Generali e Allianz aumentano quota in Citylife

Dopo la decisone di Fondiaria Sai di non esercitare il diritto di prelazione al fine di aumentare la propria quota di partecipazione in Citylife la relativa quota che sarebbe dovuta spettare alla compagnia assicurativa guidata da Salvatore Ligresti è stata suddivisa tra Generali Assicurazioni, che si è portata a casa il 15%, e Allianz, che è riuscita ad accaparrarsi il restante 5%.

In questo modo, dunque, la quota complessiva di Generali Assicurazioni è salita al 42%, quella di Allianz al 32% mentre FonSai continua a detenere il 27%.

MPS prepara emissione covered bond

Secondo quanto riferito da Reuters, che cita fonti vicine all’operazione, Banca Monte dei Paschi di Siena avrebbe intenzione di emettere un covered bond con durata fino a sette anni e il cui ammontare massimo non supererà i due miliardi.

Secondo le fonti, in particolare, per tutta la settimana si terrà un road show nel corso del quale sarà presentato il programma di emissioni, la prima dovrebbere essere quella già citata di ammontare complessivo non superiore a 2 miliardi per una durata massima di sette anni, le successive verranno stabilite dopo che saranno valutate le condizioni di mercato.

Fondiaria Sai rinuncia aumento quota in Citylife

Fondiaria Sai ha comunicato che non intende esercitare il diritto di prelazione e aumentare così la sua quota in Citylife, una decisione su cui la compagnia assicurativa ha ricevuto il consenso della maggior parte degli analisti.

Tra questi citiamo quelli di Equita Sim che hanno definito la decisione di Fondiaria Sai una bella notizia dal momento che aumentare la propria partecipazione in Citylife avrebbe comportato un aumento degli impegni finanziari, non solo nella fase di rilevazione della quota ma anche successivamente, per lo sviluppo del progetto.

Rating e target price Enel alzato da Bank of America-Merrill Lynch

Bank of America-Merrill Lynch ha alzato il rating su Enel portandolo da “neutral” a “buy” e il target sul prezzo da 4,30 a 4,60 euro. La decisione è stata dettata da un maggiore ottimismo della banca d’affari nei confronti del settore delle utilities, soprattutto alla luce dell’aumento dei prezzi del gas e del carbone dopo la discesa registrata nel corso del primo trimestre.

La banca d’affari, inoltre, ha spiegato di aspettarsi ulteriori sviluppi nel processo di dismissioni del gruppo, a riguardo si ritiene che Enel nel corso dell’estate cederà la rete spagnola ad alto voltaggio e la quota di maggioranza nella rete di distribuzione del gas.

Chrysler richiama 600.000 veicoli

La National Highway Traffic Safety Administration, autorità per la sicurezza statunitense, ha annunciato che Chrysler Group richiamerà quasi 600.000 veicoli per problemi a portiere, freni e acceleratori.

Secondo quanto riferito dalla società, in particolare, 284.831 minivans Chrysler Town e Country e Dodge Grand Caravan potrebbero avere problemi all’impianto elettrico capaci di causare un corto circuito e delle fiamme in prossimità delle porte scorrevoli, 288.968 Jeep Wranglers potrebbero avere perdite di liquidi tali da causare dei guasti ai freni, mentre 25.336 Dodge Caliber e Jeep Compass potrebbero avere problemi al pedale dell’acceleratore.

Investire in titoli meno quotati

Oltre alla grandi blue chips a Piazza Affari sono presenti anche società con una capitalizzazione piuttosto ridotta, da un’indagine svolta da CorrierEconomia emerge che sono ben 64 i titoli con capitalizzazione inferiore ai 50 euro e 101 quelli con capitalizzazione inferiore ai 100 euro.

Il problema principale di questi titoli, tra cui figurano nomi come Stefanel, Valsoia, Bialetti, Olidata e Biancamano, è dato proprio dalla loro bassa capitalizzazione che riduce la possibilità di scambi. Gli investitori, infatti, sono poco motivati ad investire su titoli di questo tipo, stessa cosa vale anche per gli investitori esteri che hanno bisogno di investire in società con capitalizzazione almeno superiore ai 100 euro.

Titolo Piaggio in calo dopo approvazione progetto India

Il consiglio di amministrazione di Piaggio ha dato il suo via libera al progetto relativo alla produzione e alla commercializzazione di veicoli Piaggio in India, a partire dalla Vespa LX 125, che sarà lanciata entro il 2012.

A renderlo noto è stata la stessa azienda di Pontedera attraverso una nota in cui viene specificato per questo progetto saranno investiti negli esercizi 2010 e 2011 circa 30 milioni di euro, destinati in larga parte alla costruzione in India di un nuovo stabilimento con una capacità produttiva di 150.000 unità all’anno.

