La scorsa ottava ha visto Piazza Affari cadere sotto i colpi delle vendite, come già avvenuto nelle due settimane precedenti. L’indice azionario FTSE MIB ha perso poco più del 5,5%, appesantito dai titoli finanziari che risentono anche dell’aumento dello spread Btp-Bund, tornato a scalfire quota 290 punti base. Tra l’altro la tensione sull’obbligazionario, e di riflesso sull’azionario, potrebbe crescere questa settimana a causa di alcune aste di titoli di stato molto attese dagli investitori. L’indice FTSE MIB ripartirà da quota 15.255 punti, dalla perdita dell’1,89% di venerdì.
piazza affari
Piazza Affari perde oltre il 3% su effetto-Bernanke
Pesante battuta d’arresto per Piazza Affari, che segue il trend negativo delle borse europee mettendo a segno una perdita superiore ai tre punti percentuali. Pesa l’effetto-Bernanke, che mercoledì sera ha annunciato ai mercati l’intenzione della FED di voler azzerare il piano di quantitative easing entro metà 2014 qualora non dovessero esserci brusche frenate dell’economia a stelle e strisce. Ieri l’indice azionario FTSE MIB ha chiuso la seduta di borsa con un calo del 3,1% a 15.549 punti, scendendo sui livelli più bassi degli ultimi due mesi.
Ima 93% del fatturato all’estero
Ci sono aziende italiane, sia quotate in borsa che non, che stanno vivendo una fase di grande crescita nonostante la crisi economica. Tra queste spicca il nome di Ima, quotata a Piazza Affari con il ticker “IMAâ€. L’azienda bolognese è una storia di successo che inizia nel 1976 quando, dopo soli 13 anni di vita, Industria Macchine Automatiche sas lancia la rivoluzione nella produzione dei blister per i farmaci con la super-innovativa blisteratrice con astucciatrice integrata. A stretto giro di boa l’azienda parte alla conquista dei mercati internazionali, scalando tutte le classifiche.
Dividendo Parmalat esercizio 2012 approvato dall’Assemblea

Assemblea degli Azionisti Parmalat 14 giugno 2013

Piazza Affari sui minimi a 7 settimane torna a 16mila punti
Pesante discesa per Piazza Affari, che anche ieri ha chiuso la seduta di borsa in ribasso. A pesare sull’indice azionario milanese FTSE MIB, che ha registrato un calo dell’1,61% a 16.024 punti, è il clima di incertezza legato alla legittimità dello scudo anti-spread della Bce, che finora è stato la vera ancora di salvataggio per i paesi europei più deboli come l’Italia per restare al riparo dagli assalti della speculazione internazionale. I continui attacchi della Bundesbank e l’attesa per il giudizio della Corte di Karlsrue hanno generato forti vendite.
Piazza Affari crolla a 16.500 su effetto-Draghi
Effetto-Draghi sui mercati azionari europei e Piazza Affari guida i ribassi evidenziando la peggiore performance tra le borse continentali. Il numero uno della Bce ha deluso i mercati, evitando di utilizzare toni da colomba e suggerendo che l’Eurotower sta ancora discutendo sulle strategie di politica monetaria da attuare nei prossimi mesi. Sono così emersi dubbi sulla reale capacità della Bce di agire prontamente nel breve periodo. A Piazza Affari l’indice FTSE MIB ha mostrato un calo del 2,63% a 16.525 punti, scendendo sui minimi a un mese.
Ima cede quota Stephan Machinery e riduce indebitamento

Risultati asta BOT 29 maggio 2013
Prosegue il momento favorevole per l’obbligazionario italiano, che già ieri ha visto il collocamento di Ctz biennali ai minimi dall’introduzione dell’euro. Oggi è stata la volta dei Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) con scadenza semestrale, che però hanno visto il rendimento crescere leggermente dai minimi storici. L’appeal dei bond pubblici italiani, soprattutto di breve periodo, deriva per lo più dal sentiment positivo che si respira attualmente sui mercati finanziari, sebbene qualche analista ha lanciato l’allarme circa il rischio bolla speculativa sui titoli di stato, che stanno evidenziando tassi sempre più schiacciati verso lo zero.
Risultati asta CTZ e BTP€i 28 maggio 2013
Ha preso il via questa mattina la tre giorni di aste di titoli di stato del Tesoro italiano, che torna a collocare bond pubblici in un contesto di mercato ancora favorevole per le obbligazioni. La maggiore stabilità politica e il sentiment positivo degli investitori stanno favorendo ormai da qualche settimana il rally dei bond governativi italiani. Stamattina, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha piazzato titoli di breve-medio termine: Certificati del Tesoro Zero coupon (CTZ) con scadenza biennale e Buoni del Tesoro Poliennali indicizati all’inflazione europea (BTP€i) con scadenza quinquennale.
D’Amico International Shipping vende navi con plusvalenza

Risultati IMA primo trimestre 2013

Piazza Affari al test di 17mila punti
Mentre Wall Stret è a livelli record e la borsa di Francoforte a un passo dai massimi storici, Piazza Affari resta ancora invischiata in un quadro tecnico piuttosto incerto che riflette in gran parte i problemi economici dell’Italia. Il listino azionario milanese non riesce a seguire lo stesso ritmo delle principali borse europee (Francoforte, Parigi, Londra) ed è lontana anni luce da quello evidenziato finora dalle borse americane. La zavorra della piazza milanese resta il settore bancario, che soffre particolarmente la congiuntura sfavorevole e la mancanza di redditività .
Scissione parziale proporzionale Autogrill approvata dal CdA
