
Proprio oggi 19 aprile potrebbe essere la giornata decisiva per annunciare un memorandum per entrambe le parti in causa.
Proprio oggi 19 aprile potrebbe essere la giornata decisiva per annunciare un memorandum per entrambe le parti in causa.
E’ senza dubbio consapevole di questo aspetto Renault che insieme a Nissan ha sottoscritto un accordo preliminare con Enel e Endedsa avente ad oggetto proprio lo sviluppo di una nuova auto elettrica.
Come già anticipato dalle indiscrezioni di stampa l’accordo tra i tre produttori di automobili prevede uno scambio di partecipazioni, in particolare nella nota attraverso cui è stata diffusa la notizia viene spiegato che Daimler acquisterà il 3,1% di azioni Renault di nuova emissione e il 3,1% di azioni Nissan in mano a Renault.
Una notizia questa che, sebbene sia solo un’indiscrezione che non ha ricevuto alcuna conferma ufficiale, ha avuto un impatto positivo del titolo Renault che ha registrato un incremento superiore al 3%, meno marcato invece l’impatto su Daimler il cui titolo si è limitato ad un rialzo dello 0,4%.
Sempre secondo le indiscrezioni di stampa l’alleanza tra le due case automobilistiche prevede anche l’ingresso nelle rispettive partecipazioni con una quota simbolica del 3%.
Al momento Rio Tinto possiede il 85% delle operazioni a Simandou, il restante 5% è nelle mani di International Finance Corporation (IFC), la divisione finanziaria della World Bank.
La casa automobilistica tedesca, in particolare, è in cerca di un alleato che possa in qualche modo aiutarla nel lancio di una vettura a quattro posti sotto il marchio Smart, da questo punto di vista Renault è praticamente perfetta in quanto potrebbe offrirle il pianale della sua Twingo.
Il gruppo spagnolo, pur avendo confermato le sue intenzioni, ha però tenuto a precisare che al momento non è ancora stata presa alcuna decisione definitiva e che in ogni caso per procedere è comunque necessaria l’approvazione del consiglio di amministrazione di entrambe le società coinvolte.
Questa mattina, infatti, PSA Peugeot Citroen e Mitsubishi hanno diffuso una nota in cui viene spiegato che le due società hanno deciso di non continuare i loro colloqui perchè ritengono che alla luce delle attuali condizioni di mercato non sia opportuno arrivare ad un’alleanza.
Per ora non ci sono trattative in corso, la volontà di estendere la collaborazione con la casa automobilistica torinese è stata espressa in occasione del Salone di Ginevra da Jean-Marc Gales, direttore dei marchi Peugeot e Citroen.
Dalle parole del presidente, dunque, appare in maniera evidente che la compagnia assicurativa bolognese è pronta a vagliare possibili offerte, Stefanini ha infatti sottolineato che mai come in questo momento la compagnia gode del sostegno degli azionisti ed è solida e compatta nell’obiettivo di favorire lo sviluppo del Gruppo.
I giornalisti hanno cercato anche di sapere qualcosa in più sulla vicenda di Termini Imerese ma Ratan Tata ha risposto di non sapere nulla in merito, stando a quanto riportato oggi dall’Economic Times sembrerebbe però che il presidente su questo piccolo particolare non abbia detto la verità .
A darne l’annuncio sono state le due società che attraverso una nota hanno comunicato che la Banca Popolare di Milano riacquisterà da Milano Assicurazioni il 51% di Bipiemme Vita verso un corrispettivo di 122 milioni di euro, una cifra in linea con il valore della partecipazione per la stessa compagnia e con le stime effettuate di recente.
Ratan Tata è intervenuto a margine del forum India-Italia a Mumbai dove ha parlato per circa mezz’ora con il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola.