Bilancio Safilo 2010

Safilo ha archiviato il 2010 in sostanziale pareggio. Nel periodo in esame, infatti, l’utile si è attestato a 0,7 milioni di euro rispetto alla perdita di 33,7 milioni di euro registrata nell’esercizio 2009.

Le vendite nette hanno registrato una crescita del 6,8% a 1.079,9 milioni, l’Ebitda ha segnato un incremento dell’85,1% a 107,8 milioni, mentre l’indebitamento netto è calato a 256,2 milioni rispetto ai 588 milioni registrati al 31 dicembre 2009.

Dividendo Esprinet 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Esprinet, alla luce dei risultati realizzati nel corso del 2010, proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,175 euro per ogni azione ordinaria. Il pagamento avverrà il 5 maggio 2011 con stacco della cedola il giorno 2 dello stesso mese.

Gli azionisti della società, dunque, riceveranno una cedola pressoché invariata rispetto allo scorso anno, nonostante nel corso del 2010 Esprinet abbia registrato un incremento sia dell’utile che dei ricavi.

Fiat aumenta quota Ferrari al 90%

Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, Fiat avrebbe aumentato la sua quota in Ferrari portandola al 90%. L’operazione sarebbe avvenuta lo scorso 3 marzo, giorno in cui il Lingotto avrebbe pagato 122,4 milioni in contanti al fondo di investimento di Abu Dhabi in cambio di una quota del 5% della casa del cavallino rampante.

La notizia non ha ancora ricevuto alcuna conferma ufficiale, tuttavia pare si tratti di un’operazione già pianificata nel corso del terzo trimestre 2010 ma attuata solo pochi giorni fa, in quanto il perfezionamento dell’operazione ha richiesto diversi mesi di trattative tra le parti, un periodo sfruttato da Fiat anche per verificare la disponibilità del fondo a ricevere un corrispettivo diverso dal pagamento in contanti.

Dividendo Credito Valtellinese 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di Amministrazione del Credito Valtellinese proporrà la distribuzione di un dividendo unitario di 0,12 euro, per un ammontare complessivo del monte dei dividendi pari a 28 milioni di euro rispetto ai 25 milioni dello scorso anno. Il pagamento avverrà il 29 aprile con stacco della cedola il 26 dello stesso mese.

La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2010, archiviato con un utile netto in calo a 69 milioni di euro rispetto a 76 milioni del 2009.

Premafin-Fondiaria Sai rifiuta proposta Groupama

A Piazza Affari la quotazione Fondiaria Sai stamani cede oltre quattro punti percentuali a 6,635 euro, un ampio ribasso causato dalle indiscrezioni di stampa pubblicate da alcuni quotidiani e secondo le quali il gruppo guidato dalla famiglia Ligresti avrebbe rifiutato la nuova proposta di Groupama, dopo che la Consob ha escluso un ingresso del gruppo francese in Premafin, così come prospettato dall’accorso siglato dalle parti lo scorso ottobre, senza obbligo di Opa.

Le indiscrezioni, al momento non confermate da fonti ufficiali, parlano dunque di un categorico rifiuto da parte di Salvatore Ligresti al nuovo accordo proposto da Groupama per aggirare l’obbligo di Opa e della volontà dell’azienda italiana di interrompere le trattative con i francesi.

Unicredit sospende diritti azionisti Libia

Unicredit ha diffuso un comunicato tramite il quale ha informato che, alla luce delle decisioni prese dall’Unione Europea, con riferimento agli azionisti libici l’esercizio dei diritti relativi alle azioni possedute sarà congelato.

La decisione della banca italiana, dunque, arriva a poche ore dall’entrata in vigore delle sanzioni stabilite dall’Unione Europea il 2 marzo scorso con lo scopo di mettere alle strette Gheddafi e costringerlo ad arrendersi.

Dividendo Eni 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Eni ha comunicato di aver deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 1 euro per azione, di cui 0,50 euro sono già stati distribuiti lo scorso settembre. Il pagamento avverrà il prossimo 26 maggio con stacco della cedola il 23 dello stesso mese.

L’assemblea degli azionisti, chiamata ad approvare il bilancio, la distribuzione degli utili e a nominare gli organi sociali, è stata convocata per il 29 aprile in prima convocazione e, eventualmente, per il 5 maggio in seconda convocazione.

