, titolo in calo per prezzo Opa

A Piazza Affari la quotazione Coin segna stamane una perdita di oltre nove punti percentuali a quota 6,435 euro, sulla scia della notizia dell’acquisto da parte di Bc Partners del 78,7% del capitale.

Alcune ore fa, infatti, è stato annunciato l’accordo siglato tra Financiere Tintoretto S.A., società controllata da fondi gestiti da Pai Partners, e Icon S.r.l., società di nuova costituzione controllata dai fondi assistiti da Bc Partners, finalizzato alla vendita dell’intera partecipazione detenuta in Giorgione Investimenti S.p.A, la quale a sua volta controlla il 69,3% del capitale sociale di Coin.

Fiat aumenta quota Ferrari al 90%

Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, Fiat avrebbe aumentato la sua quota in Ferrari portandola al 90%. L’operazione sarebbe avvenuta lo scorso 3 marzo, giorno in cui il Lingotto avrebbe pagato 122,4 milioni in contanti al fondo di investimento di Abu Dhabi in cambio di una quota del 5% della casa del cavallino rampante.

La notizia non ha ancora ricevuto alcuna conferma ufficiale, tuttavia pare si tratti di un’operazione già pianificata nel corso del terzo trimestre 2010 ma attuata solo pochi giorni fa, in quanto il perfezionamento dell’operazione ha richiesto diversi mesi di trattative tra le parti, un periodo sfruttato da Fiat anche per verificare la disponibilità del fondo a ricevere un corrispettivo diverso dal pagamento in contanti.

Cessione Snam Rete Gas non esclusa da Eni

L’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, nel corso della presentazione del piano strategico 2011-2014 non ha escluso una possibile cessione di Snam Rete Gas, pur precisando che si tratta di un’ipotesi che il gruppo non ha intenzione di prendere in considerazione a breve.

La cessione di Snam Rete Gas, inoltre, ha precisato Scaroni, potrebbe avvenire solo se si realizzassero due condizioni, ovvero l’offerta da parte di un compratore gradito al Governo, possessore della golden share, e un prezzo superiore alle quotazioni di mercato.

Quotazione Coin in calo per fallimento trattative BC Partners

A Piazza Affari a circa due ore dall’apertura della seduta la quotazione del Gruppo Coin registra una flessione di oltre sei punti percentuali, qualificandosi come il peggior titolo della seduta.

La performance negativa è stata causata in larga parte dall’annuncio del fallimento delle trattative tra Financiere Tintoretto, il suo principale azionista titolare del 69,3% di Coin, che stava tentando di cedere una quota alla BC Partners. Ieri in serata, infatti, è stata annunciata la chiusura del periodo di trattativa esclusiva senza che le parti siano riuscite a raggiungere un accordo.

Cessione azioni Poltrona Frau

Il Gruppo Poltrona Frau ha comunicato di aver dato mandato ad Intermonte S.p.A. di occuparsi del collocamento di massime 4.482.367 azioni, pari al 3,202% del capitale sociale. In altre parole si tratta di un’operazione avente ad oggetto la cessione di azioni proprie tramite collocamento privato riservato agli investitori istituzionali italiani ed esteri.

Sono espressamente esclusi dall’operazione gli Stati Uniti e qualunque altro paese nel quale la cessione sarebbe vietata dalle leggi vigenti applicabili.

Chiusura trattative Eni Petrobras per cessione Galp

Le indiscrezioni di stampa circolate nei giorni scorsi e che avevano causato un calo del titolo Eni a Piazza Affari si sono rivelate fondate. Petrobras, infatti, ha confermato di aver chiuso le trattative con Eni volte all’acquisto della quota del 33% in Galp Energia.

Il fallimento della cessione della quota detenuta in Galp, tuttavia, sembra non preoccupare affatto il colosso energetico italiano. A dimostrarlo è stato l’amministratore delegato Paolo Scaroni, il quale ha confermato che l’azienda non ha alcuna fretta di cedere la partecipazione detenuta in Galp, soprattutto alla luce del fatto che fino ad ora si è rivelata un ottimo investimento per Eni.

Titolo Snai in perdita dopo accordo cessione quota

A Piazza Affari il titolo Snai segna una perdita di oltre sette punti percentuali a 2,43 euro, un performance negativa attribuita in larga parte all’annuncio avvenuto ieri in serata della conclusione dell’accordo per la cessione della quota di controllo a Investindustrial e Palladio Finanziaria che, attraverso Global Games, rileveranno il 50,68% di Snai a 2,3646 euro per azione.

L’accordo prevede inoltre un potenziale incremento del prezzo, pari al 9,75% dell’eventuale plusvalenza netta, nel caso in cui in cui i nuovi azionisti realizzino un disinvestimento totale o parziale delle azioni acquistate. A questo stesso prezzo, inoltre, verrà successivamente lanciata un’opa obbligatoria.