Previsioni Mediobanca esercizio 2010-2011

Dalla relazione al bilancio 2009-2010 pubblicata da Mediobanca emerge che nel corso dell’esercizio 2010-2011 la performance dell’istituto bancario potrebbe essere piuttosto positiva.

Ovviamente si tratta solo di ipotesi dal momento che l’andamento delle attività dipende in larga parte dall’evoluzione della situazione congiunturale, che tra le altre cose continua ad essere caratterizzata da una profonda incertezza, soprattutto per quanto riguarda la produzione industriale e la spesa per consumi delle famiglie.

Mediaset smentisce ingresso soci russi

Fininvest ha prontamente smentito le indiscrezioni di stampa che parlavano di un possibile ingresso di investitori russi nella controllata Mediaset mediante un suo portavoce, che ha tolto ogni dubbio affermando: “E’ una cosa che semplicemente non esiste“.

La notizia è stata pubblicata questa mattina sul Corriere delle Sera, secondo cui in Mediaset potrebbero arrivare dei nuovi soci russi, una voce nata da una presunta ammissione del premier, che avrebbe rivelato di essere alla ricerca, tramite i suoi più stretti collaboratori, di nuovi soci a cui cedere parte delle azioni del suo gruppo televisivo.

Luxottica partnership con Coach

Luxottica ha fatto sapere di aver concluso oggi un accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione di occhiali da sole e da vista con il gruppo americano Coach.

L’accordo, che riguarda le montature vendute a marchio Coach, Coach Poppy e Reed Krakoff, ha durata pluriennale, partirà dal 2012 e, almeno secondo le stime, riuscirà a realizzare un fatturato di circa 100 milioni di dollari all’anno solo al di fuori dei negozi a marchio Coach.

Dividendo Datalogic 2010 e piano industriale 2010-2012

Il consiglio di amministrazione di Datalogic, azienda leader nel settore dei sistemi di tecnologia Rfid e codici a barre, ha approvato oggi il piano industriale 2010-2012, in base al quale l’azienda prevede di riuscire a realizzare ricavi di ammontare complessivo pari a circa 430 milioni di euro, in netto aumento rispetto ai 312 milioni registrati nel 2009. L’Ebitda dovrebbe attestarsi a circa 60 milioni di euro mentre l’ebitda margin dovrebbe essere compresa tra il 14% e il 15%.

Lo stesso piano industriale prevede investimenti in ricerca e sviluppo compresi tra il 7% e l’8% annuo dei ricavi e un miglioramento della posizione finanziaria netta in un range compreso tra -25 e -35 milioni nel 2012 dai -100 milioni del 2009.

Italcementi beneficia mancato rinnovo divieto export

Dopo essere stato declassato insieme a tutto il comparto delle costruzioni per Italcementi arriva finalmente una buona notizia: l’Egitto, paese in cui l’azienda italiana occupa una posizione di leadership, ha deciso di non estendere il divieto sulle esportazioni di cemento, una scelta che secondo gli analisti potrebbe portare ad una stabilizzazione dei prezzi.

Il divieto di esportazione, in particolare, era stato introdotto nel 2009 dopo che i prezzi avevano registrato un importante incremento a seguito di un notevole incremento della domanda.

Titolo Fiat in rialzo dopo dichiarazioni Marchionne

Dopo le dichiarazioni dell’amministratore delegato Sergio Marchionne il titolo Fiat a Piazza Affari registra una crescita del 4,38% a 11,45 euro. Le parole di Marchionne hanno dato una vera e propria spinta alla contrattazioni soprattutto perché hanno ancora una volta confermato che il gruppo torinese gode di buona salute.

L’amministratore delegato, in particolare, ha spiegato che il terzo trimestre è andato bene e che è possibile che si decida di rivedere al rialzo gli obiettivi per l’anno in corso a fronte della possibilità che si riescano a raggiungere risultati migliori rispetto a quelli precedentemente auspicati.

Previsioni 2010 Banca Mediolanum

Mediolanum ieri ha chiuso a Piazza Affari con un ribasso dell’1,23% a 3,2125 euro, una perdita riconducibile in larga parte alle parole pronunciate dall’amministratore delegato Ennio Doris, secondo cui la banca chiuderà il 2010 con utili inferiori a quelli realizzati nel corso dello scorso anno, non tanto per un rallentamento marcato dell’attività ma quanto più per il fatto che il 2009, soprattutto grazie all’introduzione del conto Freedom, è stato un anno eccezionale per Mediolanum e difficilmente si riuscirà a ripetere quella performance.

Questo, tuttavia, non significa affatto che le cose andranno male. Per l’anno in corso, infatti, è atteso un raddoppio della raccolta, tuttavia non arriveranno i benefici derivanti dal forte andamento delle commissioni di performance registrato nello scorso anno.

