Il Banco Popolare, attualmente guidato da Pierfrancesco Saviotti in qualità di consigliere delegato, starebbe approntando le contromisure per migliorare la propria situazione finanziaria, tragicamente emersa a causa degli
stress test bancari del 15 luglio 2011.
Banco Popolare, infatti, insieme ad altre 16 banche europee, rischierebbe davvero grosso se l’attuale crisi economico-finanziaria mondiale dovrebbe acuirsi, avendo fatto registrare un Core tier 1 compreso tra il 5 ed il 6% (il punteggio minimo per superare l’arduo test è, lo ricordiamo, il 5% a malapena superato dalla Banca italiana che, comunque, risulta tra le 6 più solide del panorama del Bel Paese).
Le strategie finora approntate, secondo alcune indiscrezioni che dovrebbero comunque trovare conferma, sarebbero due.