Come affermato da Macquarie stessa, in precedenza era stata troppo prudente sulla crescita dei ricavi del gruppo operante nel settore dei semiconduttori.
Target Price
Titolo Telecom Italia promosso da Barclays
La decisione della banca d’affari va ricondotta soprattutto al recente accordo concluso con i sindacati e relativo alla riduzione del numero di dipendenti, circostanza che inciderà inevitabilmente sulla fiducia degli investitori verso la compagnia telefonica italiana. A tutto questo bisogna poi aggiungere le opportunità di crescita della società , soprattutto per quanto riguarda il mercato sudamericano, che secondo gli esperti promette piuttosto bene.
Target price Mediaset alzato da JP Morgan
Telecinco, inoltre, effettuerà un aumento di capitale per 500 milioni di euro, a cui Mediaset contribuirà per 252 milioni, ossia proporzionalmente alla sua attuale quota.
Settore petrolifero promosso da Credit Suisse
La banca sostiene che tra le aziende che operano nel settore petrolifero riuscirà a trarre grandi vantaggi dall’andamento del prezzo del petrolio soprattutto BP, per questo ha deciso di alzare la raccomandazione sul titolo del colosso britannico portandola da neutral e outperform. Al contempo è stato alzato il target sul prezzo da 570 a 685 pound.
Titolo UBS promosso da HSBC
La decisione del colosso britannico deriva da una decisiva ripresa che ha caratterizzato l’attività di UBS nell’ultimo periodo, circostanza da cui si deduce che il ritorno alla normalità sarà più veloce rispetto a quelle che erano le aspettative, inoltre i rischi legati alle nuove regole relative ai coefficienti patrimoniali sono già scontati nel titolo.
Target price Eni alzato da UBS
La decisione degli esperti è motivata dal fatto che Eni è senza dubbio una delle società più apprezzate d’Europa, questo nonostante il 2009 sia stato un anno piuttosto difficile per la compagnia, soprattutto a causa del mancato ricevimento di un pagamento in contanti da parte di Gazprom.
Titolo Amplifon in perdita dopo valutazione Citigroup
A spingere la banca d’affari ad abbassare la raccomandazione è stata soprattutto la forte crescita registrata tra aprile 2009 e marzo 2010, quando il titolo è arrivato a guadagnare circa il 270%, per cui si ritiene che le potenzialità siano tutte nell’attuale valore di Borsa.
Titolo Prysmian in salita dopo promozione di Natixis
La decisione di Natixis ha avuto effetti positivi in Borsa, il titolo ha segnato oggi una crescita dell’1,96% a 15,58 euro, tornando così ai livelli di settembre 2008.
Target price e rating Nokia alzato da Ubs
Secondo UBS, infatti, al giorno d’oggi le persone cambiano cellulare sempre più spesso, questo favorisce inevitabilmente produttori come Nokia, da sempre attenti a fornire ai propri clienti prodotti al passo con i tempi e dotati delle funzionalità e delle tecnologie di ultima generazione.
Target price Campari alzato da Nomura
Nomura, in particolare, ha deciso di alzare il target price di Campari a 7,7 euro dai precedenti 7,4 euro confermando al contempo la raccomandazione sul titolo a “neutral”, decisione questa che deriva soprattutto dal potenziale di ripresa che secondo il broker possiede non solo Campari ma l’intero comparto dei liquori.
Rating e target price BMW alzato da Credit Suisse
A spingere la banca d’affari a rivedere al rialzo la sua valutazione sul titolo BMW è stata soprattutto la visione ottimista, relativa ai prossimi mesi, su quelli che saranno gli utili e i ricavi della casa automobilistica tedesca, Credit Suisse ha infatti sottolineato come i prezzi di BMW stanno registrando un incremento superiore alle previsioni a seguito del miglioramento della situazione dei mercati finanziari.
Indecisione Sisal favorisce Lottomatica
Tuttavia il ricorso è stato accolto limitatamente alla disapplicazione dell’art. 21 comma 5 della legge 102 del 2009, per cui sin dal primo momento non si è esclusa una riapertura dei termini della gara, cosa che è stata annunciata questa mattina dall’Aams.
Target price Apple alzato da Credit Suisse
Credit Suisse ha inoltre alzato le stime sui ricavi, portandoli a 12,26 miliardi dai precedenti 11,45 miliardi di dollari, e quelle sull’utile per azione, che sono passate a 2,57 dollari dai precedenti 2,27 dollari.
Rating Ebay alzato da Credit Suisse
La decisone della banca d’affari deriva non solo dagli ottimi risultati che il sito di aste online più famoso al mondo ha registrato nell’ultimo periodo ma anche e soprattutto da quelle che sono le prospettive di crescita di PayPal, il metodo di pagamento più diffuso sul web.