Banco Popolare in calo dopo voci aumento di capitale

Avvio negativo per Banco Popolare che al momento a Piazza Affari registra un calo del 3,12% a 4,5025. A causare la forte perdita sono state le indiscrezioni di stampa secondo cui il gruppo veronese starebbe valutando la possibilità di lanciare un aumento di capitale da 2 miliardi di euro al fine di riuscire a rimborsare i Tremonti Bond e al contempo rafforzare la propria situazione patrimoniale.

Nonostante si sia trattato solo di voci prive di conferme ufficiali il ribasso segnato stamane dal titolo è piuttosto marcato, tanto da andare a compromettere ulteriormente il suo quadro grafico, nonostante l’amministratore delegato Pier Francesco Saviotti abbia ribadito che al momento non si parla di alcun aumento di capitale.

Previsioni Geox 2010

Per Geox la situazione non accenna a migliorare. Dopo i deludenti risultati trimestrali, infatti, il titolo dell’azienda produttrice della cosiddetta “scarpa che respira” ha subito diversi dowgrade causati soprattutto dalla sua incapacità di sfruttare le migliori condizioni di mercato verificatesi nei primi mesi dell’anno.

Ma di fronte a queste difficoltà Geox ha deciso di non rimanere con le mani in mano e si appresta a lanciare un nuovo brevetto, quello della suola che consente di tonificare i muscoli delle gambe mentre si cammina.

Previsioni Pirelli produzione in Turchia 2011 2013

Pirelli ha comunicato di aver inaugurato in Turchia la cosiddetta “Fabbrica dei Campioni”, ossia l’impianto dove verranno prodotti i pneumatici destinati a tutti i team della Formula Uno nel periodo compreso tra il 2011 e il 2013.

Pirelli, inoltre, ha fatto sapere che nello stesso impianto prevede di realizzare in Turchia un fatturato di oltre 500 milioni di euro, ossia in aumento del 25% circa rispetto allo scorso anno, senza contare la progressiva crescita dovuta soprattutto ai 30 milioni di euro di nuovi investimenti che nel corso del prossimo anno verranno aggiunti ai 140 milioni di euro investiti nel corso dell’ultimo decennio.

Dettagli Ipo Enel Green Power

A metà ottobre, probabilmente il 18, approderà a Piazza Affari Enel Green Power. E’ tutto pronto, dunque, per quella che è già stata ribattezzata la più grande Ipo europea dal 2007 ad oggi: lo scorso otto settembre è stato presentato agli analisti il consorzio di banche che seguiranno l’operazione e, nonostante la volatilità dei mercati e il periodo dell’anno non proprio favorevole per le matricole, il numero uno di Enel Fulvio Conti si è detto ottimista affermando di essere certo del successo dell’operazione.

A favore di Enel Green Power ci sono senza dubbio i numeri, basti pensare che il valore stimato oscilla tra i 12 e i 14 miliardi di euro, con un fatturato pro-forma 2009 pari a 2.109 milioni di euro e un margine operativo lordo pari a 1.331 milioni.

Titolo Eni declassato da Moody’s e Ing

Moody’s ha deciso di declassare il titolo Eni portando il rating senior unsecured di lungo termine da Aa2 ad Aa3, confermando al contempo il rating di breve termine P-1.

La decisione dell’agenzia di rating deriva soprattutto dalla convinzione che Eni non riuscirà entro breve a recuperare le perdite accumulate nel corso del periodo più difficile della crisi economica, durante il quale il colosso energetico ha visto lievitare il proprio debito a causa di un generale rallentamento dell’attività che ha causato una riduzione dei profitti.

Investire in Borsa autunno 2010

La situazione dei mercati azionari continua ad essere instabile e incerta, per cui guardando ai possibili investimenti da effettuare nelle prossime settimane bisogna distinguere a seconda di quelle che sono le previsioni per i prossimi mesi.

Secondo gli esperti, in particolare, i pessimisti, ossia coloro che temono una nuova recessione e che considerano fondato il pericolo di un’imminente deflazione dovrebbero puntare a settori che risentono poco dell’evoluzione del ciclo economico, come i beni di largo consumo, le utilities e i farmaceutici (es. Snam Rete Gas, Soris, Telecom Italia, Terna e Danone).

Quotazioni più resistenti a Piazza Affari

Inutile ricordare quali sono stati gli effetti della crisi economica e finanziaria mondiale partita dal fallimento di Lehman Brothers, si parte dal fallimento di altre banche importanti di tutto il mondo fino ad arrivare agli ingenti aiuti che i governi sono stati costretti a concedere per evitare il fallimento di alcune tra le aziende più importanti del paese, veri e propri colossi la cui scomparsa avrebbe danneggiato non poco l’intera economia nazionale.

Ebbene, a pochi giorni dal secondo anniversario del fallimento di Lehman Brothers si tirano le somme, perchè se è vero che alcuni colossi non hanno saputo reggere è anche vero che esistono aziende che sono inaspettatamente riuscite a sopravvivere senza neanche troppe difficoltà.