Cresce a dismisura il mercato degli Hedge Fund. Numerosi sono i titoli che si stanno mettendo in evidenza e che vale la pena tenere in considerazione per i propri investimenti.

Cresce a dismisura il mercato degli Hedge Fund. Numerosi sono i titoli che si stanno mettendo in evidenza e che vale la pena tenere in considerazione per i propri investimenti.

Gli analisti di Barclays, sul listino di Wall Street, hanno fatto un elenco di quarantotto titoli che nello scenario di base hanno un potenziale di rialzo del 24% a 12 mesi.

Mark Zuckerberg l’ha definita solamente una “buona trimestraleâ€. Ma in effetti, i dati finanziari resi noti da Facebook rappresentano molto di più di una buona trimestrale. Sono ciò che investitori



Nonostante un avvio molto difficoltoso in Borsa, il broker giapponese è fiducioso sulle capacità di ripresa di FB e sulle prospettive future per il social network di Mark Zuckerberg.

Dopo aver guadagnato subito il 13%, sempre per problemi tecnici, il titolo FB ha rallentato passando da 42,05 dollari per azione a 38 dollari, ossia la cifra fissata dall’Ipo. Questo rallentamento è stato protagonista anche negli scambi finali con il titolo che ha chiuso la sua prima giornata in rialzo dello 0,61% a 38,23 dollari.

Alcuni analisti di Wall Street prevedevano una valutazione anche fino a 110 miliardi di dollari, quindi i numeri sono leggermente inferiori rispetto alle previsioni, comunque ora si attende la risposta degli investitori.

Sono ormai tantissimi gli economisti e gli analisti a pensare che il settore finanziario attuale sia caratterizzato da una nuova bolla di Internet.

Il più grande social network del mondo aveva già presentato nel mese di febbraio un dossier per la quotazione in Borsa senza però indicare dove sarebbe stato quotato.

Secondo le recenti indiscrezioni Facebook dovrebbe presentare i documenti per la quotazione nei primi mesi del 2012, ad oggi Goldman Sachs e Morgan Stanley sono le due banche favorite per svolgere il ruolo più importante nell’operazione.

Durante la seduta ha però girato in negativo arrivando a chiudere in calo del 3,2%. L’Ipo ha stabilito il prezzo a 10 dollari per azione, ossia il valore più alto di una forchetta che partiva da 8,5 dollari.

Secondo Gawker ad oggi Facebook avrebbe a disposizione fondi per circa 3,5 miliardi di dollari, gli analisti concordano sul fatto che l’azienda continuerà a crescere anche nei prossimi anni.

L’idea iniziale era quella di quotare l’azienda del social network più famoso al mondo verso l’aprile dell’anno prossimo, ma stando alle ultime notizie l’Ipo di Facebook sarebbe stata rimandata alla fine del 2012.