Pacchetto vigilanza finanziaria europea rinviato

Come ci si attendeva, è stato rinviato il pacchetto sul nuovo sistema di vigilanza finanziaria europea, che propone la creazione di tre nuove autorità di controllo su banche, assicurazioni e mercati.

L’incontro che si è tenuto tra Parlamento, Consiglio e Commissione non è giunto ad una conclusione su un testo condiviso. Come riferito da fonti parlamentari però, si sono fatti comunque dei passi avanti.

Risultati asta bond spagnolo a 5 anni

Proprio ieri si è diffusa la notizia di un possibile taglio del rating sovrano della Spagna da parte di Moody’s, a causa del veloce deterioramento dell’economia del paese.

Il downgrade potrebbe essere di una o due notch e sarà portato a termine entro i prossimi tre mesi.

Tuttavia, l’asta sul bond spagnolo a 5 anni è andata molto bene, con il Tesoro che è riuscito a piazzare l’intero importo offerto pari a 3,5 miliardi di euro.

Taglio rating Spagna ipotizzato da Moody’s

Moody’s ha fatto sapere che potrebbe tagliare il rating sovrano della Spagna di uno o due notch alla luce delle prospettive di crescita del paese che, sulla base di una recente indagine, risultano essere piuttosto deboli rispetto quelle degli altri paesi che hanno il suo stesso rating attuale, ossia “Aaa”.

Secondo Moody’s, in particolare, ad influire sulla crescita economica del paese saranno soprattutto le misure attuate dal governo di Madrid per cercare di ridurre il suo deficit. I costi di finanziamento che dovranno affrontare il governo, i consumatori e le imprese, dunque, si prevede che andranno inevitabilmente a pesare sulla crescita economica nel breve termine.

Rublo proposto come una delle divise principali da Medvedev

Arrivano dal presidente della Russia, Dmitry Medvedev, delle dichiarazioni che fanno riflettere sulla potenza e sulla dipendenza dell’economia al dollaro americano.

La federazione dell’Europa orientale sembra seriamente intenzionata a proseguire sulle idee lanciate dal presidente russo, per quanto riguarda le questioni di politica valutaria.

Spread su bund decennale spagnolo massimo storico

Sono aumentati di 13 pb gli spread sul decennale spagnolo sul Bund tedesco, arrivando così a toccare il massimo storico a quota 223,5 punti, in seguito alla notizia riportata da molti giornali spagnoli, secondo la quale l’Unione Europea, il Fondo Monetario Internazionale e il Testo americano stanno progettando un piano di liquidità per la Spagna che comprende una linea di credito per oltre 250 miliardi di euro.

Si registrano rialzi anche per gli spread sui bond a 10 anni greci (+30 pb a 695), portoghesi (+18 pb a 305,7) e italiani (+5 pb a 142 pb).

Rating Grecia declassato da Moody’s

Moody’s ha tagliato il rating sul debito a breve termine della Grecia portandolo a Ba1 da A3, argomentando a sostegno della propria decisione i rischi connessi al pacchetto di misure varato dall’Unione europea e dal Fondo monetario internazionale.

L’agenzia di rating, inoltre, ha tagliato anche il rating a breve termine portandolo da Prime-1 a Not-Prime rating, ritenendo anche in questo caso che la nuova valutazione è in grado di riflettere meglio i rischi a cui il paese ellenico risulta soggetto nel breve termine.

Produzione industriale Italia aprile 2010

Ad aprile la produzione industriale è cresciuta di più in Italia rispetto alle altre grandi nazioni europee, secondo quanto emerge dai dati resi noti dall’Eurostat, l’istituto di statistica con sede a Francoforte.

La produzione industriale della zona euro nel mese di aprile è cresciuta in media dello 0,8%, facendo seguito all’aumento dell’1,5% del mese di marzo.

Trichet rassicura l’economia europea

Ieri pomeriggio Jean Claude Trichet, presidente della Banca Centrale Europea, ha parlato della situazione economica del Vecchio Continente durante la conferenza stampa che ha seguito la decisione dell’istituto centrale di lasciare invariati i tassi di riferimento, in linea con le attese degli economisti.

Trichet ha parlato di tassi di interesse appropriati e pressioni inflazionistiche che dovrebbero rimanere limitate, insieme a un percorso di ripresa che continuerà, anche se in maniera ancora moderata e disomogenea.

Rating Spagna abbassato ad AA+ da Fitch

Fitch, la famosa agenzia di rating, ha tagliato il giudizio sulla Spagna, abbassandolo di un livello da AAA a AA+, dal momento che la ripresa dell’economia nel paese iberico sta procedendo molto lentamente, o comunque più lentamente di quanto previsto in precedenza.

La causa principale di questa ripresa tenue della Spagna è da imputare principalmente alla manovra di correzione del deficit pubblico.

Risultati aste Bobl Germania

I risultati dell’asta di Bobl tedeschi a 5 anni sono abbastanza deludenti, infatti l’asta si è chiusa con un bid-to-cover dell’1,1 e con rendimenti in calo, dal 2,19% dell’asta precedente all’1,47%.

Secondo gli analisti il flop di questa emissione è dovuto soprattutto al prezzo elevato determinato dal flight-to-quality, che ha caratterizzato gli ultimi 10 giorni di contrattazioni.

Aumento tassi di interesse probabilmente rimandato

Inizialmente si era ipotizzato che la Banca centrale europea decidesse di alzare i tassi di interesse intorno alla fine del 2010, tuttavia la crisi che sta attraversando l’economia europea ha indotto la maggior parte degli economisti a ritenere che l’aumento dei tassi sarà ulteriormente rimandato, probabilmente alla seconda metà del 2011.

A farlo ipotizzare non sono solo le difficoltà mostrate da alcuni paesi europei e l’instabilità dell’economia del vecchio continente ma soprattutto la decisione della Bce di reintrodurre le operazioni di finanziamento straordinarie alle banche, interrotte nei mesi scorsi per via del progressivo miglioramento della situazione economica generale.

L’euro è una moneta credibile secondo Trichet

Il presidente della Banca Centrale Europea, Jean Claude Trichet, ha rilasciato un’intervista al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, nella quale il tema principale è stato ovviamente l’euro, la moneta unica europea che nell’ultimo periodo ha risentito molto della crisi greca.

Secondo Trichet l’euro è ancora una moneta credibile, nonostante i ribassi continui che hanno portato ad una grossa svalutazione la moneta unica nei confronti di dollaro e sterlina.

Disciplina di bilancio Eurogruppo

Sono quattro gli obiettivi principali emersi dalla prima riunione della task force tra i ministri delle finanze dei 27, il presidente della Bce e il commissario Ue agli Affari Monetari ed Economici, Olli Rehn.

I punti fondamentali sono rafforzare la disciplina di bilancio, ridurre le divergenze di competitività tra gli stati membri al fine di avere uno sviluppo economico più equo, creare un meccanismo di gestione delle crisi più efficace e rafforzare la governance economica per poter agire in modo più coordinato ed efficace.

Crisi euro favorisce le esportazioni

Ieri in occasione della pubblicazione dei risultati trimestrali il presidente di Piaggio Roberto Colaninno si è detto per nulla preoccupato della crisi che sta colpendo l’economia europea provocando un progressivo ribasso dell’euro nei confronti del dollaro, anzi, ha affermato che un cambio euro/dollaro intono a 1,25 agevolerà le esportazioni consentendo all’Europa di competere meglio con gli altri paesi.

Un’opinione questa condivisa anche da John Lipsky, direttore generale del Fondo monetario internazionale, secondo cui l’attuale livello dell’euro può favorire l’export europeo.