La Piazza Finanziaria, FTSE (UK100), è sicuramente quella che ha maggiori somiglianze alle Borse azionarie oltre oceano per caratteristiche cicliche; al momento questo indice sta facendo registrare fra tutti più preoccupazioni al ribasso e i motivi sono molti sia in parte collegati alle attese sugli utili delle aziende tedesche, che alle dinamiche del mercato obbligazionario dei paesi core dell’Eurozona, e “forseâ€, ad un riequilibrio dei flussi di capitale tra esso e gli indici dei paesi periferici.
Calcinelli si sposta sui mercati esteri
La Società quotata nel listino della Borsa di Milano, ha registrato un 2013 che ha visto i ricavi in salita grazie soprattutto allo sviluppo delle vendite viste in aumento nei mercati internazionali.
Acea, un 2013 brillante grazie a utili in forte crescita
Il board della Società Acea, presieduto da Giancarlo Cremonesi, ha dato il via libera al progetto di Bilancio e al Bilancio consolidato al 31 dicembre 2013.
Previsioni positive sui mercati azionari
Piazza Affari sarebbe pronta ad un trend al rialzo: Ecco le previsioni favorevoli di analisti e gestori. Gli investitori  Occhi puntati su attuazione riforme strutturali del nuovo governo Renzi
Telecom, in forse i dividendi per le azioni ordinarie
In arrivo i dati di bilancio societari dopo l’approvazione da parte del board del risultato della Società al 31 dicembre 2013. Il dato 2013, nonostante un clima economico difficile in
Edreams, sbarca nella Borsa spagnola
La società di viaggi online eDreams Odigeo, che è attiva  in 42 Paesi con i marchi principali eDreams, GO Voyages, Opodo, Travellink e Liligo, ha dichiarato l’intenzione di presentarsi sul mercato spagnolo.
Il gruppo Italcementi registra una crescita dei ricavi
Il consiglio di amministrazione di Italcementi ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2013. I risultati operativi del quarto trimestre 2013 registrano un significativo incremento (+17,4% il Mol corrente) rispetto all’ultimo trimestre del 2012, pur scontando un effetto cambi sfavorevole.
Crisi economica, si torna ad investire su asset più rischiosi
Durante le ultime sedute di Borsa, nella precedente settimana, ci sono stati molti dati macro economici migliori delle aspettative  da parte degli operatori che hanno ritenuto opportuno investire massicciamente nella moneta unica Europea.Vediamo l’analisi tecnica
Piazza Affari, al rialzo sulla scia di Wall Street
I listini delle Piazze finanziarie statunitensi, si aggirano su nuovi massimi assoluti. Inoltre la Banca Centrale Europea continua a perseguire  imperterrita una politica di “wait and see†. In aggiunta ancora, i buoni dati sulla creazione di posti di lavoro in Usa, con un tasso di disoccupazione stabile al 6.7% (livemente in peggioramento rispetto al 6.6% precedente, ma la creazione di nuove buste paga conta più di un numero spesso non rappresentativo della verità , a causa della variazione del grado di partecipazione alla forza lavoro), sono i driver rialzisti.
Rame, in particolare evidenza c’è la domanda in arrivo dalla Cina
I problemi che provengono dalla lontana Cina nelle ultime settimane hanno spinto il derivato sul Rame scambiato al London Metal Exchange sotto quota 7 mila dollari la tonnellata, il livello
Dollaro Neozelandese, performance in crescita
Il mese appena concluso di Febbraio ha registrato una crescita del Dollaro Neozelandese che ha beneficiato nelle ultime settimane nuovi segni di rafforzamento della congiuntura del Paese oceanico.
Telecom Italia, rinnova in Board
Telecom Italia vicina alla modifica della propria governance. L’ultimo consiglio di amministrazione del colosso tlc ha messo nero su bianco le proposte dell’amministratore delegato, Marco Patuano, da presentare alla prossima assemblea prevista per il 16 aprile
La Banca Centrale Europea, non modifica i Tassi
Oggi è stata una giornata importante dal punto di vista macro economico, poichè la banca Centrale Europea, ha stabilito di non modificare il costo del denaro.
Marchionne commenta il cuneo fiscale
Il taglio del cuneo fiscale “è dovuto da molto tempo anche per incoraggiare il sistema economico”, mentre il Jobs Act annunciato dal premier Matteo Renzi “non ci influenzerà ” perché “abbiamo un accordo con i sindacati che ci permette di portare avanti le nostre scelte”.