Telecom Italia aumenta partecipazione Telecom Argentina

Telecom Italia ha comunicato di aver incrementato la sua partecipazione in Telecom Argentina acquistando il 10% del capitale della controllata Sofora Telecomunicaciones dal partner locale Werthein verso un corrispettivo pari a 145 milioni di dollari.

Attraverso questa operazione, in particolare, l’operatore telefonico italiano ha incrementato la sua partecipazione in Sofora portandola dal 58% al 68% e la partecipazione in Telecom Argentina dal 18,3% al 21,1%.

Dividendo Recordati 2010: pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Recordati ha comunicato che intende proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,275 euro per azione, in linea con la cedola distribuita in relazione al precedente esercizio.

La decisione è stata presa alla luce dei risultati realizzati nel corso dello scorso anno, chiuso con un utile netto pari a 108,6 milioni di euro, in calo dell’1,8% rispetto all’esercizio precedente, mentre i ricavi consolidati ammontano a quota 728,1 milioni, in calo del 2,6% sul 2009.

Pramac accordo con Renova

A Piazza Affari la quotazione Pramac segna un incremento di oltre sei punti percentuali sulla scia dell’annuncio fatto questa notte in merito alla conclusione di un accordo preliminare con il gruppo Renova.

In base all’accordo, in particolare, Pramac, società attiva nella produzione di sistemi per la generazione di energia, e Renova Innovation Technologies, controllata della multinazionale russa Renova attiva nei settori dell’energia, delle telecomunicazioni, delle materie prime e in vari altri settori, daranno vita ad una joint venture nel settore dell’energia solare attraverso l’acquisizione da parte dei russi del 50% di Pramac Swiss.

Dividendo De Longhi 2010: cedola 2011

Il Consiglio di amministrazione di De Longhi ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,146 per azione, con stacco della cedola il 26 aprile e pagamento il 29 aprile 2011.

La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei conti 2010, anno durante il quale l’azienda ha realizzato un utile netto pari a 74,9 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 32,4 milioni del 2009, mentre i ricavi sono cresciuti del 15,8% a 1.626,3 milioni, una performance positiva ricondotta in larga parte all’incremento delle vendite nei paesi emergenti, cresciute del 36,7% a 124,4 milioni.

Quotazione Autogrill in rialzo per nuovo contratto in California

Il titolo Autogrill a Piazza Affari segna un rialzo di circa un punto percentuale dopo che il colosso attivo nel settore dei servizi legati alla ristorazione e al retail destinati ai viaggiatori ha annunciato di essersi aggiudicato un nuovo contratto nello scalo John Wayne di Santa Ana, in California, attraverso la divisione americana HMSHost.

Grazie a questo nuovo contratto, in particolare, il gruppo si occuperà della ristorazione per i prossimi dieci anni nel suddetto aeroporto, dove già opera da oltre 20 anni e dove gestisce già 16 punti vendita, saliti a 17 con il nuovo contratto.

Dividendo Snam Rete Gas 2010

Contestualmente alla diffusione dei conti relativi al 2010, il Consiglio di amministrazione di Snam Rete Gas ha annunciato che proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,23 euro per azione, di cui 0,09 euro sono già stati distribuiti ad ottobre 2010 a titolo di acconto. Il pagamento della cedola avverrà il 26 maggio 2011, con stacco della cedola il 23 maggio.

L’assemblea degli azionisti è stata convocata per il 13 aprile in prima convocazione e eventualmente per il 14 aprile in seconda convocazione.

Migliori fondi Piazza Affari 2010

CorrierEconomia ha stilato la classifica dei 19 migliori fondi specializzati a Piazza Affari, in altre parole quelli che nel corso del 2010 e dei primi mesi del 2011 hanno battuto sia la performance dell’indice Ftse/Mib che quella dell’Etf.

Nella classifica sono presenti i fondi comuni a gestione attiva, così come pure i fondi “attivi”, ossia quelli in cui un gestore si espone su un titolo piuttosto che su un altro. Il primo posto della classifica è occupato da Axa World Funds Frm Italy, con un rendimento complessivo del 14,74%. Il secondo e terzo gradino del podio sono invece occupati rispettivamente da Leonardo Italian Oppuortunities (12,97%) e Fidelity Funds Italy Fund (12,75%).