
Nella giornata di martedi ci saranno altri dati che verranno pubblicati e dovrebbero confermare che Il paese si trova in piena recessione e potrebbero suggerire che ci sará un taglio dei tassi nella riunione della giornata di domani.
Nella giornata di martedi ci saranno altri dati che verranno pubblicati e dovrebbero confermare che Il paese si trova in piena recessione e potrebbero suggerire che ci sará un taglio dei tassi nella riunione della giornata di domani.
La valuta europea e’ sprofondata sullo Yen a 118,98 per euro, contro i 125,73 Yen di giovedì sera. Anche il biglietto verde ha ceduto improvvisamente sullo Yen a 94,24 contro i 97,27 Yen di giovedì sera.
Le vendite sono infatti cresciute del 6,2% su base annua, con una flessione registrata negli soli Stati Uniti, comunque ampiamente compensata dal controbilanciamento ottenuto nei mercati europei ed asiatici.
Verso le 10.30 era in ripresa e si cambiava attorno ai 125,16 yen contro i 125,42 yen di mercoledi sera. La valuta Europea perde sempre del terreno sul dollaro; si cambia a 1,2813 per dollaro contro l’ 1,2852 di mercoledi sera. E’ la prima volta, dal febbraio 2007, che l’Euro è passato sotto l’ 1,30$.
La stima, destinata, probabilmente, ad essere rivista già nei prossimi giorni, è per ora la più apocalittica tra le principali previsioni del mercato del lavoro americano.
La notizia ha lasciato gli osservatori poco sorpresi, visto che già negli scorsi giorni alcune voci di corridoio davano la compagnia desiderosa di mettersi particolarmente in mostra, nonostante la spesa dell’industria finanziaria nell’information technology sia prevista in forte discesa.
Il Dollaro perde terreno sullo Yen, 101,82 yens per un Dollaro contro i 102,07 yens per Dollaro di martedi sera.
Gli operatori del mercato hanno comprato Yen, poiche’ la valuta giapponese viene considerata come una valuta rifugio relativamenete sicura in un contesto di crisi finanziaria.
Tutti gli investitori vendono, con conseguente perdita di fiducia e calo degli indici borsistici mondiali.
In Europa, addirittura, stiamo vivendo la crisi maggiore dal 1987 mentre il Dow Jones, per la prima volta dal 1984, è sceso sotto i 10.000 punti.
Stando a quanto trapelato ai media, Ebay avrebbe intenzione di non rinnovare il contratto a 600 lavoratori a tempo determinato, e mandare a casa circa un migliaio di impiegati.
A favore del piano proposto dall’amministrazione Bush si sono espressi anche il candidato democratico alla Casa Bianca, Barack Obama, il suo vice Joe Biden, e il rivale alla presidenza repubblicano John McCain.
Il declino nelle previsioni di Morgan Stanley, pari al 35% rispetto alla precedente previsione, ha trascinato al ribasso i titoli Apple, che hanno toccato i 105 dollari dopo una discesa verticale di quasi il 18%.
L’obiettivo è di far approvare il piano salva-finanza da 700 miliardi di dollari.
Nello stesso trimestre, gli analisti consultati da Bloomberg prevedevano invece per RIM degli utili per azione pari a 99 centesimi.
Nella giornata di ieri l’indice MSCI, che misura l’andamento delle 48 maggiori borse mondiali, ha fatto registrare una diminuzione del 4,4% , il più grande dal 1997 a questa parte.