Prysmian investe 20 milioni in Cina

Prysmian ha annunciato l’intenzione di voler attuare un nuovo investimento in Cina del valore di 20 milioni di euro circa, destinato a raddoppiare la capacità produttiva e a modernizzare, mediante l’introduzione di nuove tecnologie, lo stabilimento Baoying, dedicato ai cavi e ai sistemi Altissima e Alta Tensione.

Ma questa non è la prima volta che Prysmian decide di investire nella crescita in Cina, i 20 milioni destinati allo stabilimento di Baoying si vanno ad aggiungere ai 100 milioni già investiti in altri progetti, per un totale di ben 120 milioni.

Investire in argento

Quando si parla di investimenti in metalli preziosi si pensa subito all’oro, il metallo giallo è infatti considerato una tipologia di investimento a cui far riferimento soprattutto in periodi di crisi e di instabilità finanziaria, non c’è quindi da stupirsi che alla luce dei timori relativi alla crisi dell’euro le quotazioni dell’oro a metà maggio siano arrivate a sfiorare il massimo storico di 1.226 dollari l’oncia registrato a dicembre 2009.

Gli esperti, tuttavia, invitano a notare che oltre all’oro ci sono anche altri metalli preziosi che allo stesso modo rappresentano un valido investimento, tra questi occupa senza dubbio una posizione di rilievo l’argento, che ha raggiunto quota 20 dollari, livello massimo da marzo 2008.

Previsioni dividendi 2011

La maggior parte delle aziende quotate a Piazza Affari hanno iniziato la loro progressiva ripresa, che in alcuni casi è stata anche piuttosto veloce e inaspettata, questo porta dunque a credere che il 2011 sia un anno molto proficuo dal punto di vista dei dividendi.

A pochi giorni dallo stacco delle cedole 2010, infatti, gli investitori hanno già iniziato a fare i primi calcoli su quelli che potrebbero essere i titoli capaci di fornire un rendimento più elevato, anche se è possibile che si tratterà soltanto di una sorta di premio di consolazione dal momento che, nonostante la ripresa, le quotazioni dei titoli a Piazza Affari dall’inizio dell’anno sono calati del 15%.

Brembo pronto a nuove acquisizioni

Il presidente di Brembo, Alberto Bombassei, a margine di un evento ha spiegato che la società è pronta a cogliere nuove opportunità di investimento, soprattutto in questo periodo è sempre in giro a cercare perchè è proprio in momenti di crisi come questo che è possibile cogliere qualche buona opportunità in vista della situazione di difficoltà in cui versano numerose aziende di piccole e medie dimensioni.

Nel caso in cui si dovessere presentare delle opportunità vantaggiose, dunque, Brembo è pronta a coglierle, purchè siano in linea con l’attività e la politica della società.

Mediaset acquista pacchetto library cinema

Mediaset è riuscita a mettere le mani sul pacchetto library cinema, che comprende i diritti televisivi free e pay su ben 500 film, tra cui numerose pellicole realizzate negli anni ’80 e ’90 che hanno fatto la storia del cinema italiano e che vedono come protagonisti attori del calibro di Gassman, Manfredi, Villaggio, Pozzetto e Muti, per poi arrivare a Verdone, Pieraccioni, Albanese e Abatantuono.

L’acquisizione è avvenuta mediante un’offerta da 17,5 milioni avanzata nel corso dell’asta organizzata dal curatore fallimentare di Finmavi, ex società di Vittorio Cecchi Gori.

Titolo Autogrill sale dopo accordo aeroporto di Miami

Autogrill ha siglato un nuovo contratto che gli consentirà di gestire i servizi di ristorazione all’interno dell’aeroporto internazionale di Miami. Il contratto, in particolare, prevede che per i prossimi otto anni venga affidata ad Autogrill la gestione di 4 nuovi punti vendita che, in base alle stime, nel periodo relativo alla durata del contratto dovrebbbero essere in grado di generare un fatturato superiore a 100 milioni di dollari.

La notiza ha fatto schizzare in alto il titolo in Borsa, a Piazza Affari Autogrill S.p.A. registra infatti una crescita del 4,71% a 8,67.

Rating Enel alzato da HSBC

HSBC ha alzato la sua raccomandazione sul titolo Enel da Neutral ad Overweight, confermato il target sul prezzo a 4,50 euro.

La decisione della banca d’affari è riconducibile al miglioramento della situazione patrimoniale che dovrebbe consentire al colosso energetico italiano di riuscire a mantenere i margini a livelli piuttosto elevati. HSBC, in particolare, ritiene che a sostegno dell’attività di Enel ci sarà una certa stabilità dei prezzi dell’energia elettrica in Italia e un ulteriore sviluppo dell’attività in America Latina. Secondo la banca, inoltre, contribuiranno in maniera positiva sui risultati complessivi del gruppo anche le attività legate alle energie rinnovabili.